Territorio
Piazza Vittorio Veneto, 4 maggio "La notte rosa dello sport"
La manifestazione si svolgerà dalle 18.30 a mezza notte. Per le vie del centro cittadino
Canosa - sabato 4 maggio 2013
12.34
C'è grande attesa in città per il 96° Giro d'Italia, che passerà da Canosa il prossimo 9 maggio, dopo ben 29 anni di assenza. Nella giornata di giovedì è previsto il passaggio della corsa ciclistica a tappe, riservata ai professionisti del settore, che partirà da Napoli il 4 maggio e arriverà a Brescia il 26 maggio 2013. Per questo, l'Amministrazione comunale, in collaborazione con la Pro Loco, il Coni e varie associazioni locali, ha organizzato un fitto programma di appuntamenti, denominato "Aspettando il Giro d'Italia", che si svolgerà in questi giorni fino a giovedì 9.
Dopo il "Granfondo della Bat", gara ciclistica curata dalla associazione ciclistica dilettanti "G.Maddalena" che si è svolta il 28 aprile nella zona Canosa Alta, il programma prevede il 4 maggio "La notte rosa dello sport", a cura della Pro Loco, dell'associazione culturale "Passione vivente" e dall'associazione "Progetto Uomo". La manifestazione si svolgerà dalle 18.30 a mezza notte, per le vie del centro cittadino.
Il 5 maggio sarà la volta di "In giro in bici": ciclo pedalata non competitiva riservata ai giovani studenti e ai loro genitori, organizzato da Riccardo Piccolo, fiduciario del Coni della provincia di Bat, in collaborazione con Gianluigi Trallo, il "Vespa club" e l'azienda "Del Vento", partirà alle 9.30 da piazza Vittorio Veneto.
Il 6 maggio sarà inaugurata a Palazzo Minerva alle ore 20.00 la mostra di fotografie e cimeli della famiglia Iacobone, che raccontano la "Storia del ciclismo a Canosa". La collettiva è curata da Bartolo Carbone.
L'8 maggio si svolgeranno invece due appuntamenti: alle 18.30 a piazza Vittorio Veneto si terrà la manifestazione "Autoemoteca in piazza… di sera", nel corso della quale l'Avis di Canosa consentirà agli sportivi la donazione straordinaria di sangue; mentre alla stessa ora a corso San Sabino sarà illustrata dall'associazione "Arci…Liberamente" la mostra di fotografia di Sabino Carbone "Lavori in corso" e la mostra di fumetti di Mario Milano.
Il 9 maggio Radio 101 trasmetterà in diretta la telecronaca della gara da piazza Vittorio Veneto, a partire dalle 11.00. Contemporaneamente, sempre nella stessa piazza, si svolgerà la manifestazione "Chissà chi lo sa tour. In bici per l'Italia", organizzata da Riccardo Piccolo. Infine, la commedia "Il berretto a sonagli" di Luigi Pirandello, interpretata dalla compagnia teatrale "Pro Loco Canosa" (con la regia di Nunzio Sorrenti), chiuderà la programmazione dedicata al Giro d'Italia. Il sipario del teatro comunale "Raffaele Lembo" si alzerà alle ore 21.00. Il costo del biglietto d'ingresso è di 10 euro.
"C'è grande entusiasmo per il passaggio della Corsa Rosa che suscita fortissima partecipazione da parte della gente dei comuni attraversati e grande emozione fra i giovani – ha dichiarato il sindaco Ernesto La Salvia -. La partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini è talmente ampia che associazioni sportive, culturali, scolastiche e del mondo del volontariato, hanno tutte quante voluto offrire il loro contributo alla organizzazione di piacevoli manifestazioni collaterali. E' importante che la nostra città sappia cogliere questa opportunità, perché ci offra la possibilità di promuovere il nostro territorio, fatto di bellezze naturali e gente operosa".
"L'organizzazione di questo avvenimento – ha dichiarato l'assessore allo Sport, Giovanni Quinto - ha comportato un lavoro organizzativo lungo e difficile da parte dell'Amministrazione comunale, della Polizia municipale e di tutti coloro che hanno collaborato alle varie iniziative. Tuttavia sono certo che faremo trovare la città preparata ad accogliere la corsa rosa". Desidero ringraziare sin da ora i colleghi assessori e gli uffici comunali che hanno collaborato alla preparazione di questo evento e quanti, appassionati sportivi, hanno messo a disposizione oltre alle loro abilità organizzative, anche i loro contatti personali per far sì che questa opportunità venisse colta".
ufficio stampa
Francesca Lombardi