Scuola e Lavoro
Nuovi lavori Liceo "Fermi" di Canosa di Puglia
Dopo il “Dell’Aquila” di San Ferdinando e l’ “Ada Pilone Ceschin” di Spinazzola. Lo scorso 31 maggio la Giunta provinciale di Barletta - Andria - Trani ha infatti approvato il progetto definitivo
BAT - venerdì 7 giugno 2013
12.48
Dopo il "Dell'Aquila" di San Ferdinando e l' "Ada Pilone Ceschin" di Spinazzola, è il Liceo "Fermi" di Canosa di Puglia il terzo istituto scolastico in procinto di beneficiare di un finanziamento per lavori di messa in sicurezza.
Lo scorso 31 maggio la Giunta provinciale di Barletta - Andria - Trani ha infatti approvato il progetto definitivo per un intervento di riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità non strutturale dell'edificio di via Settembrini.
Importo complessivo dei lavori è di 160.790 euro, da finanziarsi con fondi Cipe del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca, nell'ambito del "Primo programma straordinario di interventi finalizzati alla prevenzione ed alla riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi anche non strutturali negli edifici scolastici".
«Stando alle relazioni forniteci dai nostri tecnici, il Liceo Scientifico "Fermi" di Canosa di Puglia si presenta in discrete condizioni di manutenzione - ha affermato l'Assessore all'Edilizia Scolastica della Provincia di Barletta - Andria - Trani Domenico Campana -. In passato, l'istituto aveva già ottenuto 280mila euro di finanziamento regionale per il rifacimento di servizi igienici, la realizzazione di linea di fogna bianca nel piazzale interno adibito a parcheggio, per una serie di interventi localizzati e volti ad eliminare potenziali rischi causati dal distacco di lastre in pietra, per la fornitura e posa in opera di scossalina metallica in corrispondenza dei parapetti e per la sostituzione dei corpi illuminanti danneggiati di alcune aule».
Il nuovo progetto, invece, prevede la sostituzione degli infissi non a norma dell'ala esposta a nord dell'edificio. L'intervento proposto ha come obiettivi sia l'efficientamento energetico dell'edificio scolastico che quello di garantire un adeguato livello di sicurezza, mitigando il rischio di caduta di vetri da infissi obsoleti. L'eventuale rottura dei vetri ed il loro successivo ribaltamento verso il basso può infatti rappresentare la situazione di maggiore criticità in riferimento alla frequenza ed intensità di utilizzo delle aree interessate dall'utenza scolastica.
«Come per il "Dell'Aquila" di San Ferdinando e l' "Ada Pilone Ceschin" di Spinazzola, anche per il "Fermi" di Canosa attendiamo il visto contabile della Corte dei Conti, per poter procedere con l'espletamento della gara d'appalto» ha poi concluso l'Assessore Campana.
Lo scorso 31 maggio la Giunta provinciale di Barletta - Andria - Trani ha infatti approvato il progetto definitivo per un intervento di riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità non strutturale dell'edificio di via Settembrini.
Importo complessivo dei lavori è di 160.790 euro, da finanziarsi con fondi Cipe del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca, nell'ambito del "Primo programma straordinario di interventi finalizzati alla prevenzione ed alla riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi anche non strutturali negli edifici scolastici".
«Stando alle relazioni forniteci dai nostri tecnici, il Liceo Scientifico "Fermi" di Canosa di Puglia si presenta in discrete condizioni di manutenzione - ha affermato l'Assessore all'Edilizia Scolastica della Provincia di Barletta - Andria - Trani Domenico Campana -. In passato, l'istituto aveva già ottenuto 280mila euro di finanziamento regionale per il rifacimento di servizi igienici, la realizzazione di linea di fogna bianca nel piazzale interno adibito a parcheggio, per una serie di interventi localizzati e volti ad eliminare potenziali rischi causati dal distacco di lastre in pietra, per la fornitura e posa in opera di scossalina metallica in corrispondenza dei parapetti e per la sostituzione dei corpi illuminanti danneggiati di alcune aule».
Il nuovo progetto, invece, prevede la sostituzione degli infissi non a norma dell'ala esposta a nord dell'edificio. L'intervento proposto ha come obiettivi sia l'efficientamento energetico dell'edificio scolastico che quello di garantire un adeguato livello di sicurezza, mitigando il rischio di caduta di vetri da infissi obsoleti. L'eventuale rottura dei vetri ed il loro successivo ribaltamento verso il basso può infatti rappresentare la situazione di maggiore criticità in riferimento alla frequenza ed intensità di utilizzo delle aree interessate dall'utenza scolastica.
«Come per il "Dell'Aquila" di San Ferdinando e l' "Ada Pilone Ceschin" di Spinazzola, anche per il "Fermi" di Canosa attendiamo il visto contabile della Corte dei Conti, per poter procedere con l'espletamento della gara d'appalto» ha poi concluso l'Assessore Campana.