Amministrazioni ed Enti
Consiglio Regionale:1°anno della legislatura
Illustrati risultati e programmi
Puglia - venerdì 22 luglio 2016
15.34 Comunicato Stampa
Ad un anno dall'insediamento della nuova Assemblea regionale, il 22 luglio 2015, sono stati illustrati numeri, risultati, programmi e soprattutto i due obiettivi decisivi per il Consiglio regionale, dal presidente del Consiglio regionale della Puglia, Mario Loizzo, con i componenti dell'Ufficio di Presidenza, in una conferenza stampa. Autonomia del Consiglio e Testi Unici: sono i percorsi significativi, tra gli altri, sui quali si incentrerà la X legislatura. Il processo di piena autonomia organizzativa, funzionale e contabile - prevista dallo Statuto e "partito" da 15 anni - è stato ripreso con impegno. Segue la traccia indicata dall'atto di alta organizzazione che vuole offrire "maggiore impulso e migliore assistenza alle attività del Consiglio. Si tratta di renderlo più autonomo e autorevole, più attento alla realtà socio-economica e all'ascolto della comunità pugliese". È una priorità indicata dal presidente Loizzo, al pari del potenziamento della struttura organizzativa consiliare e al miglioramento della funzione legislativa. Proprio l'autonomia del Consiglio ha consentito di completare i vertici dirigenziali. Dopo avvisi interni, sono stati conferiti gli incarichi dirigenziali che all'atto dell'insediamento erano assolti ad interim da altri dirigenti. Si tratta di funzioni fondamentali per la macchina consiliare, ora pienamente operative: la Sezione Assemblea, il Co.Re.Com, il personale ed anche l'incarico di Segretario generale. Si è proceduto inoltre alla nomina del Collegio dei Revisori dei conti. Una inedita Sezione assicurerà il supporto giuridico e tecnico ai consiglieri regionali, assistendoli nei compiti istituzionali. Occorre non solo legiferare bene, ma verificare anche l'impatto delle norme, valutare ex post gli effetti delle leggi regionali sulla materia regolata. Questo aiuterà a migliorare la qualità della legislazione, contrastando l'iperproduzione normativa che crea problemi alle imprese e ai cittadini ed ha portato ad avere in Italia oltre 47mila leggi. "Vanno fatte solo quando risultino utili e necessarie: il parametro della produttività è dato non dal numero ma dall'efficacia leggi", ha osservato Loizzo.
Di fronte all'inflazione e alla stratificazione delle norme, la redazione di testi unici di riordino per settori organici "favorisce organicità, chiarezza, certezza del diritto, semplicità delle procedure". La Regione si impegna a semplificare il quadro normativo, a vantaggio della comunità. Un atto congiunto dei presidenti di Giunta e Consiglio ha previsto un gruppo di lavoro ad alto livello dirigenziale, che affiancherà la commissione di dodici consiglieri regionali istituita con la legge di bilancio 2016. L'attività d'Aula fa segnare 29 sedute del Consiglio, 34 leggi approvate. "Ci siamo mossi bene - ha detto Loizzo - non hanno precedenti soprattutto le mozioni (51) e interrogazioni evase (231). Segue quasi sempre un intervento nel territorio in risposta alla criticità sollevata da un consigliere regionale: questo significa offrire risposte alla comunità. Va segnalato positivamente anche il dato delle 103 audizioni delle sette commissioni permanenti."
È attiva inoltre la commissione speciale di indagine sui Consorzi di bonifica e stanno per essere istituite quella per la legalità e la lotta ai fenomeni criminosi (proposta dal Movimento 5Stelle e dal capogruppo Zinni) e la commissione d'indagine sulle proroghe dei servizi esternalizzati nelle asl (proposta da Ignazio Zullo). Il Consiglio regionale della Puglia è leader nella trasparenza: il portale istituzionale (in via di implementamento) è il più completo e in costante aggiornamento. "Siamo al top in Italia". Nuovi servizi a prezzi inferiori saranno disponibili grazie alla gara sulla resocontazione, che vedrà l'appalto definito e operativo ad ottobre, non oltre la scadenza del contratto precedente ("anche questo è importante e inconsueto"). Ma il Consiglio non è solo aula e commissioni. "Siamo un'articolazione e complessa. L'attività si estende a quella del CO.Re.Com, dei Garanti (detenuti e minori) e della Biblioteca."
Tra le varie funzioni, il Comitato regionale per le comunicazioni (Co.Re.Com) si è distinto nella conciliazione delle controversie tra utenti e gestori di servizi di telefonia e televisione, che vede crescere continuamente le istanze dei cittadini (8.030 di conciliazione e 492 di definizione delle controversie nel 2015, 4.222 e 228 nel primo semestre 2016), con un tasso di soluzione dell'80% che ha consentito di restituire ai pugliesi 735.000 euro nel 2015 e già 527.000 nel 2016. Un riconoscimento dell'attività del nostro Co.Re.Com è rappresentato dall'elezione del presidente, Felice Blasi, alla Presidenza del Coordinamento nazionale dei Comitati regionali per le comunicazioni.
Di eccellenza anche l'azione dei garanti, che il Consiglio intende sostenere e potenziare. Le violazioni e gli abusi contro i minori sono una realtà triste che vede l'ufficio di Rosy Paparella impegnato quotidianamente, come quello di Pietro Rossi, che tra l'altro si preoccupa della medicina penitenziaria, "aspetto che ho seguito direttamente - ha notato il presidente Loizzo - occorre puntare sulla creazione di ambulatori specialistici negli istituti di pena, per evitare trasferte negli ospedali pubblici, che mobilitano 'eserciti' per semplici esami diagnostici dei reclusi".
La biblioteca e Sezione comunicazione istituzionale, diretta da Daniela Daloiso, ha registrato 56.097 contatti totali al 31 dicembre 2015, con un grado di soddisfazione dei visitatori pari al 98,22%, secondo le 5100 schede compilate. Vanta un patrimonio di 35.000 documenti e tra l'altro è impegnata nella creazione di un grande patrimonio documentale-culturale identitario, con l'acquisizione di fondi culturali e dello spettacolo, tra cui prestigioso fondo internazionale "Eugenio Barba" (Odin Teatret) oltre a quelli dei teatri e della critica. Tutte le attività e i servizi avranno presto un nuovo contenitore: si è dato impulso ai lavori della nuova sede del Consiglio regionale. I tre corpi di edifici dovrebbero essere ultimati a fine 2017.
Di fronte all'inflazione e alla stratificazione delle norme, la redazione di testi unici di riordino per settori organici "favorisce organicità, chiarezza, certezza del diritto, semplicità delle procedure". La Regione si impegna a semplificare il quadro normativo, a vantaggio della comunità. Un atto congiunto dei presidenti di Giunta e Consiglio ha previsto un gruppo di lavoro ad alto livello dirigenziale, che affiancherà la commissione di dodici consiglieri regionali istituita con la legge di bilancio 2016. L'attività d'Aula fa segnare 29 sedute del Consiglio, 34 leggi approvate. "Ci siamo mossi bene - ha detto Loizzo - non hanno precedenti soprattutto le mozioni (51) e interrogazioni evase (231). Segue quasi sempre un intervento nel territorio in risposta alla criticità sollevata da un consigliere regionale: questo significa offrire risposte alla comunità. Va segnalato positivamente anche il dato delle 103 audizioni delle sette commissioni permanenti."
È attiva inoltre la commissione speciale di indagine sui Consorzi di bonifica e stanno per essere istituite quella per la legalità e la lotta ai fenomeni criminosi (proposta dal Movimento 5Stelle e dal capogruppo Zinni) e la commissione d'indagine sulle proroghe dei servizi esternalizzati nelle asl (proposta da Ignazio Zullo). Il Consiglio regionale della Puglia è leader nella trasparenza: il portale istituzionale (in via di implementamento) è il più completo e in costante aggiornamento. "Siamo al top in Italia". Nuovi servizi a prezzi inferiori saranno disponibili grazie alla gara sulla resocontazione, che vedrà l'appalto definito e operativo ad ottobre, non oltre la scadenza del contratto precedente ("anche questo è importante e inconsueto"). Ma il Consiglio non è solo aula e commissioni. "Siamo un'articolazione e complessa. L'attività si estende a quella del CO.Re.Com, dei Garanti (detenuti e minori) e della Biblioteca."
Tra le varie funzioni, il Comitato regionale per le comunicazioni (Co.Re.Com) si è distinto nella conciliazione delle controversie tra utenti e gestori di servizi di telefonia e televisione, che vede crescere continuamente le istanze dei cittadini (8.030 di conciliazione e 492 di definizione delle controversie nel 2015, 4.222 e 228 nel primo semestre 2016), con un tasso di soluzione dell'80% che ha consentito di restituire ai pugliesi 735.000 euro nel 2015 e già 527.000 nel 2016. Un riconoscimento dell'attività del nostro Co.Re.Com è rappresentato dall'elezione del presidente, Felice Blasi, alla Presidenza del Coordinamento nazionale dei Comitati regionali per le comunicazioni.
Di eccellenza anche l'azione dei garanti, che il Consiglio intende sostenere e potenziare. Le violazioni e gli abusi contro i minori sono una realtà triste che vede l'ufficio di Rosy Paparella impegnato quotidianamente, come quello di Pietro Rossi, che tra l'altro si preoccupa della medicina penitenziaria, "aspetto che ho seguito direttamente - ha notato il presidente Loizzo - occorre puntare sulla creazione di ambulatori specialistici negli istituti di pena, per evitare trasferte negli ospedali pubblici, che mobilitano 'eserciti' per semplici esami diagnostici dei reclusi".
La biblioteca e Sezione comunicazione istituzionale, diretta da Daniela Daloiso, ha registrato 56.097 contatti totali al 31 dicembre 2015, con un grado di soddisfazione dei visitatori pari al 98,22%, secondo le 5100 schede compilate. Vanta un patrimonio di 35.000 documenti e tra l'altro è impegnata nella creazione di un grande patrimonio documentale-culturale identitario, con l'acquisizione di fondi culturali e dello spettacolo, tra cui prestigioso fondo internazionale "Eugenio Barba" (Odin Teatret) oltre a quelli dei teatri e della critica. Tutte le attività e i servizi avranno presto un nuovo contenitore: si è dato impulso ai lavori della nuova sede del Consiglio regionale. I tre corpi di edifici dovrebbero essere ultimati a fine 2017.