Momenti di una vita

Sarà il Parco Archeologico di San Leucio a Canosa di Puglia(BT) ad ospitare l'incontro culturale "Momenti di una vita" in programma alle ore 20.00 di mercoledì 14 settembre. L'evento dedicato alle poesie del professor Vincenzo Laforgia (1920-2013) è organizzato dal Rotary Club di Canosa – Distretto 2120 - con la collaborazione della Fondazione Archeologica Canosina Onlus ed il patrocinio del Comune di Canosa. Il giudice Francesco Messina e l'avvocato Nicola Larosa, entrambi ex allievi del docente barlettano, introdurranno l'happening che vedrà protagoniste le voci dell'avvocato Matilde Cafiero e della dottoressa Sonia Storelli accompagnate da momenti musicali con l'artista Gaia Laforgia e la sua chitarra classica. Sarà anche una serata di cordoglio e solidarietà con il ricavato che sarà interamente devoluto alle popolazioni delle Marche e del Lazio, colpite dal terribile sisma del 24 agosto scorso. L'incantevole location del Parco Archeologico di San Leucio, una delle testimonianze storiche ed archeologiche più importanti del territorio, ha fatto già da cornice ad altri eventi culturali e concerti promossi in passato dal Rotary e dal Rotaract come quello dello scorso 26 agosto con la musica elettronica e l'arte, un binomio rivelatosi vincente.

Appuntamento da non perdere mercoledì 14 settembre con i "Momenti di una vita" tra musica e poesie dell'indimenticabile professor Vincenzo Laforgia, che ha insegnato lettere italiane e latine al Liceo Classico Statale "Alfredo Casardi" di Barletta ed è stato autore di innumerevoli articoli di critica letteraria e storica, in particolare sul Cristianesimo, tutti di notevole interesse culturale come l'attività di conferenziere, svolta con dedizione e passione tanto da ricevere il "Premio alla Professionalità" dal Rotary Club Trani, nel 1991, oltre al Cavalierato della Repubblica al Merito per la sua attività prestata presso l'AVIS di Barletta mirata alla ricerca di donatori di sangue per i bambini emofiliaci del territorio. Una carriera di prestigio non comune con una vena poetica di forte intensità e di profonda umanità, un'eredità culturale da non disperdere.