Protesta degli assegnatari delle case popolari comunali

In merito alla protesta degli assegnatari delle case popolari comunali per le giovani coppie che lamentano ritardi nella consegna degli immobili interviene il sindaco di Canosa, Roberto Morra. "Intanto la protesta degli assegnatari delle case ubicate nel rione Castello è condivisibile: capisco la loro voglia di poter andare ad abitare un bene che spetta loro considerando che vivono delle situazioni molto difficili. Il punto è che il Comune non ha la disponibilità degli immobili di cui si parla. Nella prossima settimana, in base agli accordi presi, si dovrebbero ultimare i collegamenti alle reti cittadine dei servizi (acqua, elettricità e gas), avvenuti i quali sarà possibile collegare le utenze e procedere immediatamente dopo al collaudo finale al cui esito, se positivo, potrà seguire la consegna delle chiavi. Occorre tenere presente che il collaudo, eseguito da un tecnico terzo, garantisce la sicurezza dell'immobile e degli assegnatari e quindi è eseguito anche nell'interesse di chi ci deve abitare. Ieri mattina, - continua il sindaco - al rientro da un impegno fuori Canosa, ho incontrato gli assegnatari in aula consiliare che, prima di me avevano già incontrato il vice sindaco, gli assessori ed il dirigente dell'Ufficio Tecnico. Ho spiegato loro che abbiamo cercato in tutti i modi di accelerare i tempi affinché venissero eseguiti gli ultimi interventi necessari a poter effettuare il collaudo. Insieme agli assegnatari ho incontrato anche i loro legali che hanno convenuto con noi che purtroppo gli adempimenti burocratici hanno i loro tempi e le loro procedure, queste stiamo cercando di accelerarle, ma è assolutamente necessario che facciano il loro corso. Come noto a tutti abbiamo deliberato l'assegnazione di quelle unità abitative nei tempi stabiliti per poter procedere alla loro consegna a collaudo avvenuto. Dispiace constatare che c'è sempre qualcuno che tenta di strumentalizzare i bisogni legittimi delle fasce deboli di cittadini inculcando loro informazioni errate che poi hanno come conseguenza la mancanza di fiducia nelle istituzioni. Che ci sia qualcuno che strumentalizza non è noto solo a noi dell'Amministrazione ma anche a tutti quanti sono impegnati a fare in modo che tutto si svolga in maniera pacifica. Voglio perciò ringraziare il corpo della Polizia Locale, i funzionari e gli agenti del Commissariato di P. S. sottolineando che non è stato necessario alcun intervento in quanto tutti gli assegnatari si stanno comportando in maniera assolutamente pacifica e civile. E' chiaro – conclude il sindaco, Morra – che l'Amministrazione Comunale non ha alcun interesse affinché quelle abitazioni restino inutilizzate, anzi noi non vediamo l'ora che possano essere consegnate ai legittimi assegnatari."
Sabino D'Aulisa