Scuola e Lavoro
Menzione speciale al concorso “Con i piedi per terra” per Hajar Zemrani
Un anno da incorniciare per il Liceo Statale “E. Fermi” di Canosa. Riproduzione vietata anche parziale
Canosa - martedì 18 giugno 2013
9.24
Ultimi verdetti al termine dell'anno scolastico 2012-13 ed ancora un altro positivo giunge per il Liceo Statale "E. Fermi" di Canosa di Puglia(BT), in particolare quello conseguito dall'alunna Hajar Zemrani di II B che ha ricevuto una menzione speciale nell'ambito del concorso dal titolo "Con i piedi per terra" per la sezione narrativa. Alla 16a edizione del concorso promosso dall'Associazione Amici dell'Università Cattolica in collaborazione con l'Istituto Toniolo dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano hanno partecipato oltre 300 scuole italiane coinvolgendo un numero di studenti molto alto. """Hajar Zemrani, di nazionalità marocchina, partendo da un viaggio dentro di lei, è andata alla ricerca delle sue radici e della sua identità, attraverso i colori e i profumi della sua terra""" come ha affermato la sua insegnante Giulia Giorgio nella presentazione dell'esito e dell'elaborato dedicato al Marocco che ha formato la propria identità: """…il mio paese d'origine con i suoi colori e le migliaia di sfumature. Chiunque, visitandolo rimarrebbe catturato da quei colori che inevitabilmente si ritrovano in qualsiasi cosa, dal cibo ai vestiti, ai legami, alle emozioni. Ed è proprio dell'arcobaleno che porto dentro di me che voglio parlarvi. Partiamo dal rosso come l'amore di mia nonna che più mi manca e come l'amore che i cittadini del mio Paese potrebbero darvi…Verde…Arancione…Azzurro…Marrone, un colore scuro che mi ricorda una delle gioie più importanti della mia infanzia. Marrone come il colore del cioccolato del nonno che ce ne dava uno ciascuno a me ed ai miei cugini. Marrone come la mia pelle e di tutti i cittadini del Marocco che ci identifica e che a volte molti invidiano…Bianco come l'insieme di colori che caratterizzano i mercati arabi che ti sorprendono per ciò che contengono e soprattutto per l'allegria che esprimono. Bianco come la purezza delle mie tradizioni che porto e porterò con me grazie ai miei genitori che ogni giorno me le ricordano per non farmi dimenticare quel che di bello sono. Ci sarebbero tantissimi altri colori, e tantissime sfumature che solo chi visitandolo o vivendoci saprebbe capire. Ognuno di noi è legato involontariamente ad un posto, ad una patria e soprattutto ad un passato perché noi non siamo altro che quello che abbiamo vissuto. Ed io sono anche questi colori. """Parole estremamente toccanti, invitanti a raggiungere il Marocco "il Paese che ti resta dentro", che non sono passate inosservate ma sono state molto apprezzate dalla commissione giudicatrice e dalla dirigente del Liceo Statale "E. Fermi" di Canosa di Puglia(BT) professoressa Nunzia Silvestri che soddisfatta ha dichiarato: """Questa attestazione data ad una nostra alunna, dimostra che il nostro istituto si avvale di un'offerta formativa valida che aiuta alunni provenienti da paesi extra-comunitari ad integrarsi maggiormente. Il Fermi è una scuola aperta all'intercultura e proiettata verso il futuro che sa valorizzare le differenze etniche vedendo in esse la risorsa per forgiare una società migliore. """ Un anno da incorniciare per il Liceo Statale "E. Fermi" di Canosa di Puglia(BT) che si è distinto in diversi ambiti a livello nazionale raggiungendo risultati insperati ma meritati e prestigiosi, a dimostrazione che la professionalità e la dedizione della dirigente e dei docenti, l'impegno e la partecipazione attiva degli alunni, e perché no anche il supporto affettivo dei genitori, alla fine premiano sempre contribuendo alla crescita culturale del territorio ormai divenuto globale, accogliente ed aperto all'integrazione e alla pacifica convivenza di diverse comunità. Nuove fasce di popolazione sono sempre più presenti e ben inserite nel contesto economico e sociale, Hajar Zemrani ne è uno degli esempi più significativi della nostra comunità che si arricchisce di culture "multietniche", portatrici di tradizioni, lingue, storie umane pregne di valori degni di una società civile globalizzata.
Bartolo Carbone
Bartolo Carbone