Vita di città
Pasquale Di Giacomo: "la perseveranza nel fare e farsi male"
"Chiedo all’amministrazione tutta: quale sia l’utilità di questo ente"
Canosa - giovedì 17 ottobre 2013
23.30
Il GAL (Gruppo di Azione Locale) è un ente esistente da diverso tempo ma del quale, dopo l'approvazione della partecipazione della città di Canosa, non si era mai più riparlato.
Da poco invece lo si sente sporadicamente nominare come ad esempio in occasione dell'organizzazione da parte del medesimo in collaborazione con la ASL di un forum sulla Salute "Salute e ricchezza" avente come scopo quello di discutere di stili di vita, responsabilità individuale sulla salute, sanità territoriale, sostenibilità di sistema, alimentazione, terapie complementari, prevenzione, bambini e anziani, progetti realizzati e progetti in divenire; un'occasione, in sintesi, per fare cultura della Salute a 360° il tutto dopo aver chiuso tutti gli ospedali, una vera e propria presa in giro per tutti i cittadini.
Con un troppo mascherato risentimento per queste reiterate "burle" a danno di noi tutti cittadini, mi chiedo e ovviamente chiedo all'amministrazione tutta: quale sia l'utilità di questo ente, a quanto ammonta la quota associativa del Comune di Canosa e quali utili i contribuenti hanno ricevuto da questa partecipazione tranne forse uno stipendio all'Assessore Lupu e gettoni di presenza all'Assessore Piscitelli.
La morale della favola mi pare che sia che stia provvedendo a chiudere tutto ciò che è utile alla collettività tutta e si mantengono gli enti inutili per il rendimento di pochi.
P.S.: Colgo l'occasione per chiedere nuovamente al Sindaco quando e dove l'Assessore Gentile e il Dott. Gorgoni vorranno incontrare la cittadinanza per metterci a conoscenza su quale sarà la fine dell'Ospedale di Canosa.
Pasquale Di Giacomo
Da poco invece lo si sente sporadicamente nominare come ad esempio in occasione dell'organizzazione da parte del medesimo in collaborazione con la ASL di un forum sulla Salute "Salute e ricchezza" avente come scopo quello di discutere di stili di vita, responsabilità individuale sulla salute, sanità territoriale, sostenibilità di sistema, alimentazione, terapie complementari, prevenzione, bambini e anziani, progetti realizzati e progetti in divenire; un'occasione, in sintesi, per fare cultura della Salute a 360° il tutto dopo aver chiuso tutti gli ospedali, una vera e propria presa in giro per tutti i cittadini.
Con un troppo mascherato risentimento per queste reiterate "burle" a danno di noi tutti cittadini, mi chiedo e ovviamente chiedo all'amministrazione tutta: quale sia l'utilità di questo ente, a quanto ammonta la quota associativa del Comune di Canosa e quali utili i contribuenti hanno ricevuto da questa partecipazione tranne forse uno stipendio all'Assessore Lupu e gettoni di presenza all'Assessore Piscitelli.
La morale della favola mi pare che sia che stia provvedendo a chiudere tutto ciò che è utile alla collettività tutta e si mantengono gli enti inutili per il rendimento di pochi.
P.S.: Colgo l'occasione per chiedere nuovamente al Sindaco quando e dove l'Assessore Gentile e il Dott. Gorgoni vorranno incontrare la cittadinanza per metterci a conoscenza su quale sarà la fine dell'Ospedale di Canosa.
Pasquale Di Giacomo