Associazioni
Lino Banfi, presidente onorario di CanoSIamo
Le emozioni della festa romana
Italia - sabato 2 novembre 2019
7.54
Con la nomina di Lino Banfi a presidente onorario di CanoSIamo, la consegna della tessera, il taglio della torta celebrativa e gli immancabili selfie si è conclusa la festa del "V Compleanno"dell'Associazione dei Canosini di Roma che sabato scorso ha avuto luogo nella capitale presso il Nuovo Teatro San Paolo. E' stato il presidente di CanoSIamo Salvatore Paulicelli a fare gli onori di casa presentando e ringraziando gli intervenuti e le autorità giunte da Canosa, tra le quali: l'assessore alla programmazione territoriale e all'archeologia, Sabina Lenoci che ha portato i saluti del sindaco Morra e consegnato una targa dell'amministrazione comunale "Con sentimento di profondo affetto e vicinanza per l'egregia rappresentanza della Nostra Città nella Capitale"; il presidente della Pro Loco Canosa, Elia Marro; il vice presidente della Fondazione Archeologica Canosina Onlus, Nicola Luisi, mentre il presidente Sergio Fontana ha inviato un video messaggio dall'Albania; il direttore del Museo dei Vescovi, don Felice Bacco, latore di un significativo messaggio del Vescovo della Diocesi di Andria, Monsignor Luigi Mansi: "Mi congratulo per l'iniziativa e auguro a tutti voi di rimanere legati alle radici culturali e religiose della nostra Canosa. Vi auguro ogni bene e benedico tutti con le vostre famiglie. Spero di essere con Voi la prossima volta". In prima fila al teatro erano presenti : la dirigente scolastica e consigliere comunale Nadia Landolfi; gli ex sindaci di Canosa, Ernesto La Salvia e Andrea Silvestri e il presidente dell'A.N.C.R.I. BAT Canusium, Cavaliere Cosimo Sciannamea, Riccardo Zagaria e i soci di CanoSIamo.
La band "Sintesi Totale" ha allietato lo spettacolo, con alcuni brani tratti dal progetto musicale "Canosa …in the world" , firmato da Angelo Di Giulio e Michele Greco che hanno scritto le musiche ed i testi dialettali dedicati al paese sempre citato da Lino Banfi in tutti i suoi lavori cinematografici, teatrali e televisivi. Sul palco del "Nuovo Teatro San Paolo" sono saliti: Michele Greco(tastiere); Bartolo Iossa (voce), Cosma Orlando (chitarra), Vincenzo Ciffo (basso acustico) e Tonio Scolletta (batteria e percussioni), tutti musicisti della "Sintesi Totale" che hanno spaziato dal blues alla samba fino al rap per Lino Banfi attento a quanto proposto in vernacolo dalla band pugliese, tra gli applausi del pubblico. A presentare lo spettacolo, l'attore canosino Angelo Di Palma(44 anni) residente a Roma, noto per il cabaret "I Figli Unici " e le trasmissioni radiofoniche condotte in questi anni. Il comico televisivo Dario D'Angiolillo, ha portato in scena la sua verve esilarante e serrata da autentico "animatore 2.0" dando quel tocco di humour allo spettacolo davanti al suo idolo, il Maestro Lino Banfi.
Il clou dello spettacolo con l'intervento di Lino Banfi "Er più canosino de Roma" che ha assistito al video tratto dalla trasmissione televisiva "Creola", del 1973, proposto dagli organizzatori, dopo oculate ricerche negli archivi RAI, nel quale l'attore canosino ha dato il suo contributo da protagonista comico-musicale, in dialetto strappapplausi. Ha gradito molto rivedersi in bianco e nero come ha affermato Lino Banfi, nominato presidente onorario di CanoSIamo, nelle sue dichiarazioni incentrate sulla sua vocazione di far ridere la gente ripercorrendo le tappe salienti della carriera ed in particolare quella di essere "il capostipite della pugliesità" portando alto in Italia e nel mondo il nome della regione, di Canosa e delle città limitrofe, promuovendo e valorizzando il territorio di appartenenza. Momenti toccanti sono stati vissuti quando è stata onorata la memoria di Raffaele Cirillo, venuto a mancare di recente, con la consegna di una targa alla figlia da parte del generale Pasquale Lavacca, ricordando che è stato tra i soci fondatori di CanoSIamo oltre ad aver ricoperto la carica di presidente con grande impegno e dedizione. Il soprano Fausta Ciceroni e il basso Alessio Magnaguagno, accompagnati dalla M° Francesca Bencivenga al piano, hanno dedicato "Elisir d'Amore" a Raffaele Cirillo, loro compianto amico.
"Abbiamo vissuto un grande e interessante evento, oserei dire emozionante."- Ha commentato a margine della festa del V compleanno di "CanoSIamo", il presidente Salvatore Paulicelli – "È stato un successo per la entusiasta partecipazione delle due nostre comunità, quella romana e quella canosina venuta apposta ma, in questa circostanza mi piace sottolineare l'organizzazione perfetta, l'impegno, la professionalità del nuovo gruppo dirigente dell'associazione romana dei canosini. Ha funzionato tutto alla perfezione come se per "mestiere" questa splendida squadra organizzasse eventi. Mi sarebbe piaciuto presentarli uno per uno alla fine sul palco del Nuovo Teatro San Paolo di Roma, come nelle rappresentazioni teatrali, sarei stato felice di concludere lo spettacolo, prendendoci per mano e salutare il pubblico, ringraziandolo per la partecipazione e per la calda vicinanza. Mi piace farlo ora chiamandoli per nome chiedendo il vostro applauso: Francesco Labianca, Carmela Rinaldi, Piero Bufano, Tiziana Di Chio, Paola Flora, Costanza Porro, Angelo Gervasio, Pasquale Lavacca, Domenico Dortenzi e ancora con tutti noi Angelo Di Palma, Imma Germinario, Andrea Petruzzelli, Luigi Fiore, Ernesto Dortenzi, Pasquale Rinaldi, Alessandro Buccini. Una menzione particolare per il duo direttamente da Canosa, Saverio Luisi e Nicola de 'La Terrazza' impegnati negli stand eno-gastronomici allestiti nel salone del teatro. Grazie per il lavoro, l'impegno e la determinazione per la costruzione, realizzazione e il risultato eccezionale che sarà a lungo nella memoria di "CanoSIamo". Ha concluso il presidente dell'associazione dei canosini di stanza nella capitale tesa a migliorare la qualità della convivenza e a rendere il legame con la "nostra Canosa di Puglia, Città d'Arte e Cultura", costruttivo e dinamico.
Bartolo Carbone
Foto e video a cura di Savino Mazzarella e Luigi Barbarossa
La band "Sintesi Totale" ha allietato lo spettacolo, con alcuni brani tratti dal progetto musicale "Canosa …in the world" , firmato da Angelo Di Giulio e Michele Greco che hanno scritto le musiche ed i testi dialettali dedicati al paese sempre citato da Lino Banfi in tutti i suoi lavori cinematografici, teatrali e televisivi. Sul palco del "Nuovo Teatro San Paolo" sono saliti: Michele Greco(tastiere); Bartolo Iossa (voce), Cosma Orlando (chitarra), Vincenzo Ciffo (basso acustico) e Tonio Scolletta (batteria e percussioni), tutti musicisti della "Sintesi Totale" che hanno spaziato dal blues alla samba fino al rap per Lino Banfi attento a quanto proposto in vernacolo dalla band pugliese, tra gli applausi del pubblico. A presentare lo spettacolo, l'attore canosino Angelo Di Palma(44 anni) residente a Roma, noto per il cabaret "I Figli Unici " e le trasmissioni radiofoniche condotte in questi anni. Il comico televisivo Dario D'Angiolillo, ha portato in scena la sua verve esilarante e serrata da autentico "animatore 2.0" dando quel tocco di humour allo spettacolo davanti al suo idolo, il Maestro Lino Banfi.
Il clou dello spettacolo con l'intervento di Lino Banfi "Er più canosino de Roma" che ha assistito al video tratto dalla trasmissione televisiva "Creola", del 1973, proposto dagli organizzatori, dopo oculate ricerche negli archivi RAI, nel quale l'attore canosino ha dato il suo contributo da protagonista comico-musicale, in dialetto strappapplausi. Ha gradito molto rivedersi in bianco e nero come ha affermato Lino Banfi, nominato presidente onorario di CanoSIamo, nelle sue dichiarazioni incentrate sulla sua vocazione di far ridere la gente ripercorrendo le tappe salienti della carriera ed in particolare quella di essere "il capostipite della pugliesità" portando alto in Italia e nel mondo il nome della regione, di Canosa e delle città limitrofe, promuovendo e valorizzando il territorio di appartenenza. Momenti toccanti sono stati vissuti quando è stata onorata la memoria di Raffaele Cirillo, venuto a mancare di recente, con la consegna di una targa alla figlia da parte del generale Pasquale Lavacca, ricordando che è stato tra i soci fondatori di CanoSIamo oltre ad aver ricoperto la carica di presidente con grande impegno e dedizione. Il soprano Fausta Ciceroni e il basso Alessio Magnaguagno, accompagnati dalla M° Francesca Bencivenga al piano, hanno dedicato "Elisir d'Amore" a Raffaele Cirillo, loro compianto amico.
"Abbiamo vissuto un grande e interessante evento, oserei dire emozionante."- Ha commentato a margine della festa del V compleanno di "CanoSIamo", il presidente Salvatore Paulicelli – "È stato un successo per la entusiasta partecipazione delle due nostre comunità, quella romana e quella canosina venuta apposta ma, in questa circostanza mi piace sottolineare l'organizzazione perfetta, l'impegno, la professionalità del nuovo gruppo dirigente dell'associazione romana dei canosini. Ha funzionato tutto alla perfezione come se per "mestiere" questa splendida squadra organizzasse eventi. Mi sarebbe piaciuto presentarli uno per uno alla fine sul palco del Nuovo Teatro San Paolo di Roma, come nelle rappresentazioni teatrali, sarei stato felice di concludere lo spettacolo, prendendoci per mano e salutare il pubblico, ringraziandolo per la partecipazione e per la calda vicinanza. Mi piace farlo ora chiamandoli per nome chiedendo il vostro applauso: Francesco Labianca, Carmela Rinaldi, Piero Bufano, Tiziana Di Chio, Paola Flora, Costanza Porro, Angelo Gervasio, Pasquale Lavacca, Domenico Dortenzi e ancora con tutti noi Angelo Di Palma, Imma Germinario, Andrea Petruzzelli, Luigi Fiore, Ernesto Dortenzi, Pasquale Rinaldi, Alessandro Buccini. Una menzione particolare per il duo direttamente da Canosa, Saverio Luisi e Nicola de 'La Terrazza' impegnati negli stand eno-gastronomici allestiti nel salone del teatro. Grazie per il lavoro, l'impegno e la determinazione per la costruzione, realizzazione e il risultato eccezionale che sarà a lungo nella memoria di "CanoSIamo". Ha concluso il presidente dell'associazione dei canosini di stanza nella capitale tesa a migliorare la qualità della convivenza e a rendere il legame con la "nostra Canosa di Puglia, Città d'Arte e Cultura", costruttivo e dinamico.
Bartolo Carbone
Foto e video a cura di Savino Mazzarella e Luigi Barbarossa