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Mariangela Petroni : l'aumento della tassazione locale a Canosa, danno e beffa del centrosinistra
Salassano gli ignari concittadini; dall'addizionale IRPEF alle aliquote IMU. La Giunta comunale ha approvato una serie di provvedimenti sul Bilancio di previsione 2012
Canosa - martedì 16 ottobre 2012
11.28
Finalmente ci siamo, dopo ben cinque mesi cominciamo a vedere all'opera la nuova Amministrazione di centrosinistra del Sindaco La Salvia su qualcosa di tangibile.
Dopo tante parole al vento, dopo un lungo lavorio di discredito e di mistificazione dell'altrui operato, la Giunta comunale ha approvato una serie di provvedimenti sul Bilancio di previsione 2012 che, tradotti in poche parole, salassano gli ignari concittadini; dall'addizionale IRPEF alle aliquote IMU, la scure che Canosa si troverà a subire nel momento in cui le deliberazioni approvate venerdì scorso saranno definitivamente licenziate dal prossimo Consiglio.
Eppure erano diverse le dichiarazioni della campagna elettorale: aumento delle tasse per fare fronte alla riduzione dei trasferimenti centrali? " QUESTO NON PUO' ESSERE"; così riferiva l'allora candidato La Salvia e tutta la sua coalizione.
Se tutto ciò sia il risultato di menzogne e di improvvisazione - tipica di chi si è apprestato a guidare una Città senza un minimo di conoscenza, di umiltà e buon senso -, a questo punto poco importa, il danno è oramai consumato. Ciononostante, anzi a maggior ragione, non possiamo non sottolinearlo sperando che qualcosa cambi, che si recuperi una concreta capacità di governo, che ci si preoccupi meno di raccontar favole ed apparire (sono oramai sport troppo abusati che la gente ha imparato a riconoscere) finalizzando meglio il proprio lavoro, magari dedicandosi a tempo pieno.
L'augurio, inoltre, è che si evitino altre litanie sul passato dopo aver illuso i canosini su quello che sarebbe stato.
Si è detto che la realizzazione di nuovi e migliori servizi sarebbe passata attraverso l'aumento di efficienza e la riduzione di spese; in verità, oggi, solo per mantenere gli stessi la Città dovrà pagare e pesantemente, oltre il già gravoso fardello della tassazione generale.
Nei dieci anni in cui il centrodestra ha governato Canosa con il Sindaco Ventola, la tassazione è rimasta sempre invariata ed ai minimi consentiti: le affermazioni da campagna elettorale di quella maggioranza e gli impegni assunti con la gente sono stati sempre mantenuti; anche allora i trasferimenti si andavano via via riducendo. Si è fatto sempre ciò che si poteva fare, misurandosi con i limiti di quei periodi e facendo di necessità virtù, nella consapevolezza di dover fare il massimo per quanto di diretta competenza ed assecondando quanto più possibile le iniziative altrui a beneficio del territorio.
Perciò, sulle decisioni di questi giorni l'Amministrazione La Salvia abbia almeno il coraggio delle proprie scelte senza richiamare altre o nuove giustificazioni. Se , poi, oltre all'aumento delle tasse dovessimo trovare anche una riduzione degli investimenti e la cancellazione di interventi lungamente programmati, il danno e la beffa alla Città, sarebbero davvero troppi da sopportare.
La Consigliere del Comune di Canosa,
Capogruppo PdL,
dott.ssa Mariangela PETRONI
Dopo tante parole al vento, dopo un lungo lavorio di discredito e di mistificazione dell'altrui operato, la Giunta comunale ha approvato una serie di provvedimenti sul Bilancio di previsione 2012 che, tradotti in poche parole, salassano gli ignari concittadini; dall'addizionale IRPEF alle aliquote IMU, la scure che Canosa si troverà a subire nel momento in cui le deliberazioni approvate venerdì scorso saranno definitivamente licenziate dal prossimo Consiglio.
Eppure erano diverse le dichiarazioni della campagna elettorale: aumento delle tasse per fare fronte alla riduzione dei trasferimenti centrali? " QUESTO NON PUO' ESSERE"; così riferiva l'allora candidato La Salvia e tutta la sua coalizione.
Se tutto ciò sia il risultato di menzogne e di improvvisazione - tipica di chi si è apprestato a guidare una Città senza un minimo di conoscenza, di umiltà e buon senso -, a questo punto poco importa, il danno è oramai consumato. Ciononostante, anzi a maggior ragione, non possiamo non sottolinearlo sperando che qualcosa cambi, che si recuperi una concreta capacità di governo, che ci si preoccupi meno di raccontar favole ed apparire (sono oramai sport troppo abusati che la gente ha imparato a riconoscere) finalizzando meglio il proprio lavoro, magari dedicandosi a tempo pieno.
L'augurio, inoltre, è che si evitino altre litanie sul passato dopo aver illuso i canosini su quello che sarebbe stato.
Si è detto che la realizzazione di nuovi e migliori servizi sarebbe passata attraverso l'aumento di efficienza e la riduzione di spese; in verità, oggi, solo per mantenere gli stessi la Città dovrà pagare e pesantemente, oltre il già gravoso fardello della tassazione generale.
Nei dieci anni in cui il centrodestra ha governato Canosa con il Sindaco Ventola, la tassazione è rimasta sempre invariata ed ai minimi consentiti: le affermazioni da campagna elettorale di quella maggioranza e gli impegni assunti con la gente sono stati sempre mantenuti; anche allora i trasferimenti si andavano via via riducendo. Si è fatto sempre ciò che si poteva fare, misurandosi con i limiti di quei periodi e facendo di necessità virtù, nella consapevolezza di dover fare il massimo per quanto di diretta competenza ed assecondando quanto più possibile le iniziative altrui a beneficio del territorio.
Perciò, sulle decisioni di questi giorni l'Amministrazione La Salvia abbia almeno il coraggio delle proprie scelte senza richiamare altre o nuove giustificazioni. Se , poi, oltre all'aumento delle tasse dovessimo trovare anche una riduzione degli investimenti e la cancellazione di interventi lungamente programmati, il danno e la beffa alla Città, sarebbero davvero troppi da sopportare.
La Consigliere del Comune di Canosa,
Capogruppo PdL,
dott.ssa Mariangela PETRONI