Eventi e cultura
Nel ricordo di Santa Scorese
Il convegno “Vittime di crimine violenti: Quale certezza della pena?”
Puglia - martedì 29 novembre 2016
15.58
Sarà l'ex Palazzo delle Poste, attuale sede del Centro Polifunzionale per Studenti dell'Università degli Studi di Bari, in Piazza Cesare Battisti, ad ospitare il primo Convegno Nazionale intitolato "Vittime di crimine violenti: Quale certezza della pena? ". L'evento, in programma nella giornata di mercoledì 30 Novembre 2016, alle ore 16,30, è organizzato dall'Associazione Levante, per ricordare la giovane barese Santa Scorese(1968-1991), prima Vittima di femminicidio, riconosciuta dallo Stato italiano in anni in cui lo stalking era un reato senza denominazione e soprattutto senza codifica giudiziaria. Una vicenda che commosse l'opinione pubblica con i dettagli di una storia di persecuzione, a cui Santa fece fronte indifesa per tre anni e che si intrecciò con la crescita della sua spiritualità, del suo servizio in parrocchia e dell'avvicinamento al movimento dei Focolarini, all'amore totale per Dio. Santa non conosceva Giuseppe, il suo persecutore, il quarantenne che le inviava lettere, le telefonava, la intercettava in qualsiasi parte d'Italia che andasse, la seguiva, tentava di abusare di lei, fino alla minaccia 'di farla secca'. Piero, il papà di Santa, poliziotto presso la Questura di Bari, si mobilitò per ottenere protezione per la figlia, ma invano, non ottenne neppure di farlo curare per la schizofrenia di cui era affetto. Santa, allora, fu costretta a girare scortata: la mamma all'università, gli amici di sera negli spostamenti di paese. Tranne in quella tragica sera del 15 marzo 1991 quando il persecutore l'ammazzò nel portone di casa, dove quell'uomo la attendeva ma nonostante le 13 cortellate subite, le sue ultime parole furono di perdono per il suo assassino.Il primo Convegno Nazionale intitolato "Vittime di crimine violenti: Quale certezza della pena? " sarà introdotto da Aurelia Sardone e Giovanna Lippolis, moderato dalla dottoressa Monica Coletto che permetterà il confronto tra diverse figure professionali: penalisti, presidenti di associazioni, psicologi e pedagogisti, tra i quali gli interventi dell'avvocato Maria Sabina Lembo, dell'avvocato Antonio Maria Lascala, del Professor Vittoriano Caporale, della professoressa Silvia de Robertis e della dottoressa Eugenia Policarpo. Da non perdere il convegno che si terrà mercoledì 30 Novembre a Bari, nell'ottica di fornire approfondimenti e indicazioni specifiche su reati violenti contro la persona aventi natura dolosa ed intenzionale, tra gli obiettivi degli organizzatori.