Mense scolastiche
Mense scolastiche
Scuola e Lavoro

Privilegiare nelle mense scolastiche i cibi locali e a km 0 che valorizzano le realtà produttive locali

Riducono i troppi passaggi intermedi dietro i quali più elevato è il rischio di frodi e sofisticazioni

Il costo annuale dei pasti in Puglia per la scuola dell'infanzia e della primaria è stato di euro 662 euro a bambino, in aumento del 6,98% rispetto all'anno precedente, numeri che impongono nell'anno scolastico che sta per iniziare azioni per calmierare i prezzi ed al contempo tutelare la salute di bambini e ragazzi garantendo la qualità dei prodotti alimentari utilizzati e le corrette condizioni igieniche. E' quanto afferma la Coldiretti Puglia in occasione dell'inizio della scuola in Puglia il 16 settembre prossimo, sulla base dei dati della VI indagine sulle mense di Cittadinanza Attiva, secondo cui già nell'anno scolastico 2023/2024 si è registrato un aumento sensibile dei costi per i pasti nelle mense pari al 6,98% in Puglia, dove il costo medio a livello regionale è stato di € 3,68 e quello mensile di € 74. Il mancato rispetto delle regole a tavola è un crimine particolarmente odioso poiché ai danni provocati al sistema economico ed all'occupazione si aggiungono i pericoli per la salute in una fase delicata della crescita, con 1 genitore su 4 che boccia la qualità dei cibi somministrati.

Per assicurare il miglior rapporto prezzo/qualità, ma anche per educare le nuove generazioni, la Coldiretti sollecita a privilegiare negli appalti delle mense scolastiche i cibi locali e a km 0 che valorizzano le realtà produttive locali e riducono i troppi passaggi intermedi dietro i quali più elevato è il rischio di frodi e sofisticazioni.

"Per aiutare tutto il sistema scolastico e le famiglie ad alimentare al meglio le giovani generazioni e l'intero nucleo familiare, da anni il Progetto di Educazione alla Campagna Amica ha agevolato l'incontro tra i bambini e i prodotti agricoli 'fatti' dagli agricoltori, che riparte anche nell'anno scolastico 2024/2025", spiega Rita Tamborrino, responsabile di Coldiretti Donne Puglia, nel sottolineare che "in Puglia negli ultimi 10 anni sono stati coinvolti nel progetto delle masserie didattiche 200mila bambini e 480 scuole, di cui il 70% nella fascia d'età compresa fra i 4 e gli 11 anni, dalla scuola materna alla primaria e il 30% studenti più grandi medie e superiori".

Il progetto per lo sviluppo sostenibile e l'educazione alimentare riguarda le lezioni di agridattica a scuola, con la necessità di garantire al contempo che nelle mense scolastiche siano somministrati agli studenti pasti preparati con prodotti agricoli del territorio a Km0, quando più di un pugliese su quattro (28%) ha una valutazione negativa dei pasti serviti nelle mense scolastiche dove si stima ne vengano consumati 90 milioni all'anno per 585.000 studenti, nella sola refezione della scuola dell'obbligo.

L'obiettivo è 'culturale' e consiste nel tentare di cambiare abitudini di consumo sbagliate che si sono diffuse ovunque, formando consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti. Una netta maggioranza del 71% dei genitori ritiene che le mense dovrebbero offrire i cibi più sani per educare le nuove generazioni dal punto di vista alimentare mentre solo il 12 per cento ritiene che dovrebbero essere serviti i piatti che piacciono di più.

Necessaria anche la collaborazione tra Coldiretti Puglia, Campagna Amica ed il Servizio Tutela Consumatori della Regione Puglia per l'istituzione di un Osservatorio regionale che monitori e promuova l'uso di prodotti locali nelle mense scolastiche e nella ristorazione collettiva che incide con le mense scolastiche sulla qualità della vita, dell'alimentazione e di conseguenza sulla salute di migliaia di studenti in età evolutiva.
  • Coldiretti Puglia
Altri contenuti a tema
Il cambiamento climatico si batte a tavola Il cambiamento climatico si batte a tavola Puglia al top per cibo ed enogastronomia
E’ rivoluzione digitale nelle campagne E’ rivoluzione digitale nelle campagne Investimenti in droni, gps, robot, software e internet per combattere i cambiamenti climatici,
Porte aperte in campagna per i giovani Porte aperte in campagna per i giovani Nell’ambito del Progetto Policoro, con visite e focus sulla legge di orientamento in agricoltura
Settembre: E' tempo di conserve  ‘fai da te’ Settembre: E' tempo di conserve ‘fai da te’ I pugliesi intenti tra pentole e vasetti a preparare marmellate, sottoli e sottaceti e la tradizionale passata di pomodoro
Puglia: Crolla la produzione  di mandorle Puglia: Crolla la produzione di mandorle In calo sugli alberi del 60%, anche a causa degli eventi estremi e del clima ormai tropicale
La Dop Economy  cresce in Puglia La Dop Economy cresce in Puglia E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, sulla base dei dati Istat sui prodotti agroalimentari italiani di qualità riconosciuti dalla Ue a fine 2022
I frutti tropicali sono una realtà in Puglia I frutti tropicali sono una realtà in Puglia E' un esempio della capacità di innovazione delle imprese agricole
Si moltiplicano gli attacchi di animali, insetti e organismi nelle campagne Si moltiplicano gli attacchi di animali, insetti e organismi nelle campagne A lanciare l’allarme è la Coldiretti Puglia
© 2005-2024 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.