Pietro Mennea un grande campione dello sport e della vita

Commozione e partecipazione alla cerimonia di inaugurazione del palazzetto dello sport intitolato alla memoria di Pietro Mennea (Barletta, 28 giugno 1952–Roma, 21 marzo 2013) che si è svolta stamani a Trinitapoli alla presenza delle autorità civili, religiose, militari, dei rappresentanti delle associazioni culturali e sociali e soprattutto delle scolaresche. "Lo sport è bello perché chiunque può provarci!". "La corsa non finisce mai !" E' quanto riportato negli striscioni portati dagli alunni più piccoli che hanno preso parte alla manifestazione odierna, nel corso della quale sono stati inaugurati e benedetti: un busto commemorativo realizzato dallo scultore trinitapolese Paolo Alessandro Fanizza collocato all'interno del nuovo impianto sportivo polifunzionale, mentre, all'esterno domina il murales (30 metri di larghezza e 10 metri di altezza), a firma di Daniele Geniale street artist andriese, nell'ambito del progetto intitolato «La parabola della vittoria»

Per l'occasione sono intervenuti il Commissario straordinario Giuseppina Ferri, il presidente della Fondazione Pietro Mennea onlus, Manuela Olivieri Mennea, la sorella di Pietro Angela Mennea, il consigliere regionale Ruggiero Mennea, il campione Eusebio Haliti, il professore Franco Mascolo, il fiduciario CONI di Trinitapoli, Giuseppe Acquafredda per gli onori di casa e il delegato CONI BAT Antonio Rutigliano che ha ringraziato: «l'amico e fiduciario comunale CONI, Giuseppe Acquafredda e la sua famiglia, per aver curato con dedizione e affetto questo importante momento per la Città di Trinitapoli. Ringrazio per l'invito, anche a nome del Presidente Regionale del CONI Puglia, Angelo Giliberto, che quest'oggi non può essere con noi perché fuori sede. Il luogo in cui ci troviamo- ha continuato Rutigliano - è il risultato dell'impegno di tante persone che, con grande spirito di sacrificio, hanno dato il loro contributo per consegnare, con soddisfazione e orgoglio, questo importante impianto, bene di tutta la Comunità. Un luogo che spero diventi presto parte integrante della identità cittadina. Penso non solo ai grandi eventi che qui si potranno realizzare e che possono essere strumento di attrattività e promozione del Territorio, ma anche e soprattutto alla pratica sportiva quotidiana, attraverso il coinvolgimento delle tante associazioni sportive dilettantistiche che operano nella zona e alle tante scuole di ogni ordine e grado. Questo è il giusto modo – evidenzia il delegato CONI BAT - per dare a tutti la possibilità di praticare una attività sportiva e perché lo Sport diventi sempre più una occasione di incontro e condivisione. La intitolazione al grande Campione olimpico Pietro Mennea – conclude Antonio Rutigliano - non è certo casuale. Pietro è stato per tutti noi un simbolo di tenacia e passione, e attraverso il frutto dei suoi sacrifici ha raggiunto traguardi incredibili che lo hanno reso famoso in tutto il mondo. E non solo in quello dello Sport».

Non sono passati inosservati i manifesti in onore di «Pietro Mennea è dire storia: storia dell'atletica leggera. Fu campione l'atleta barlettano, che superò se stesso spingendo le gambe al di là dell'umano.» Come è ben evidenziato dalla poetessa Grazia Stella Elia in un componimento per il compianto velocista di Barletta che : «Nei cuori rimane Pietro Mennea, moderno più veloce che con ferma voce dice 'Amate sempre lo sport sano, autentico, sincero,quello sport che contribuisce a fare di un giovane un uomo vero.» Un nuovo impianto moderno e funzionale per le esigenze della pratica sportiva per ricordare ed onorare Pietro Mennea un grande campione dello sport e della vita .
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