Eventi e cultura
Luca Zecchillo vince il “Premio della Critica Cinematografica”
Ad Avezzano, alla seconda Edizione del concorso “Teatro in cerca d’Autore”
Italia - martedì 22 settembre 2020
17.10
Luca Zecchillo vince il "Premio della Critica Cinematografica" alla seconda Edizione del concorso "Teatro in cerca d'Autore". La cerimonia di premiazione del concorso per autori teatrali, organizzato dall'Officina Letteraria "Ponte di carta" e dall'Associazione Teatrale "Teatranti tra tanti" si è svolta sabato scorso nell'incantevole cornice del Castello Orsini di Avezzano, nella Marsica abruzzese. Una giuria autorevole composta da Lino Guanciale, Roberta Di Pascasio, Alessandro Martorelli, Stefania Evandro, Antonio Pellegrini e Luca Avallone, ha valutato con attenzione e con una "vera" lettura i testi delle 115 opere inedite inviate da tutta Italia al concorso "Teatro in cerca d'Autore". Tra i premiati il canosino d'adozione Luca Zecchillo che ha ricevuto il "Premio della Critica Cinematografica" per l'opera "La moglie di Caino".
Descrittiva nei particolari la motivazione: "Un noir che richiama il linguaggio e le atmosfere di Dennis Lehane e gli intrecci psicologici dei personaggi di Wulf Dorn. La costruzione narrativa lo rende facilmente adattabile alla trasposizione cinematografica. L'autore riesce a catturare l'attenzione utilizzando toni di dialogo chiari e diretti, tipici delle sceneggiature per il grande schermo e per le serie tv. Ma, nello stesso tempo riesce a mantenere viva l'atmosfera teatrale grazie ad una sapiente caratterizzazione del personaggio e ad una precisa orchestrazione delle situazioni presentate. Tutto ciò fa in modo che l'intreccio narrativo sia fluido e godibile e che l'interesse per la storia raccontata non venga mai meno." Un'altra importante affermazione di Luca Zecchillo, grande appassionato di teatro e autore di testi che continua ad ottenere riconoscimenti in vari concorsi regionali e nazionali sempre con caparbietà e determinazione apportando un contributo notevole alla cultura teatrale nell'ambito delle locali rassegne.
Descrittiva nei particolari la motivazione: "Un noir che richiama il linguaggio e le atmosfere di Dennis Lehane e gli intrecci psicologici dei personaggi di Wulf Dorn. La costruzione narrativa lo rende facilmente adattabile alla trasposizione cinematografica. L'autore riesce a catturare l'attenzione utilizzando toni di dialogo chiari e diretti, tipici delle sceneggiature per il grande schermo e per le serie tv. Ma, nello stesso tempo riesce a mantenere viva l'atmosfera teatrale grazie ad una sapiente caratterizzazione del personaggio e ad una precisa orchestrazione delle situazioni presentate. Tutto ciò fa in modo che l'intreccio narrativo sia fluido e godibile e che l'interesse per la storia raccontata non venga mai meno." Un'altra importante affermazione di Luca Zecchillo, grande appassionato di teatro e autore di testi che continua ad ottenere riconoscimenti in vari concorsi regionali e nazionali sempre con caparbietà e determinazione apportando un contributo notevole alla cultura teatrale nell'ambito delle locali rassegne.