Quando la scuola diventa un piacere

Quando la scuola diventa un piacere Il 3 dicembre 2013, è un giorno che resterà per sempre nella memoria della scuola "Foscolo", e in particolare delle classi III L e III H, perché recatesi presso l'Istituto I.I.S.S. L. Einaudi di Canosa, hanno vissuto momenti stupendi della loro vita scolastica: hanno ricevuto un premio avendo partecipato al concorso indetto dal menzionato Istituto, dal titolo: "L'Europa è il nostro futuro".

La classe III H si è posizionata al secondo posto per la sezione video, in quanto ha prodotto un cortometraggio con la collaborazione delle docenti Elena Di Ruvo e Rossella di Pietro. Questa la motivazione:
"Un video che ha mostrato gli orrori della seconda guerra mondiale, col rigore di uno stile che parte dal documentario e dalla storia, per diventare racconto video. Fotografia impietosa e per questo potente di una guerra crudele, piena di slanci e di drammi, che ci porta alla comune radice di nascita della Comunità Europea: libertà, fratellanza e giustizia senza frontiere interne ai popoli."

La classe III L ha esultato quando ha sentito assegnare il primo premio, per la sezione letteraria, esattamente per la produzione di una storia, a tre alunne della classe : Francesca Facciolongo, Francesca Di Biase e D'Elia Micaela, accompagnate dalla professoressa Antonietta Iacobone. Questa è la motivazione:
"Gli studenti comunicano i loro stati d'animo, aprono la porta del loro pensiero all'Europa. I loro messaggi europeistici sono recepiti da chi legge in un altalena di realtà e fantasia, gioia e speranza, tra desiderio di pace e durezza della realtà. La poetica del testo fa tollerare la realtà e introduce la difficoltà di rendere l'Europa realmente una unione di Popoli. Domande attraversate da vibrazioni vive e presenti nella mente di chi scrivesi danno al tema un taglio ritmico e stilistico da racconto."

Tutti i partecipanti , anche i non vincitori, hanno ricevuto un riconoscimento e l'attestato di partecipazione, a ciascuna delle classi è stato assegnato un premio di cui tutti gli alunni potranno usufruire. Ma, aldilà dei premi, tutti i ragazzi si sono sentiti uniti e felici, hanno gioito per la vittoria dei propri amici, e questo è stato il bello, perché ha dimostrato che il cammino verso la socializzazione e la maturazione dell'individuo che la scuola favorisce, ha dato i suoi frutti.

Un grande e sincero grazie a chi ha promosso questa iniziativa, all' Istituto Einaudi di Canosa, rappresentato dalla Preside Professoressa M. Tesoro e alla professoressa T. Montemarano, anima del concorso. Un concorso teso a valorizzare l'Europa , a sentirla vicina al futuro di ogni ragazzo per il quale si aprono orizzonti lavorativi più ampi, perché nessuno deve sentirsi solo cittadino del proprio Paese, bensì dell'Europa tutta, alla quale siamo legati da una lunga storia di vicende , di cultura, di percorsi che si intrecciano come lunghissime trame di filato che hanno prodotto, e continuano a farlo, un tessuto variopinto e stupendo che appartiene a tutti, per cui, credere nell'Europa, vuol dire credere nel proprio futuro.

Prof.ssa Antonietta Iacobone