Amministrazioni ed Enti
Per La Gazzetta del Mezzogiorno, è solo un arrivederci.
Solidarietà ai giornalisti e poligrafici dagli onorevoli di Fratelli d'Italia
Puglia - domenica 1 agosto 2021
15.25
Con il titolo 'Arrivederci', in una prima pagina quasi tutta bianca, a rappresentare il senso di vuoto che da domani i lettori de "La Gazzetta del Mezzogiorno" vivranno non trovando più il giornale in edicola. Così lo storico quotidiano pugliese si è presentato oggi in edicola, per quello sarà il suo ultimo giorno di pubblicazione. Riferiscono che sono le conseguenze del fallimento della società editrice e della rinuncia della Ledi, che ha editato il giornale negli ultimi sei mesi, a prorogare il fitto del ramo di azienda di un mese, in attesa della conclusione della gara per l'assegnazione definitiva.
Tra le dimostrazioni di solidarietà quella dell'onorevole Raffaele Fitto (Fratelli d'Italia): "Per La Gazzetta del Mezzogiorno, è solo un arrivederci. Un pit stop per ripartire, ne sono certo. Perché la Puglia e il Mezzogiorno non possono diventare orfani del loro giornale, quello che da oltre 130 anni racconta la storia della nostra regione a 360 gradi. Definire, perciò, il quotidiano un patrimonio socio-culturale di tutti non è un esercizio di belle parole, ma quello che tutti avvertono ogni mattina sfogliandolo. So che questo è un momento non solo difficile, ma delicatissimo, incrocio le dita e sono vicino a tutti i giornalisti e i poligrafici con stima e affetto."
Mentre c'è una dichiarazione congiunta del coordinatore regionale, onorevole Marcello Gemmato, e del capogruppo regionale (a nome di tutto il gruppo), Ignazio Zullo, di Fratelli d'Italia: "Il pluralismo dell'informazione è il sale democrazia. E' attraverso di esso che il cittadino può non solo conoscere le notizie di attualità, ma formare una coscienza critica e quindi essere parte attiva e consapevole del mondo che lo circonda. Per noi di Fratelli d'Italia Puglia questo principio è così sacrosanto che non ci rassegniamo all'idea che domani La Gazzetta del Mezzogiorno non sarà in edicola. Lo diciamo con la consapevolezza e la responsabilità di chi ogni mattina acquista e sfoglia il quotidiano anche per partecipare al dibattito politico, per far sentire la 'voce dell'opposizione' e farla arrivare al cittadino comune. Per questo nel ringraziare tutti i giornalisti e i poligrafici per il lavoro fin qui svolto, non possiamo che auspicare una pronta e più risolutiva soluzione della vertenza che possa riportare il giornale in edicola, serenità nella redazione e un lavoro che consenta di guardare al futuro con più certezza."
Tra le dimostrazioni di solidarietà quella dell'onorevole Raffaele Fitto (Fratelli d'Italia): "Per La Gazzetta del Mezzogiorno, è solo un arrivederci. Un pit stop per ripartire, ne sono certo. Perché la Puglia e il Mezzogiorno non possono diventare orfani del loro giornale, quello che da oltre 130 anni racconta la storia della nostra regione a 360 gradi. Definire, perciò, il quotidiano un patrimonio socio-culturale di tutti non è un esercizio di belle parole, ma quello che tutti avvertono ogni mattina sfogliandolo. So che questo è un momento non solo difficile, ma delicatissimo, incrocio le dita e sono vicino a tutti i giornalisti e i poligrafici con stima e affetto."
Mentre c'è una dichiarazione congiunta del coordinatore regionale, onorevole Marcello Gemmato, e del capogruppo regionale (a nome di tutto il gruppo), Ignazio Zullo, di Fratelli d'Italia: "Il pluralismo dell'informazione è il sale democrazia. E' attraverso di esso che il cittadino può non solo conoscere le notizie di attualità, ma formare una coscienza critica e quindi essere parte attiva e consapevole del mondo che lo circonda. Per noi di Fratelli d'Italia Puglia questo principio è così sacrosanto che non ci rassegniamo all'idea che domani La Gazzetta del Mezzogiorno non sarà in edicola. Lo diciamo con la consapevolezza e la responsabilità di chi ogni mattina acquista e sfoglia il quotidiano anche per partecipare al dibattito politico, per far sentire la 'voce dell'opposizione' e farla arrivare al cittadino comune. Per questo nel ringraziare tutti i giornalisti e i poligrafici per il lavoro fin qui svolto, non possiamo che auspicare una pronta e più risolutiva soluzione della vertenza che possa riportare il giornale in edicola, serenità nella redazione e un lavoro che consenta di guardare al futuro con più certezza."