Questione Politico-Sociale del Paese

In tanti ricordano quel film in cui americani, comunisti e vari stati neutrali, insieme , danno la caccia ad un sottomarino nucleare Sovietico e al suo equipaggio reo di essersi ammutinato per la voglia di libertà, per il desiderio cambiare le cose e per non più sottostare ad imposizioni degne di Oligarchie da paesi del terzo mondo. E stamattina sembrava proprio di essere all'interno di un set cinematografico o di una rappresentazione teatrale dove i cittadini, protagonisti inconsapevoli, stanchi e frastornati da una campagna elettorale fatta da urlatori alla Claudia Villa – non me ne vogliano i parenti di un mostro sacro della musica italiana – recandosi alle urne assistevano all'ultimo atto di questa messa in scena elettorale: candidati, nonni, mamme, zie, parenti di 4° grado, cugini dalla Germania, tutti insieme appassionatamente alla "caccia dell'ultimo voto".

Gli ignari e indecisi "elettori dell'ultimo momento", con fatica riuscivano a raggiungere il seggio divincolandosi, con strategie degne solo dello scaltro comandante del sommergibile russo, per sfuggire agli "Avventori dell'Ultimo Voto". "Roba da vomitare"! Vi assicuro, questo ultimo atto delle "Canosiadi Politiche Cittadine", ha davvero fatto venire il voltastomaco .

L'augurio, che rivolgo a tutti quelli che auspicano un cambiamento reale del modo di concepire e gestire la "Questione Politico-Sociale del Paese", è che almeno questa volta ,nel nostro piccolo, si riesca a far affondare questo sommergibile nucleare, simbolo della Casta da troppo tempo ramificata in tutti i livelli Istituzionali e metafora di un Affarismo Politico che fino ad oggi non ha ,per niente o quasi, fatto gli interessi della comunità.
"A tutto l'equipaggio, abbandoniamo questa Nave"!
Umberto De Giosa