Territorio
Maltempo, Marmo: “Vendola sottovaluta i danni all’agricoltura, adesso chieda stato di calamità naturale”
“Il maltempo di questi giorni, che si è abbattuto su tutta la Puglia, ha messo in ginocchio i nostri agricoltori”
Puglia - venerdì 20 giugno 2014
15.35
"Il maltempo di questi giorni, che si è abbattuto su tutta la Puglia, ha messo in ginocchio i nostri agricoltori. Chiediamo, pertanto, a Vendola di intervenire affinché il governo nazionale dichiari lo stato di calamità naturale". Lo afferma in una nota il Vicepresidente del Consiglio regionale pugliese, Nicola Marmo che ha presentato un'interrogazione diretta al presidente Vendola e all'assessore all'Agricoltura Nardoni.
"In particolare – prosegue - registriamo le gravi difficoltà dei produttori di Trinitapoli, dove si è verificata anche una tromba d'aria. L'amministrazione comunale si è subito attivata per verificare i danni provocati e a questa tempestività vorremmo che seguisse quella della Regione con un'azione di sollecito nei confronti dell'esecutivo nazionale perché si intervenga al più presto e con concretezza. Ci troviamo di fronte ad uno stato di emergenza del settore su cui deve vertere l'impegno istituzionale con assoluta priorità. In Salento è stata interamente distrutta la coltivazione di uva da tavola e a Trinitapoli gli agricoltori stanno pagando un prezzo salatissimo. Riveste, quindi, la massima urgenza mettere in campo delle iniziative a sostegno del settore, reperendo i fondi necessari per indennizzare i produttori".
"Nei giorni scorsi proponemmo a Vendola una task force giacché i danni colpiscono tutta la Regione, ma evidentemente il problema è stato sottovalutato perché non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Ci auguriamo quindi – conclude Marmo - che Vendola, nonostante l'imperdonabile ritardo, si faccia carico dell'emergenza e intervenga per chiedere lo stato di calamità naturale al governo Renzi"
"In particolare – prosegue - registriamo le gravi difficoltà dei produttori di Trinitapoli, dove si è verificata anche una tromba d'aria. L'amministrazione comunale si è subito attivata per verificare i danni provocati e a questa tempestività vorremmo che seguisse quella della Regione con un'azione di sollecito nei confronti dell'esecutivo nazionale perché si intervenga al più presto e con concretezza. Ci troviamo di fronte ad uno stato di emergenza del settore su cui deve vertere l'impegno istituzionale con assoluta priorità. In Salento è stata interamente distrutta la coltivazione di uva da tavola e a Trinitapoli gli agricoltori stanno pagando un prezzo salatissimo. Riveste, quindi, la massima urgenza mettere in campo delle iniziative a sostegno del settore, reperendo i fondi necessari per indennizzare i produttori".
"Nei giorni scorsi proponemmo a Vendola una task force giacché i danni colpiscono tutta la Regione, ma evidentemente il problema è stato sottovalutato perché non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Ci auguriamo quindi – conclude Marmo - che Vendola, nonostante l'imperdonabile ritardo, si faccia carico dell'emergenza e intervenga per chiedere lo stato di calamità naturale al governo Renzi"