Eventi e cultura
Oltre mille persone alla "Cena en blanc" di Bisceglie
Hanno scelto di aderire e sostenere l'evento organizzato dall'associazione Pro Artibus di Molfetta
BAT - mercoledì 28 agosto 2024
14.52
Il waterfront di Via Nazario Sauro biscegliese si è tinto ancora una volta di bianco nella serata di martedì 27 agosto scorso in occasione della settima edizione della Cena en Blanc. Più di mille le persone che hanno scelto di aderire e sostenere l'evento organizzato dall'associazione Pro Artibus di Molfetta. Come ogni edizione, gran parte del ricavato verrà devoluto ad un ente del terzo settore. Quest'anno la scelta è ricaduta sulla Fondazione ANT "Franco Pannuti" di Bisceglie che si occupa di assistenza specialistica gratuita ai malati di tumore e per la prevenzione oncologica. Un format, quello della Cena en blanc, che si rivela nuovamente capace di muovere e promuovere l'economia locale e di valorizzare le risorse presenti sul territorio: molti gli sponsor privati e i ristoranti che hanno supportato la serata e che si sono messi in gioco per l'evento. «Bisceglie si afferma nuovamente come location perfetta per fare questo genere di eventi: anche quest'anno siamo riusciti a raggiungere il sold out. Continuiamo a voler porre al centro la solidarietà, in particolare quest'anno a favore della Fondazione ANT. La cena in bianco è nata con l'idea di valorizzare il commercio locale, con la voglia di instaurare partnership con le associazioni di commercianti come Confcommercio, così come con Bisceglie Approdi, con cui abbiamo rinnovato la collaborazione anche per questa edizione. Siamo certi che questa serata possa portare un indotto economico importante al settore food locale ma non solo» hanno dichiarato Salvatore Farinato e Graziano Salvemini di Associazione Pro Artibus.
Presente anche quest'anno il "Fuori Tavolo", vale a dire la tavolata in bianco allestita nel centro storico, premiata nel corso della serata, prova di quanto sia sentito lo spirito conviviale dell'iniziativa. Durante la serata, condotta da Tommaso Amato e arricchita dall'esibizione di Matteo Borghi e la sua band, sono stati rivelati anche i nomi dei vincitori del contest ufficiale dell'evento, scelti dalla giuria tecnica composta da Sabrina Laurora, Luigi De Nicolo e Francesca Rodolfo, madrina della serata. A Mimmo Colavito il primo posto per miglior outfit maschile, mentre il riconoscimento per il miglior outfit femminile è stato assegnato a Mariana Mihai; premio per miglior enfant en blanc conferito a Rosalba di Terlizzi per la piccola Angelica, ed infine il premio per il miglior allestimento tavolo è stato assegnato alla tavolata "Terra Mia". A partecipare alla cena anche il Sindaco della città di Bisceglie Angelantonio Angarano. «Ancora una volta valorizziamo il porto turistico bandiera blu con un evento unico in Puglia, la Cena in Bianco, evento attento alla sostenibilità e alla solidarietà che riesce a sintetizzare al meglio il significato reale dei grandi eventi» ha dichiarato.
Presente anche quest'anno il "Fuori Tavolo", vale a dire la tavolata in bianco allestita nel centro storico, premiata nel corso della serata, prova di quanto sia sentito lo spirito conviviale dell'iniziativa. Durante la serata, condotta da Tommaso Amato e arricchita dall'esibizione di Matteo Borghi e la sua band, sono stati rivelati anche i nomi dei vincitori del contest ufficiale dell'evento, scelti dalla giuria tecnica composta da Sabrina Laurora, Luigi De Nicolo e Francesca Rodolfo, madrina della serata. A Mimmo Colavito il primo posto per miglior outfit maschile, mentre il riconoscimento per il miglior outfit femminile è stato assegnato a Mariana Mihai; premio per miglior enfant en blanc conferito a Rosalba di Terlizzi per la piccola Angelica, ed infine il premio per il miglior allestimento tavolo è stato assegnato alla tavolata "Terra Mia". A partecipare alla cena anche il Sindaco della città di Bisceglie Angelantonio Angarano. «Ancora una volta valorizziamo il porto turistico bandiera blu con un evento unico in Puglia, la Cena in Bianco, evento attento alla sostenibilità e alla solidarietà che riesce a sintetizzare al meglio il significato reale dei grandi eventi» ha dichiarato.