Pietro Piccioni, vice presidente della Camera di Commercio di Bari
Pietro Piccioni, vice presidente della Camera di Commercio di Bari
Amministrazioni ed Enti

Pietro Piccioni, vice presidente della Camera di Commercio di Bari

“E’ un riconoscimento al grande peso dell’agricoltura sull’economia della Puglia", la prima dichiarazione rilasciata

Nel corso della prima riunione della nuova giunta della Camera di Commercio di Bari la vicepresidenza è andata all'agricoltura con Pietro Piccioni, direttore regionale di Coldiretti, nominato vicepresidente camerale. "E' un riconoscimento al grande peso dell'agricoltura sull'economia della Puglia, settore che dopo l'emergenza Covid si ritrova a vivere in uno scenario di incertezza e criticità per le difficoltà della ripartenza e a causa degli effetti del conflitto in Ucraina", afferma Pietro Piccioni, direttore di Coldiretti Puglia. Classe 1965, marchigiano di Ascoli Piceno, Pietro Piccioni ha una esperienza professionale interamente targata Coldiretti, maturata in Veneto, Toscana, Marche, Umbria e Puglia.

Più di 1 azienda agricola su 10 (11%) è in una situazione così critica da portare alla cessazione dell'attività ma ben circa 1/3 del totale nazionale (30%) si trova comunque costretta in questo momento a lavorare in una condizione di reddito negativo per effetto dell'aumento dei costi, secondo l'analisi Coldiretti su dati Crea. "È il risultato di uno tsunami che si è abbattuto a valanga sulle aziende agricole con rincari per gli acquisti di concimi, imballaggi, gasolio, attrezzi e macchinari che stanno mettendo in crisi i bilanci delle aziende agricole. Per questo vanno individuati – aggiunge il direttore Piccioni - strumenti di sostegno, anche attraverso la Camera di Commercio di Bari che è la casa delle imprese – quando nelle campagne si registrano aumenti dei costi che vanno dal +170% dei concimi al +90% dei mangimi al +129% per il gasolio". Ad essere più penalizzati con i maggiori incrementi percentuali dei costi correnti sono proprio le coltivazioni di cereali, dal grano al mais, che servono al Paese a causa dell'esplosione della spesa di gasolio, concimi e sementi e l'incertezza sui prezzi di vendita con le quotazioni in balia delle speculazioni di mercato. In difficoltà serre e vivai per la produzione di piante, fiori, ma anche verdura e ortaggi seguiti dalle stalle da latte. L'incremento dei costi rischia, di aumentare la dipendenza dall'estero per gli approvvigionamenti agroalimentari con l'Italia che è già obbligata ad importare il 64% del grano per il pane, il 44% di quello necessario per la pasta, ma anche il 16% del latte consumato, il 49% della carne bovina e il 38% di quella di maiale, senza dimenticare che con i raccolti nazionali di mais e soia, fondamentali per l'alimentazione degli animali, si copre rispettivamente appena il 53% e il 27% del fabbisogno italiano secondo l'analisi del Centro Studi Divulga.
  • Coldiretti Puglia
  • Camera di Commercio
Altri contenuti a tema
Margini particolarmente compressi per i produttori agricoli Margini particolarmente compressi per i produttori agricoli A denunciarlo è Coldiretti Puglia, in relazione all’analisi della catena del valore, realizzata da ISMEA
Puglia: Premiate le idee innovative nate nelle campagne Puglia: Premiate le idee innovative nate nelle campagne Presentate a Bari nel corso degli Oscar Green 2024 dei giovani agricoltori della Coldiretti Puglia
Natale 2024: 900mila pugliesi a rischio indigenza Natale 2024: 900mila pugliesi a rischio indigenza La denuncia di Coldiretti Puglia nella giornata mondiale dei poveri
A Bitonto celebrata la Dieta Mediterranea, Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO A Bitonto celebrata la Dieta Mediterranea, Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO Inaugurata una targa apposta al Municipio dal sindaco Francesco Paolo Ricci
La vigna pugliese che sbarca oltreoceano La vigna pugliese che sbarca oltreoceano Con Teresa Diomede di Rutigliano che porta la sua uva sulle tavole internazionali
Gli alberi monumentali sono una testimonianza straordinaria della memoria storica dei territori Gli alberi monumentali sono una testimonianza straordinaria della memoria storica dei territori Sono 216 gli esemplari in Puglia
Investimenti in macchine e sistemi innovativi nei settori dell’agricoltura Investimenti in macchine e sistemi innovativi nei settori dell’agricoltura Riapre lo sportello per le domande di finanziamento a valere sul Fondo innovazione gestito da Ismea
Turismo religioso e Via Francigena per il Ponte di Ognissanti Turismo religioso e Via Francigena per il Ponte di Ognissanti I cammini di pellegrinaggio che uniscono l’arte, la bellezza, la storia con il cibo e la cultura contadina pugliese
© 2005-2024 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.