Eventi e cultura
MEDI.M.EX la prima fiera Fiera delle Musiche del Mediterraneo
Ennesimo successo per una manifestazione targata Puglia Sounds. Prima borsa mercato musicale del Mediterraneo su 4.000 mq di spazio espositivo
Puglia - giovedì 1 dicembre 2011
18.06
L'ennesimo successo per una manifestazione targata Puglia Sounds che ha organizzato a Bari nell'ultimo week end di novembre la prima edizione del MEDI.M.EX. , la Fiera delle Musiche del Mediterraneo, ospitando la XVa Edizione del M.E.I., il Meeting delle Etichette Indipendenti. Mediterranean Music Expo ha proposto una serie di eventi culturali, workshop, convegni, interviste, incontri d'autore, showcase, concerti con artisti pugliesi italiani e di fama mondiale. La Musica è lavoro! Il leitmotiv dominante nei saloni della Fiera del Levante di Bari per promuovere la musica come veicolo di business e di comunicazione a sostegno dello sviluppo del territorio con le sue ricadute in ambito socio-economico.
La prima borsa mercato musicale del Mediterraneo su 4.000 mq di spazio espositivo, con 150 stand e 1000 operatori nazionali e internazionali impegnati nello sviluppo del sistema musicale volto a favorire le relazioni tra mercato musicale regionale, italiano, particolare attenzione al Mediterraneo ed europeo, allo scopo di incentivare scambi artistici e rapporti commerciali per sostenere l'intero comparto attanagliato dalla crisi economica che non risparmia il settore. Significativo omaggio con il concerto "Meraviglioso Modugno" dedicato alla memoria del cantante di Polignano a Mare(BA) in occasione dell'inaugurazione MEDI.M.EX.. In merito all'evento musicale celebrato al Teatro Petruzzelli il governatore della Regione Puglia Nichi Vendola ha dichiarato: """non è un'operazione di ricostruzione filologica e scientifica di un percorso che ha attraversato tanta parte della storia di questo paese, bensì è un'operazione con un approccio serio, non kitch, non provinciale.
E' un approccio che fa vivere il grande pentagramma, i testi straordinari di chi ha cantato l'amore, l'esilio, la fatica, il lavoro, la solitudine, di chi ha narrato passaggi d'epoca attraverso la ricostruzione di figure di umanità struggenti, dolcissime, dolorose. Questo grandissimo repertorio reinventato per l'occasione è un modo di non tributare un omaggio, bensì di far vivere e di far rivitalizzare quella straordinaria vicenda culturale oltre che musicale rappresentata da Domenico Modugno. MEDI.M.EX. è un grande evento. Dobbiamo saper guardare con attenzione ad un territorio così complesso e delicato come questo e lo stiamo facendo con il massimo della serietà, mettendo in campo il confronto con il mercato musicale, a partire dalla centralità del Mediterraneo. Ed è proprio all'interno del mercato che cerchiamo di far vivere la libertà, la creatività cercando di stimolare il talento e di consentirgli di spiccare il volo. L'idea del distretto della creatività è un idea di società, di organizzazione della cultura e anche di politica con la P maiuscola""".
Alla Fiera delle Musiche del Mediterraneo si è parlato di musica dal punto di vista politico e sociale, delle sue infinite relazioni che s'intrecciano tra artisti, addetti ai lavori, imprenditori, organizzatori di concerti e kermesse musicali per approfondire le conoscenze e le esperienze, rendere più competitivo il mercato musicale, sostenendo i progetti e le attività di produzione dei giovani talenti, favorendo la creazione di reti tra istituzioni, operatori e festival allo scopo di promuovere la musica. La Musica è lavoro! MEDI.M.EX. un punto di arrivo ma anche un punto di partenza per ulteriori processi che lancino il distretto della creatività e l'economia della cultura musicale .
Tra gli stand della Fiera di Bari i componenti della band canosina Mai Personal Mood che quest'anno sono saliti alla ribalta nazionale vincendo il "Festival Fuori dal Comune" e il "Premio Dea Ebe" al termine di una tournèe italiana applaudita e apprezzata dal pubblico e dalla critica. Francesco Allegro, Matteo Conte, Michele Di Muro, Aldo Leo, Andrea Messina, validi esponenti della cultura musicale giovanile, sono stati ospiti di RadioLuogoComune e Radio LINKredulo per le interviste di presentazione dei prossimi lavori e sull'operato sinora svolto in particolare i dettagli sull'E.P. dal titolo "L'Heure dEPart", l' indie-pop emergente dell'underground italiano. Non sono passati inosservati i tre strumenti musicali giganti: una chitarra, un pianoforte, un rullante realizzati dai maestri cartapestai Deni Bianco, Angelo Loperfido e Vito Mastrangelo nella Fabbrica dei Giganti di Carta con la stessa tecnica con cui si realizzano i carri allegorici del Carnevale di Putignano(BA).
Seguitissimi i tedeschi Sourisseau di Vinylrecorder nelle dimostrazioni della tecnica per riversare i CD su vinile come merita il CD "Ligonzo il Mito della Banda" della Grande Orchestra di Fiati Città di Conversano diretta da Angelo Schirinzi rispettoso delle radici, della lezione dei maestri dell'epoca d'oro e del loro rigore interpretativo. La Puglia suona bene, grazie a Puglia Sounds - the music system – perfettamente inserito in una geografia musicale che fa delle politiche culturali uno strumento di promozione e sviluppo del territorio ormai riconosciuto anche dal punto di vista economico. Gli investimenti economici nella cultura hanno una grande valenza sociale e un forte impatto sulla crescita economica che generano lavoro direttamente nelle professioni coinvolte e l'indotto legato allo sviluppo del turismo nei territori in cui si organizzano gli eventi culturali. Dalla Daunia al Salento, dal Carpino Folk Festival alla Notte della Taranta di Melpignano, tanti palcoscenici che hanno trasformato la Puglia in meta turistica e teatro culturale.
Una rete di contenitori culturali, dislocati sull'intero territorio pugliese, dedicati alla programmazione e alla produzione musicale, dando spazio alla creatività pugliese, al talento giovanile nell'ottica di valorizzare la "cultura musicale" che per alcuni addetti ai lavori è "il destino industriale del Sud" e della Puglia in particolare. La Musica è lavoro e grande veicolo di comunicazione, dimostrato dal folto numero di partecipazione degli operatori del settore e dall'afflusso di pubblico alla prima Fiera del MEDI.M.EX in attesa della prossima edizione in programma, a detta di molti bene informati , nel settembre 2012 in concomitanza dell'Europe Jazz Network, nel segno della cultura musicale di qualità.
Bartolo Carbone
La prima borsa mercato musicale del Mediterraneo su 4.000 mq di spazio espositivo, con 150 stand e 1000 operatori nazionali e internazionali impegnati nello sviluppo del sistema musicale volto a favorire le relazioni tra mercato musicale regionale, italiano, particolare attenzione al Mediterraneo ed europeo, allo scopo di incentivare scambi artistici e rapporti commerciali per sostenere l'intero comparto attanagliato dalla crisi economica che non risparmia il settore. Significativo omaggio con il concerto "Meraviglioso Modugno" dedicato alla memoria del cantante di Polignano a Mare(BA) in occasione dell'inaugurazione MEDI.M.EX.. In merito all'evento musicale celebrato al Teatro Petruzzelli il governatore della Regione Puglia Nichi Vendola ha dichiarato: """non è un'operazione di ricostruzione filologica e scientifica di un percorso che ha attraversato tanta parte della storia di questo paese, bensì è un'operazione con un approccio serio, non kitch, non provinciale.
E' un approccio che fa vivere il grande pentagramma, i testi straordinari di chi ha cantato l'amore, l'esilio, la fatica, il lavoro, la solitudine, di chi ha narrato passaggi d'epoca attraverso la ricostruzione di figure di umanità struggenti, dolcissime, dolorose. Questo grandissimo repertorio reinventato per l'occasione è un modo di non tributare un omaggio, bensì di far vivere e di far rivitalizzare quella straordinaria vicenda culturale oltre che musicale rappresentata da Domenico Modugno. MEDI.M.EX. è un grande evento. Dobbiamo saper guardare con attenzione ad un territorio così complesso e delicato come questo e lo stiamo facendo con il massimo della serietà, mettendo in campo il confronto con il mercato musicale, a partire dalla centralità del Mediterraneo. Ed è proprio all'interno del mercato che cerchiamo di far vivere la libertà, la creatività cercando di stimolare il talento e di consentirgli di spiccare il volo. L'idea del distretto della creatività è un idea di società, di organizzazione della cultura e anche di politica con la P maiuscola""".
Alla Fiera delle Musiche del Mediterraneo si è parlato di musica dal punto di vista politico e sociale, delle sue infinite relazioni che s'intrecciano tra artisti, addetti ai lavori, imprenditori, organizzatori di concerti e kermesse musicali per approfondire le conoscenze e le esperienze, rendere più competitivo il mercato musicale, sostenendo i progetti e le attività di produzione dei giovani talenti, favorendo la creazione di reti tra istituzioni, operatori e festival allo scopo di promuovere la musica. La Musica è lavoro! MEDI.M.EX. un punto di arrivo ma anche un punto di partenza per ulteriori processi che lancino il distretto della creatività e l'economia della cultura musicale .
Tra gli stand della Fiera di Bari i componenti della band canosina Mai Personal Mood che quest'anno sono saliti alla ribalta nazionale vincendo il "Festival Fuori dal Comune" e il "Premio Dea Ebe" al termine di una tournèe italiana applaudita e apprezzata dal pubblico e dalla critica. Francesco Allegro, Matteo Conte, Michele Di Muro, Aldo Leo, Andrea Messina, validi esponenti della cultura musicale giovanile, sono stati ospiti di RadioLuogoComune e Radio LINKredulo per le interviste di presentazione dei prossimi lavori e sull'operato sinora svolto in particolare i dettagli sull'E.P. dal titolo "L'Heure dEPart", l' indie-pop emergente dell'underground italiano. Non sono passati inosservati i tre strumenti musicali giganti: una chitarra, un pianoforte, un rullante realizzati dai maestri cartapestai Deni Bianco, Angelo Loperfido e Vito Mastrangelo nella Fabbrica dei Giganti di Carta con la stessa tecnica con cui si realizzano i carri allegorici del Carnevale di Putignano(BA).
Seguitissimi i tedeschi Sourisseau di Vinylrecorder nelle dimostrazioni della tecnica per riversare i CD su vinile come merita il CD "Ligonzo il Mito della Banda" della Grande Orchestra di Fiati Città di Conversano diretta da Angelo Schirinzi rispettoso delle radici, della lezione dei maestri dell'epoca d'oro e del loro rigore interpretativo. La Puglia suona bene, grazie a Puglia Sounds - the music system – perfettamente inserito in una geografia musicale che fa delle politiche culturali uno strumento di promozione e sviluppo del territorio ormai riconosciuto anche dal punto di vista economico. Gli investimenti economici nella cultura hanno una grande valenza sociale e un forte impatto sulla crescita economica che generano lavoro direttamente nelle professioni coinvolte e l'indotto legato allo sviluppo del turismo nei territori in cui si organizzano gli eventi culturali. Dalla Daunia al Salento, dal Carpino Folk Festival alla Notte della Taranta di Melpignano, tanti palcoscenici che hanno trasformato la Puglia in meta turistica e teatro culturale.
Una rete di contenitori culturali, dislocati sull'intero territorio pugliese, dedicati alla programmazione e alla produzione musicale, dando spazio alla creatività pugliese, al talento giovanile nell'ottica di valorizzare la "cultura musicale" che per alcuni addetti ai lavori è "il destino industriale del Sud" e della Puglia in particolare. La Musica è lavoro e grande veicolo di comunicazione, dimostrato dal folto numero di partecipazione degli operatori del settore e dall'afflusso di pubblico alla prima Fiera del MEDI.M.EX in attesa della prossima edizione in programma, a detta di molti bene informati , nel settembre 2012 in concomitanza dell'Europe Jazz Network, nel segno della cultura musicale di qualità.
Bartolo Carbone
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