Pronta risposta di Ventola a Luongo

I dettagli delle contestazioni mosse

Puglia - giovedì 18 febbraio 2016 21.01 Comunicato Stampa

Caro Nicola Luongo (attivista del movimento cinque stelle Canosa),
nel prendere atto con soddisfazione dell'interesse che suscita l'attività politico-amministrativa che esercito all'interno del Consiglio della Regione Puglia, rispondo alle due contestazioni che mi vengono mosse.
La prima. In riferimento all'emendamento n° 273 (quello che allunga i termini da 1 a 2 anni per gli adeguamenti dei sansifici, per intenderci. Voluto e votato solo dalla maggioranza di centrosinistra), per smentire la sua affermazione, sarebbe sufficiente consultare il resoconto della seduta N° 16 del 05/02/2016 pagina 65, per notare che : alla fine dell'intervento della collega Di Bari del Movimento cinque stelle, il Presidente del Consiglio mise in votazione l'emendamento 273: grazie ad un'AZIONE CONGIUNTA DELLE MINORANZE (compreso il movimento cinque stelle) di non partecipare al voto, la maggioranza non ebbe il numero legale dei consiglieri per garantire il prosieguo del Consiglio; infatti, all'esito del voto (24 erano i consiglieri di maggioranza in aula) il Consiglio venne sospeso per un'ora. Alla ripresa dei lavori consiliari, unitamente al mio gruppo e ad altri consiglieri di minoranza non ero in aula, perchè impegnato con alcuni dirigenti della Regione intenti a controllare alcuni pareri su altri emendamenti e, quindi, non partecipai al voto così com'è capitato al voto consigliere Galante, anch'egli assente nella medesima votazione (vds resoconto della seduta N°16 del 05/02/2016 pagina 66). Ergo, nessuna astensione come da lei affermato! Né tantomeno un voto favorevole che se da me voluto, avrei potuto esprimerlo già in sede di prima votazione, anziché non partecipare unitamente a tutti i colleghi di minoranza (compreso il suo movimento).
La seconda. In riferimento al mio voto favorevole (i consiglieri del movimento cinque stelle si sono astenuti) circa un finanziamento relativo al monitoraggio dell'aria nella sola Città di Barletta è utile ad onore della verità precisare che: l'articolo in questione è il n. 38 "Disposizioni in materia di monitoraggio ambientale"; al quale la collega Di Bari del movimento cinque stelle ed altri, presentò l'emendamento n. 181 (verbale stenografico seduta n° 16 del 02/febbraio/2016 pag 183-184) proponendo di sostituire "euro 100 mila con " euro 1.000.000,00" per il monitoraggio dell'aria di tutte le città capoluogo delle sei Province. E' INUTILE DIRLE CHE IL MIO VOTO RISULTA DAGLI ATTI FAVOREVOLE. Assenti dalla votazione alcuni esponenti del movimento cinque stelle (Conca, Galente, Trevisi), evento che come detto in precedenza si può verificare.
Tanto per una precisa e puntuale comunicazione. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e confronti. Come sempre!
cordiali saluti
Francesco Ventola