Eventi e cultura
Note Tricolore, emozioni da Oscar
Monica Paciolla, protagonista del concerto della Festa della Repubblica
Canosa - sabato 6 giugno 2020
22.59
Non si è ancora spento l'eco della Festa della Repubblica 2020 svoltasi a Canosa di Puglia nell'ambito dell'iniziativa "Porte Aperte alla Pro Loco" con il concerto "The Golden Notes", tenutosi martedì scorso sulle terrazze di Palazzo Iliceto, vestito nelle sue pietre antiche di tricolore. Protagonista assoluta della serata il soprano Monica Paciolla, accompagnata dall' Apulia Sinfonietta: il M° Pasquale Francesco Leonardo Somma al pianoforte;Crescenza Lattanzio e Francesca Sgarro di Modugno ai violini; Lucia Somma alla viola;Antonio Lo Curto al violoncello e Massimo Allegretta al contrabbasso. Il canto dell'Inno di Mameli interpretato da par suo, dal soprano Monica Paciolla ha dato il via al concerto incentrato sulle colonne sonore del cinema da Oscar. Tra ricordi ed emozioni, un excursus di capolavori musicali come Se da Nuovo Cinema Paradiso, Titoli da C'era una volta il West e Gabriel's Oboe da Mission per l'omaggio al grande Ennio Morricone; non da meno, Smile da La vita è bella; Moon River da "Colazione da Tiffany" e Somewhere over the Rainbow da il Mago di Oz.
Un unico comune denominatore l'assoluta bellezza per sonorità e atmosfera dei brani proposti nella serata """del 2 giugno, molto particolare perché la nostra categoria, quella degli artisti del settore dello spettacolo dal vivo, - ha esordito cosi il soprano canosino Monica Paciolla nella dichiarazione rilasciata a margine del concerto - si nutre dello scambio di energie che intercorrono fra noi e il pubblico. La mancata presenza di quest'ultimo durante lo spettacolo in occasione della Festa della Repubblica Italiana ha interrotto quello che considero una sorta di rapporto quasi osmotico e del flusso di questa energia. Ringraziando il cielo l'essere umano, nel momento di difficoltà, sa trovare delle soluzioni che lo aiutano a superarle. Nel mio caso, soprattutto durante l'esecuzione dell'Inno di Mameli, ho immaginato come tutti gli italiani in quel momento stessero cantando insieme a me… Tutto ad un tratto, mi sono sentita come ricaricata ed ho cantato come se davanti a me ci fossero centinaia di persone. Ovviamente, questo mi ha fatto molto emozionare soprattutto perché il 2 giugno è la Festa della Repubblica, e cantare sotto il tricolore mi ha reso fiera di essere italiana, soprattutto, per il periodo che stiamo attraversando. Anche se per noi artisti, la strada della ripresa è ancora lunga e faticosa, stiamo cercando modi sempre nuovi per portare la musica, e insieme ad essa, momenti di spensieratezza e bellezza, nel cuore di chi ci ascolta. A tal proposito, siamo felici di come le istituzioni si stiano muovendo a nostro favore e a favore di tutti gli operatori culturali e di come ci sia la volontà di risollevare la nostra categoria! Ringrazio quindi, – conclude Paciolla - la Pro Loco di Canosa, l'Apulia Sinfonietta, il Maestro Pasquale Somma e tutti coloro che ci stanno sostenendo! Vi aspettiamo per i prossimi appuntamenti!"""
Tra i primi a complimentarsi con il soprano Monica Paciolla ed i musicisti che si sono esibiti, il presidente della Pro Loco Canosa, Elia Marro: "Davvero bravi meritavano gli applausi del pubblico, assente a causa della pandemia, che però ha commentato positivamente durante la diretta Facebook.Ne approfitto per ringraziare i Soci e il CDA della Pro Loco per il sostegno. Superata la fase prioritaria di emergenza sanitaria, dobbiamo ripartire con la Cultura e il Turismo. La nostra Associazione è pronta. Collaboreremo con le istituzioni preposte (Comune e Regione) per ripartire nella giusta direzione. Esprimo Il mio personale plauso agli organi di comunicazione e stampa per aver contribuito alla diffusione delle nostre iniziative storico-culturali e sociali che hanno ricevuto vivo apprezzamento dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un onore e orgoglio per la Pro Loco che rappresento in questo periodo tragico per la nostra comunità che piange i concittadini vittime del coronavirus. Il tricolore ci unisce e riavvicina per la ripresa del paese!""" Non è passato inosservato il corner-atelier a tema tricolore allestito da Fausta e Giovanni Forte dell'impresa "Sposa in" di buon auspicio per rilanciare un settore importante per Canosa come il wedding, fortemente penalizzato dai mesi di blocco del Coronavirus. Una maschera tricolore e una cartolina celebrativa consegnate agli intervenuti che hanno firmato il poster del 2 giugno 2020, realizzato per l'occasione a sigillo dell'evento che passerà agli annali della Pro Loco Canosa già al lavoro per programmare la prossima stagione estiva.
Bartolo Carbone
Foto a cura di Savino Mazzarella
Un unico comune denominatore l'assoluta bellezza per sonorità e atmosfera dei brani proposti nella serata """del 2 giugno, molto particolare perché la nostra categoria, quella degli artisti del settore dello spettacolo dal vivo, - ha esordito cosi il soprano canosino Monica Paciolla nella dichiarazione rilasciata a margine del concerto - si nutre dello scambio di energie che intercorrono fra noi e il pubblico. La mancata presenza di quest'ultimo durante lo spettacolo in occasione della Festa della Repubblica Italiana ha interrotto quello che considero una sorta di rapporto quasi osmotico e del flusso di questa energia. Ringraziando il cielo l'essere umano, nel momento di difficoltà, sa trovare delle soluzioni che lo aiutano a superarle. Nel mio caso, soprattutto durante l'esecuzione dell'Inno di Mameli, ho immaginato come tutti gli italiani in quel momento stessero cantando insieme a me… Tutto ad un tratto, mi sono sentita come ricaricata ed ho cantato come se davanti a me ci fossero centinaia di persone. Ovviamente, questo mi ha fatto molto emozionare soprattutto perché il 2 giugno è la Festa della Repubblica, e cantare sotto il tricolore mi ha reso fiera di essere italiana, soprattutto, per il periodo che stiamo attraversando. Anche se per noi artisti, la strada della ripresa è ancora lunga e faticosa, stiamo cercando modi sempre nuovi per portare la musica, e insieme ad essa, momenti di spensieratezza e bellezza, nel cuore di chi ci ascolta. A tal proposito, siamo felici di come le istituzioni si stiano muovendo a nostro favore e a favore di tutti gli operatori culturali e di come ci sia la volontà di risollevare la nostra categoria! Ringrazio quindi, – conclude Paciolla - la Pro Loco di Canosa, l'Apulia Sinfonietta, il Maestro Pasquale Somma e tutti coloro che ci stanno sostenendo! Vi aspettiamo per i prossimi appuntamenti!"""
Tra i primi a complimentarsi con il soprano Monica Paciolla ed i musicisti che si sono esibiti, il presidente della Pro Loco Canosa, Elia Marro: "Davvero bravi meritavano gli applausi del pubblico, assente a causa della pandemia, che però ha commentato positivamente durante la diretta Facebook.Ne approfitto per ringraziare i Soci e il CDA della Pro Loco per il sostegno. Superata la fase prioritaria di emergenza sanitaria, dobbiamo ripartire con la Cultura e il Turismo. La nostra Associazione è pronta. Collaboreremo con le istituzioni preposte (Comune e Regione) per ripartire nella giusta direzione. Esprimo Il mio personale plauso agli organi di comunicazione e stampa per aver contribuito alla diffusione delle nostre iniziative storico-culturali e sociali che hanno ricevuto vivo apprezzamento dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un onore e orgoglio per la Pro Loco che rappresento in questo periodo tragico per la nostra comunità che piange i concittadini vittime del coronavirus. Il tricolore ci unisce e riavvicina per la ripresa del paese!""" Non è passato inosservato il corner-atelier a tema tricolore allestito da Fausta e Giovanni Forte dell'impresa "Sposa in" di buon auspicio per rilanciare un settore importante per Canosa come il wedding, fortemente penalizzato dai mesi di blocco del Coronavirus. Una maschera tricolore e una cartolina celebrativa consegnate agli intervenuti che hanno firmato il poster del 2 giugno 2020, realizzato per l'occasione a sigillo dell'evento che passerà agli annali della Pro Loco Canosa già al lavoro per programmare la prossima stagione estiva.
Bartolo Carbone
Foto a cura di Savino Mazzarella