
Politica
PD Puglia, primo passo verso il 2030
Si sono tenuti oggi i tavoli su sviluppo economico e ambiente
Puglia - mercoledì 19 marzo 2025
21.48
Il Partito Democratico di Puglia ha aperto oggi il cammino verso le elezioni regionali con il primo tavolo programmatico dedicato allo sviluppo economico e un secondo dedicato all'ambiente, nell'ambito della piattaforma programmatica sulla Strategia regionale di sviluppo sostenibile. L'incontro sullo sviluppo economico, che si è svolto nella sede regionale del PD ha visto la partecipazione dell'assessore regionale Alessandro Delli Noci, segnando l'avvio di un percorso di ascolto per definire le priorità della Puglia del 2030. A seguire, si è tenuto il tavolo sull'ambiente con l'assessora regionale Serena Triggiani, focalizzato su sostenibilità e tutela del territorio. Il tavolo sullo sviluppo economico ha riunito amministratori, esperti e cittadini in un confronto diretto, ponendo le basi per un programma di governo innovativo e condiviso. Un segnale chiaro della volontà del PD di costruire una visione concreta per il futuro della regione. "Oggi, con l'assessore Delli Noci, avviamo un confronto concreto sullo sviluppo economico, un tema cruciale per il futuro della nostra regione. È un'opportunità per individuare strategie innovative che uniscano crescita, lavoro di qualità e sostenibilità, mettendo la Puglia al passo con le sfide del 2030." – Ha dichiarato Salvatore Piconese, coordinatore dei tavoli programmatici del PD Puglia.
L'assessore regionale allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, ha dichiarato: "Questo incontro è stato un momento prezioso per discutere il futuro economico della Puglia. Dobbiamo puntare su innovazione e competitività, valorizzando le nostre risorse e creando opportunità per le imprese e i giovani. La collaborazione con il PD è fondamentale per tradurre queste idee in politiche efficaci". Mentre, il tavolo sull'ambiente ha aperto una riflessione sulla piattaforma programmatica regionale, con l'assessora Serena Triggiani che ha sottolineato le priorità ambientali: "Attuazione della Strategia regionale di sviluppo sostenibile, piano di educazione ambientale alla cittadinanza del presente e del futuro, strategia di adattamento ai cambiamenti climatici, chiusura del ciclo dei rifiuti, energie rinnovabili e green in uno con la decarbonizzazione, tutela della biodiversità e ripristino della natura secondo i dettami della legge europea, tutela delle acque e delle lunghissime coste pugliesi: sono le linee direttrici dell'azione presente e futura che vorremmo a tutela dell'ambiente per la nostra Puglia. Ritengo che un processo partecipativo dei territori possa migliorare le esigenze ambientali della Regione, garantendo un ambiente sano, pulito, sostenibile e a tutela della salute umana e dell'ambiente stesso".
Il Segretario regionale Domenico De Santis ha commentato: "Questi tavoli sono i primi di una serie di incontri aperti che coinvolgeranno la comunità pugliese. Vogliamo una visione chiara per la Puglia del 2030, costruita dal basso. L'Istat fotografa un dato straordinario: in dieci anni siamo passati dal 13,9% di disoccupazione al 9,3%, con oltre 200mila occupati in più. Il PIL è passato da 70 a 84,5 miliardi. Merito della Puglia, siamo tra le uniche quattro regioni italiane dove questo è avvenuto. Certo non è tutto rose e fiori, cresce l'occupazione ma in Italia abbiamo un problema: anche chi lavora è in condizioni di povertà. Il precariato e i salari bassi sono un problema, per questo riteniamo sia necessario approvare una legge sul salario minimo che garantisca la contrattazione al rialzo. Oggi nel nostro paese esistono centinaia di contratti pirata che abbassano i salari e creano concorrenza sleale tra le imprese. Lavorare con meno di 9 euro l'ora non è lavoro ma sfruttamento".
L'assessore regionale allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, ha dichiarato: "Questo incontro è stato un momento prezioso per discutere il futuro economico della Puglia. Dobbiamo puntare su innovazione e competitività, valorizzando le nostre risorse e creando opportunità per le imprese e i giovani. La collaborazione con il PD è fondamentale per tradurre queste idee in politiche efficaci". Mentre, il tavolo sull'ambiente ha aperto una riflessione sulla piattaforma programmatica regionale, con l'assessora Serena Triggiani che ha sottolineato le priorità ambientali: "Attuazione della Strategia regionale di sviluppo sostenibile, piano di educazione ambientale alla cittadinanza del presente e del futuro, strategia di adattamento ai cambiamenti climatici, chiusura del ciclo dei rifiuti, energie rinnovabili e green in uno con la decarbonizzazione, tutela della biodiversità e ripristino della natura secondo i dettami della legge europea, tutela delle acque e delle lunghissime coste pugliesi: sono le linee direttrici dell'azione presente e futura che vorremmo a tutela dell'ambiente per la nostra Puglia. Ritengo che un processo partecipativo dei territori possa migliorare le esigenze ambientali della Regione, garantendo un ambiente sano, pulito, sostenibile e a tutela della salute umana e dell'ambiente stesso".
Il Segretario regionale Domenico De Santis ha commentato: "Questi tavoli sono i primi di una serie di incontri aperti che coinvolgeranno la comunità pugliese. Vogliamo una visione chiara per la Puglia del 2030, costruita dal basso. L'Istat fotografa un dato straordinario: in dieci anni siamo passati dal 13,9% di disoccupazione al 9,3%, con oltre 200mila occupati in più. Il PIL è passato da 70 a 84,5 miliardi. Merito della Puglia, siamo tra le uniche quattro regioni italiane dove questo è avvenuto. Certo non è tutto rose e fiori, cresce l'occupazione ma in Italia abbiamo un problema: anche chi lavora è in condizioni di povertà. Il precariato e i salari bassi sono un problema, per questo riteniamo sia necessario approvare una legge sul salario minimo che garantisca la contrattazione al rialzo. Oggi nel nostro paese esistono centinaia di contratti pirata che abbassano i salari e creano concorrenza sleale tra le imprese. Lavorare con meno di 9 euro l'ora non è lavoro ma sfruttamento".