Politica
PdL Canosa: non ci convince quanto ci ha raccontato il Sindaco
Interviene la segreteriaq del PDL. Vorremmo potergli credere totalmente
Canosa - domenica 27 gennaio 2013
10.02
L'esito dell'audizione in Commissione Sanità raccontataci dal Sindaco non ci convince
Leggendo le parole rassicuranti del Sindaco La Salvia, vorremmo potergli credere totalmente. Non sono poche, però, le occasioni nelle quali la realtà delle cose è tristemente diversa e questo ci sembra un episodio ulteriore.
E' dal giugno dello scorso anno che abbiamo proposto comportamenti ed iniziative diverse nei confronti della Regione. Infatti a nulla sono servite le proposte dell'Amministrazione; a dicembre la Regione ha rincarato la dose.
E' da settimane, inoltre, che i meritevoli componenti del Comitato cittadino B619 continuano a ripetere che non ci si può più fidare di assicurazioni solo verbali. Che tutto ciò avvenga a ridosso della tornata elettorale è un ulteriore motivo di preoccupazione se non di certezza sulla inattendibilità delle parole.
Il Sindaco, invece, anzicchè forzare la mano proprio per la scadenza elettorale, strappando impegni formali, continua a credere alle favole che gli raccontano in Regione: prima gli hanno assicurato quasi il raddoppio dei posti letto, ora il mantenimento di quelli esistenti, il tutto, prima e dopo, solo a voce.
Se a lui può star bene, a noi certamente no, nel momento in cui si prende in giro la Città di Canosa.
Possiamo dare credito a chi afferma di stare tranquilli perchè per ora non cambia nulla, mentre dopo pochi minuti la Commissione regionale alla sanità ha votato favorevolmente le decisioni assunte a fine dicembre dalla Giunta Regionale?
Se, come dice il Sindaco La Salvia, è stato convincente nel rappresentare alla medesima Commissione le ragioni della nostra Comunità per il mantenimento dell'attuale situazione, perché dopo pochi minuti la loro maggioranza di sinistra ha confermato le decisioni regionali che dispongono formalmente la chiusura dei nostri reparti? Non era proprio quella la sede in cui, decidendo i nostri destini si doveva mettere per iscritto gli impegni verbali?
Il Sindaco La Salvia arriva persino a ringraziare alcuni componenti della stessa Commissione, manco a dirlo, quelli del PD, da PASTORE a CARACCIOLO, oltre al Parlamentare candidato on. BOCCIA: ma si è reso conto come e cosa hanno votato i suoi compagni di partito ai quali ha offerto scandalosamente la platea presso il Centro Servizi Culturali alcune settimane scorse?
Semmai, dovrebbe ringraziare i componenti di opposizione di centrodestra che hanno votato contro, sostenendo le ragioni dei territori come il nostro ed il fallimento delle politiche sanitarie della Regione con l'aggravante dell'aumento dei costi che si traduce in maggiore tassazione locale.
Poi, casomai, si parlerà ancora di strumentalizzazione. Ma chi la sta facendo mettendo le Istituzioni a servizio di partito, per giunta senza ricavarne nulla? Chi sta usando forme comportamentali mutevoli gridando in piazza e genuflettendosi poco dopo?
Intanto i giovani ragazzi che rappresentano al meglio lo stato d'animo della Città continuano tenacemente la loro pacifica occupazione dell'ospedale. Il loro spirito forse avrebbe bisogno di un ben diverso sostegno dell'istituzione comunale, se non altro più coerente e fermo negli intenti.
Stanislao SCIANNAMEA, Segretario cittadino Pdl Canosa
Leggendo le parole rassicuranti del Sindaco La Salvia, vorremmo potergli credere totalmente. Non sono poche, però, le occasioni nelle quali la realtà delle cose è tristemente diversa e questo ci sembra un episodio ulteriore.
E' dal giugno dello scorso anno che abbiamo proposto comportamenti ed iniziative diverse nei confronti della Regione. Infatti a nulla sono servite le proposte dell'Amministrazione; a dicembre la Regione ha rincarato la dose.
E' da settimane, inoltre, che i meritevoli componenti del Comitato cittadino B619 continuano a ripetere che non ci si può più fidare di assicurazioni solo verbali. Che tutto ciò avvenga a ridosso della tornata elettorale è un ulteriore motivo di preoccupazione se non di certezza sulla inattendibilità delle parole.
Il Sindaco, invece, anzicchè forzare la mano proprio per la scadenza elettorale, strappando impegni formali, continua a credere alle favole che gli raccontano in Regione: prima gli hanno assicurato quasi il raddoppio dei posti letto, ora il mantenimento di quelli esistenti, il tutto, prima e dopo, solo a voce.
Se a lui può star bene, a noi certamente no, nel momento in cui si prende in giro la Città di Canosa.
Possiamo dare credito a chi afferma di stare tranquilli perchè per ora non cambia nulla, mentre dopo pochi minuti la Commissione regionale alla sanità ha votato favorevolmente le decisioni assunte a fine dicembre dalla Giunta Regionale?
Se, come dice il Sindaco La Salvia, è stato convincente nel rappresentare alla medesima Commissione le ragioni della nostra Comunità per il mantenimento dell'attuale situazione, perché dopo pochi minuti la loro maggioranza di sinistra ha confermato le decisioni regionali che dispongono formalmente la chiusura dei nostri reparti? Non era proprio quella la sede in cui, decidendo i nostri destini si doveva mettere per iscritto gli impegni verbali?
Il Sindaco La Salvia arriva persino a ringraziare alcuni componenti della stessa Commissione, manco a dirlo, quelli del PD, da PASTORE a CARACCIOLO, oltre al Parlamentare candidato on. BOCCIA: ma si è reso conto come e cosa hanno votato i suoi compagni di partito ai quali ha offerto scandalosamente la platea presso il Centro Servizi Culturali alcune settimane scorse?
Semmai, dovrebbe ringraziare i componenti di opposizione di centrodestra che hanno votato contro, sostenendo le ragioni dei territori come il nostro ed il fallimento delle politiche sanitarie della Regione con l'aggravante dell'aumento dei costi che si traduce in maggiore tassazione locale.
Poi, casomai, si parlerà ancora di strumentalizzazione. Ma chi la sta facendo mettendo le Istituzioni a servizio di partito, per giunta senza ricavarne nulla? Chi sta usando forme comportamentali mutevoli gridando in piazza e genuflettendosi poco dopo?
Intanto i giovani ragazzi che rappresentano al meglio lo stato d'animo della Città continuano tenacemente la loro pacifica occupazione dell'ospedale. Il loro spirito forse avrebbe bisogno di un ben diverso sostegno dell'istituzione comunale, se non altro più coerente e fermo negli intenti.
Stanislao SCIANNAMEA, Segretario cittadino Pdl Canosa