Cronaca
Prevenzione e contrasto al cybercrime
Il lavoro della Polizia Postale e delle Comunicazioni nel 2015
Puglia - giovedì 31 dicembre 2015
15.17
In uno scenario nel quale la continua evoluzione tecnologica influenza praticamente ogni azione del nostro vivere quotidiano, lo sforzo della Polizia Postale e delle Comunicazioni nel 2015 è stato costantemente indirizzato alla prevenzione e al contrasto della criminalità informatica in generale, ma particolare attenzione è stata dedicata anche al fenomeno emergente del cyberterrorismo, che ha enormemente influenzato la percezione di insicurezza e le abitudini di tutti i cittadini a seguito dei recenti attentati avvenuti nella vicina Francia. Il contrasto alla pedopornografia online si è esteso a tutte le piattaforme della Rete ove è presente materiale pedopornografico, concentrandosi in particolare su quelle maggiormente a rischio per le vittime, quali i social network, ove emergono nuove ed insospettate modalità di adescamento di minori, nonché nelle reti darknet, aree profonde e nascoste del web ove l'utilizzo di tecnologie sofisticate rende inefficaci i tradizionali mezzi di accertamento delle identità online. A tale proposito, sono stati operati 67 arresti e 485 denunce per adescamento di minori online, produzione, diffusione e commercializzazione online di materiale pedopornografico. Per il crescente fenomeno dell'adescamento online di minori, si segnala che nel corso dell'anno 2015 sono state 221 le denunce ricevute dagli uffici della Specialità. Dalle complesse operazioni di prevenzione è scaturita una assidua attività di monitoraggio della rete che ha visto coinvolti ben 17.283 siti internet, di cui 1.819 inseriti in black list. Sul fronte più generale degli attacchi informatici, si rileva che l'attuale criminalità trova nel mondo del web una generosa fonte per poter delinquere, trafficare e riciclare, garantendosi oltretutto un sostanziale anonimato grazie alla sempre più ampia disponibilità di sistemi di anonimizzazione, facilmente disponibili nel c.d. dark web.
Nel 2015 il C.N.A.I.P.I.C. - Centro Nazionale Anticrimine per la Protezione delle Infrastrutture Critiche, nell'ambito delle attività di prevenzione e contrasto, ha gestito complessivamente 13.500 monitoraggi della rete che hanno riguardato infrastrutture critiche informatizzate di interesse nazionale (pubbliche e private). In particolare la Sala Operativa del Centro ha gestito:
- 633 attacchi informatici nei confronti di servizi internet relativi a siti istituzionali e infrastrutture critiche informatizzate di interesse nazionale;
- 987 alert diramati per vulnerabilità riscontrate su sistemi informatici/telematici o per minacce nei confronti degli stessi;
- 85 richieste di cooperazione nell'ambito del circuito high tech crime emergency.Tra le attività investigative condotte dal Centro si segnalano 55 indagini avviate nel periodo in esame per un totale di 24 persone denunciate e l'arresto di altre 2.
Passando al financial cybercrime, negli ultimi anni la società ha assistito ad un grosso incremento del mercato digitale. Ciò ha rappresentato delle grosse opportunità per gli operatori economici, ma ha anche attirato fortemente gli interessi criminali di singoli e gruppi organizzati. Crimini di nuova accezione, quali il phishing o la clonazione logica di carte di credito/debito, realizzati tramite furti massivi di identità digitali, non sono che la manifestazione più apparente di gravi e ricorrenti aggressioni su larga scala. Al fine di contrastare efficacemente tali reati, la Polizia Postale e delle Comunicazioni può contare, in un contesto di partnership pubblico-privato, sulla piattaforma OF2CEN (On line Fraud Cyber Centre and Expert Network) per l'analisi e il contrasto avanzato delle frodi del settore. Nell'anno 2015, proprio grazie alla piattaforma in questione, la Specialità ha potuto bloccare alla fonte una elevata quantità di somme illecitamente sottratte (€ 65.870825,63) e recuperare € 2.734.269,31 della residuale parte relativa ai bonifici già disposti.
Nel settore del cyberterrorismo gli investigatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni hanno concorso con altri organi di Polizia e di intelligence nella prevenzione ed il contrasto ai fenomeni di eversione e terrorismo, sia a livello nazionale che internazionale, posti in essere attraverso l'utilizzo di strumenti informatici e di comunicazione telematica. Nell'ultimo anno, la strategia mediatica messa in campo dalle organizzazioni terroristiche di matrice religiosa islamista ha indotto la Specialità ad introdurre un costante monitoraggio della Rete per individuare forme di proselitismo e segnali precoci di radicalizzazione in rete, ma anche iniziative di natura razzista, xenofoba, sessuofobica, o comunque ispirate a reati di odio.
SPAZI WEB MONITORATI
Spazi web verificati..................................................................... 11.833
Spazi web monitorati....................................................................... 580
Accertamenti in Cooperazione con altri enti........................................ 268
Contenuti web oscurati direttamente dal gestore del Servizio............ 6.612
Contenuti web oscurati su segnalazione del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni (Profili Facebook, Twitter) 23
SEGNALAZIONI RICEVUTE DAI CITTADINI TRAMITE COMMISSARIATO DI PS ON-LINE
Spazi web segnalati.............................. 179
Spazi web riconducibili al terrorismo........ 71
ATTI DISCRIMINATORI NEI CONFRONTI DELLE MINORANZE
Segnalazioni...... 541
Link.................. 192
Denunciati...........12
ATTIVITA' ANTITERRORISMO
Denunciati..... 3
Arrestati........1
Parallelamente all'incremento del mezzo telematico, sono cresciute le aspettative di sicurezza da parte del cittadino. Per tale motivo, in una moderna ottica di prevenzione generale, il portale del Commissariato di P.S. online è divenuto il punto di riferimento specializzato per chi cerca informazioni, consigli, suggerimenti di carattere generale, o vuole scaricare modulistica e presentare denunce. Uno strumento agevole che consente al cittadino, da casa, dal posto di lavoro o da qualsiasi luogo si desideri, di entrare nel portale ed usufruire dei medesimi servizi di segnalazione, informazione e collaborazione che la Polizia Postale e delle Comunicazioni quotidianamente ed ininterrottamente offre agli utenti del web. Ad integrare tale opportunità, è disponibile un'applicazione dedicata scaricabile gratuitamente sul proprio smartphone o su tablet, sia per la piattaforma Apple che Android.
DATI STATISTICI COMMISSARIATO VIRTUALE
Informazioni.......................................... 13.529
Segnalazioni.......................................... 17.720
Denunce................................................. 8.086
VISITE AL PORTALE TOTALE............... 1.408.383
ISCRITTI AL PORTALE TOTALE................ 50.418
STATISTICHE DOWNLOAD APP
Play Store ....................3.516
iOS.............................. 3.210
Segnalazioni..................... 85
Informazioni................... 199
A seguito del dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte quelle forme di uso distorto della rete in generale e dei social network, in particolare la diffamazione on line, ingiurie, minacce, furto d'identità digitale, diffusione materiale pedopornografico, è stata riproposta la più importante iniziativa di prevenzione sulla rete internet, intitolata "Una vita da social". Un progetto dinamico, innovativo e decisamente al passo con i tempi, che si avvicina alle nuove generazioni evidenziando sia le opportunità del web che i rischi di cadere nelle tante trappole dei predatori della rete, confezionando un vero e proprio manuale d'uso. A disposizione degli utenti non poteva poi mancare la pagina facebook di "Una vita da social", gestita direttamente dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, dove vengono pubblicati gli appuntamenti, le attività, i contributi eccellenti di tutte le tappe del tour e dove i giovani internauti possono postare direttamente le loro impressioni ad ogni appuntamento. Nel corso dell'anno sono stati realizzati numerosi incontri educativi su tutto il territorio nazionale raggiungendo oltre 400 mila studenti e più di 1500 Istituti scolastici. Il progetto "Una Vita da Social" toccherà la Puglia nei primi mesi del 2016, Manfredonia e Taranto saranno le tappe prescelte, come ha comunicato il Dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Puglia di Bari dr.ssa Maria Letizia La Selva. Per quanto riguarda i dati pugliesi, il Compartimento Polpost si è notevolmente impegnato sia sotto il profilo della prevenzione, attuando i cosiddetti progetti scuola ed incontrando circa 10.000 studenti di ogni ordine e grado degli istituti scolastici regionali, sia sotto il profilo della repressione, con numerose attività finalizzate al contrasto dei reati di pedopornografia, adescamento on-line e cyberbullismo.
Di seguito i dati riassuntivi dell' attività del Compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni PUGLIA per il 2015:
COMPARTIMENTO PUGLIA 2015
DENUNCE RICEVUTE ...............................................1.864
DENUNCIATI............................................................. 401
ARRESTI IN FLAGRANZA.............................................. 3
ORDINANZE DI CUSTODIA CAUTELARE.......................... 2
PERQUISIZIONI........................................................... 55
SEQUESTRI................................................................ 31
GBYTE DI MATERIALE INFORMATICO SEQUESTRATO 12.066
DELEGHE ALLE INDAGINI A.G................................... 1.012
Alla Polizia Postale e delle Comunicazioni, alle Questure di Bari e Foggia, al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Canosa di Puglia e a tutte le Forze di Polizia operanti sul territorio la Redazione di Canosaweb esprime gli auguri di buon anno e di un proficuo lavoro in uno scenario sempre più difficile e complesso con tutte le pericolosità e rischi di ogni genere.
Nel 2015 il C.N.A.I.P.I.C. - Centro Nazionale Anticrimine per la Protezione delle Infrastrutture Critiche, nell'ambito delle attività di prevenzione e contrasto, ha gestito complessivamente 13.500 monitoraggi della rete che hanno riguardato infrastrutture critiche informatizzate di interesse nazionale (pubbliche e private). In particolare la Sala Operativa del Centro ha gestito:
- 633 attacchi informatici nei confronti di servizi internet relativi a siti istituzionali e infrastrutture critiche informatizzate di interesse nazionale;
- 987 alert diramati per vulnerabilità riscontrate su sistemi informatici/telematici o per minacce nei confronti degli stessi;
- 85 richieste di cooperazione nell'ambito del circuito high tech crime emergency.Tra le attività investigative condotte dal Centro si segnalano 55 indagini avviate nel periodo in esame per un totale di 24 persone denunciate e l'arresto di altre 2.
Passando al financial cybercrime, negli ultimi anni la società ha assistito ad un grosso incremento del mercato digitale. Ciò ha rappresentato delle grosse opportunità per gli operatori economici, ma ha anche attirato fortemente gli interessi criminali di singoli e gruppi organizzati. Crimini di nuova accezione, quali il phishing o la clonazione logica di carte di credito/debito, realizzati tramite furti massivi di identità digitali, non sono che la manifestazione più apparente di gravi e ricorrenti aggressioni su larga scala. Al fine di contrastare efficacemente tali reati, la Polizia Postale e delle Comunicazioni può contare, in un contesto di partnership pubblico-privato, sulla piattaforma OF2CEN (On line Fraud Cyber Centre and Expert Network) per l'analisi e il contrasto avanzato delle frodi del settore. Nell'anno 2015, proprio grazie alla piattaforma in questione, la Specialità ha potuto bloccare alla fonte una elevata quantità di somme illecitamente sottratte (€ 65.870825,63) e recuperare € 2.734.269,31 della residuale parte relativa ai bonifici già disposti.
Nel settore del cyberterrorismo gli investigatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni hanno concorso con altri organi di Polizia e di intelligence nella prevenzione ed il contrasto ai fenomeni di eversione e terrorismo, sia a livello nazionale che internazionale, posti in essere attraverso l'utilizzo di strumenti informatici e di comunicazione telematica. Nell'ultimo anno, la strategia mediatica messa in campo dalle organizzazioni terroristiche di matrice religiosa islamista ha indotto la Specialità ad introdurre un costante monitoraggio della Rete per individuare forme di proselitismo e segnali precoci di radicalizzazione in rete, ma anche iniziative di natura razzista, xenofoba, sessuofobica, o comunque ispirate a reati di odio.
SPAZI WEB MONITORATI
Spazi web verificati..................................................................... 11.833
Spazi web monitorati....................................................................... 580
Accertamenti in Cooperazione con altri enti........................................ 268
Contenuti web oscurati direttamente dal gestore del Servizio............ 6.612
Contenuti web oscurati su segnalazione del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni (Profili Facebook, Twitter) 23
SEGNALAZIONI RICEVUTE DAI CITTADINI TRAMITE COMMISSARIATO DI PS ON-LINE
Spazi web segnalati.............................. 179
Spazi web riconducibili al terrorismo........ 71
ATTI DISCRIMINATORI NEI CONFRONTI DELLE MINORANZE
Segnalazioni...... 541
Link.................. 192
Denunciati...........12
ATTIVITA' ANTITERRORISMO
Denunciati..... 3
Arrestati........1
Parallelamente all'incremento del mezzo telematico, sono cresciute le aspettative di sicurezza da parte del cittadino. Per tale motivo, in una moderna ottica di prevenzione generale, il portale del Commissariato di P.S. online è divenuto il punto di riferimento specializzato per chi cerca informazioni, consigli, suggerimenti di carattere generale, o vuole scaricare modulistica e presentare denunce. Uno strumento agevole che consente al cittadino, da casa, dal posto di lavoro o da qualsiasi luogo si desideri, di entrare nel portale ed usufruire dei medesimi servizi di segnalazione, informazione e collaborazione che la Polizia Postale e delle Comunicazioni quotidianamente ed ininterrottamente offre agli utenti del web. Ad integrare tale opportunità, è disponibile un'applicazione dedicata scaricabile gratuitamente sul proprio smartphone o su tablet, sia per la piattaforma Apple che Android.
DATI STATISTICI COMMISSARIATO VIRTUALE
Informazioni.......................................... 13.529
Segnalazioni.......................................... 17.720
Denunce................................................. 8.086
VISITE AL PORTALE TOTALE............... 1.408.383
ISCRITTI AL PORTALE TOTALE................ 50.418
STATISTICHE DOWNLOAD APP
Play Store ....................3.516
iOS.............................. 3.210
Segnalazioni..................... 85
Informazioni................... 199
A seguito del dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte quelle forme di uso distorto della rete in generale e dei social network, in particolare la diffamazione on line, ingiurie, minacce, furto d'identità digitale, diffusione materiale pedopornografico, è stata riproposta la più importante iniziativa di prevenzione sulla rete internet, intitolata "Una vita da social". Un progetto dinamico, innovativo e decisamente al passo con i tempi, che si avvicina alle nuove generazioni evidenziando sia le opportunità del web che i rischi di cadere nelle tante trappole dei predatori della rete, confezionando un vero e proprio manuale d'uso. A disposizione degli utenti non poteva poi mancare la pagina facebook di "Una vita da social", gestita direttamente dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, dove vengono pubblicati gli appuntamenti, le attività, i contributi eccellenti di tutte le tappe del tour e dove i giovani internauti possono postare direttamente le loro impressioni ad ogni appuntamento. Nel corso dell'anno sono stati realizzati numerosi incontri educativi su tutto il territorio nazionale raggiungendo oltre 400 mila studenti e più di 1500 Istituti scolastici. Il progetto "Una Vita da Social" toccherà la Puglia nei primi mesi del 2016, Manfredonia e Taranto saranno le tappe prescelte, come ha comunicato il Dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Puglia di Bari dr.ssa Maria Letizia La Selva. Per quanto riguarda i dati pugliesi, il Compartimento Polpost si è notevolmente impegnato sia sotto il profilo della prevenzione, attuando i cosiddetti progetti scuola ed incontrando circa 10.000 studenti di ogni ordine e grado degli istituti scolastici regionali, sia sotto il profilo della repressione, con numerose attività finalizzate al contrasto dei reati di pedopornografia, adescamento on-line e cyberbullismo.
Di seguito i dati riassuntivi dell' attività del Compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni PUGLIA per il 2015:
COMPARTIMENTO PUGLIA 2015
DENUNCE RICEVUTE ...............................................1.864
DENUNCIATI............................................................. 401
ARRESTI IN FLAGRANZA.............................................. 3
ORDINANZE DI CUSTODIA CAUTELARE.......................... 2
PERQUISIZIONI........................................................... 55
SEQUESTRI................................................................ 31
GBYTE DI MATERIALE INFORMATICO SEQUESTRATO 12.066
DELEGHE ALLE INDAGINI A.G................................... 1.012
Alla Polizia Postale e delle Comunicazioni, alle Questure di Bari e Foggia, al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Canosa di Puglia e a tutte le Forze di Polizia operanti sul territorio la Redazione di Canosaweb esprime gli auguri di buon anno e di un proficuo lavoro in uno scenario sempre più difficile e complesso con tutte le pericolosità e rischi di ogni genere.