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Amministrazioni ed Enti

Questura di Andria: interrogazioni dei parlamentari della Lega al Ministro dell'Interno Lamorgese

Saranno assegnati meno di 200 poliziotti, molti provenienti dai Commissariati limitrofi

Sono di questi giorni una serie di interrogazioni da parte di parlamentari della Lega rivolte all'indirizzo del Ministro dell'Interno Luciana Lamorgese per chiedere chiarimenti circa l'apertura della Questura di Andria e soprattutto sulla dotazione organica, che sembrerebbe essere non solo ridimensionata rispetto alla pericolosità del territorio, ad alta prevalenza criminale, ma anche per le imminenti chiusure o ridimensionamenti di Distaccamenti della Polizia Stradale e di commissariati della P.S. Interrogazione a risposta scritta dei Senatori Roberto Marti, Gianfranco Rufa, Manuel Vescovi e Pasquale Pepe: - al Ministro dell'Interno

Premesso che: Secondo quanto stabilito nel Decreto d'istituzione della Questura di Andria, il personale assegnato toccherà 184 unità secondo l'articolazione riportata nella Tabella B allegata al Decreto, nello specifico: 1 dirigente superiore con funzione di questore, 2 primo dirigente, 4 funzionari del ruolo direttivo, 7 commissari, 44 ispettori, 41 sovrintendenti, 85 agenti/assistenti, per un totale di 184 poliziotti. Nella stessa questura saranno presenti 7 dipendenti appartenenti al ruolo tecnico della polizia di stato (3 ispettori tecnici logistici, 2 ispettori tecnici sanitari, 1 sovrintendente tecnico e 1 appartenente al ruolo agente/assistente tecnico). È stato predisposto anche un Medico della Polizia di Stato. La somma complessiva dei dipendenti che saranno assegnati alla Questura è pari a 192. A questi (in attesa di decreto di attribuzione saranno assegnati i dipendenti appartenenti all'amministrazione civile degli interni); sicuramente superiore alle 6 unità previste per tutti i commissariati distaccati, e che quasi certamente raggiungerà poco più di una dozzina.

Riguardo alla costituzione della sezione Polizia Stradale di Andria: 1 funzionario del ruolo dei commissari con funzione di dirigente, 12 ispettori, 8 sovrintendenti, 22 tra agenti e assistenti, per un totale di 43 poliziotti. La costituzione della Sezione di Polizia Stradale di Andria è la matematica sommatoria della soppressione (della dotazione organica) degli uffici di polizia stradale di Spinazzola e Ruvo di Puglia (rispettivamente 12 e 10). Rispetto alle 43 unità stabilite da decreto, al momento saranno circa una 20ina, gli uomini destinati alla sezione.

Preliminarmente, dalla lettura del dispositivo ministeriale, si evince più una volontà da parte dell'amministrazione di sistemare i posti di funzione (da vice questore a vice commissario saranno 7), che non cercare di verificare come e in che modo trovare altri 100 "poliziotti" da inviare alla neo costituenda questura.

In tutta sincerità non sarà facile recuperare quelle risorse, atteso la pluriennale richiesta di personale mai pervenuto ai commissariati di Barletta, Trani, Canosa di Puglia e Andria, che faranno parte, prossimamente, della giurisdizione della Questura di Andria. L'amministrazione non ha neanche considerato i diversi pensionamenti futuri () che toccheranno gli uffici della provincia BAT, che da qui ai prossimi 3 anni saranno più di una decina. E non credo che gli incrementi annuali potranno raggiungere il numero degli operatori di PS stabiliti nel decreto (se non si cambia la politica di arruolamento).

Lo stesso ragionamento vale per la nuova sezione polstrada di Andria. Secondo la nuova dotazione organica mancherebbero una 20ina di operatori. Senza dimenticare che la chiusura del distaccamento di Spinazzola costituirebbe una "sconfitta" dello Stato e l'abbandono di una zona (in particolar modo la Bradanica), una strada molto utilizzata da mezzi pesanti per raggiungere oltre la zona industriale di potenza, anche le zone sorrentine e campane (e viceversa). Mentre la chiusura di Ruvo di Puglia, toglierebbe l'importante pattugliamento di una statale molto conosciuta dalle FF.OO., la SS 98, utilizzata dalla criminalità per raggiungere le zone andriesi, come quelle della vicina Bitonto, senza dimenticare la conosciuta zona cerignolese.

La stessa osservazione vale per la nuova questura che già oggi come commissariato fa fatica a contrastare la forte presenza criminale (ricordo da ultimo l'ingente numero di armi da guerra, "un arsenale militare", il cui possesso e utilizzo, ancora in corso di accertamenti, potrebbe essere attribuito alla criminalità locale). Riguardo al personale civile, attualmente sono solo 3 (1 in archivio e 2 ai passaporti) gli operanti nel Commissariato di Andria, e, se non ci saranno nuovi concorsi, non si comprende da dove recuperarli. A tal proposito, secondo l'ordinamento organizzativo dei Commissariati di Polizia distaccati, gli impiegati civili per ogni ufficio devono essere in numero di 6 (2 funzionari del ruolo civile + 2 addetti uffici organizzativi come passaporti + 2 archivisti).

Un ultimo appunto per la costituenda prefettura di Barletta. Se da un lato la maggior parte del personale che sarà attribuita appartiene all'amministrazione civile degli interni (e come pre detto, non si comprende da dove "prenderli"), presso quest'ufficio saranno necessari poliziotti che avranno mansione di sicurezza (corpo di guardia ingresso struttura) e addetti al centralino (personale appartenente al ruolo ordinario e tecnico). Anche in questo caso, la situazione organica del personale in carica al commissariato di Barletta, 70 dipendenti in totale di cui un tecnico e tre civili, è da considerarsi sotto organico (con un processo di pensionamento consistente nei prossimi tre anni).

PER UNA RAPIDA VERIFICA, DI SEGUITO SI RIPORTA UNA TABELLA CON LA FORZA ORGANICA PRESENTE ALLA DATA ATTUALE NEI SEGUENTI UFFICI DI POLIZIA:
UFFICIFORZA PRESENTE TOTALE FORZA CHE DOVREBBE ESSERE RI-ASSEGNATA
CANOSA1 VQ CON FUNZIONI DIRIGENZIALI + 1 CIVILE= 30 DIPENDENTI SI DISCONOSCONO INCREMENTI
TRANI1 DIRIGENTE + 1 VICE D. + 1 TECNICO + 4 CIVILI = 57 DIPENDENTI SI DISCONOSCONO INCREMENTI
BARLETTA1 DIRIGENTE + 2 VICE D. + 4 TECNICI + 5 CIVILI = 70 DIPENDENTI SI DISCONOSCONO INCREMENTI
ANDRIA (POLIZIOTTI PRESENTI COME COMMISSARIATO)1 DIRIGENTE + 1 VICE D + 2 COMMISSARI + 1 TECNICO + 3 CIVILI = 75 DIPENDENTI FORZA PREVISTA = 192 (DI CUI 184 RUOLO ORDINARIO + 7 TECNICI + 1 MEDICO)
TOTALE SOMMA UFFICI (POLIZIOTTI ORDINARI + TECNICI + CIVILI) = 232

Per ultimo, da dichiarazioni espresse durante un incontro interlocutorio sulla costituenda Questura tra Le Organizzazioni Sindacali e Vertici dell'Amministrazione della P. S., risulterebbe che gli addetti ai lavori dediti alla distribuzione dei locali della struttura che ospiterà la Questura (tra cui il Questore Roberto Pellicone + altri collaboratori), hanno dimenticato di realizzare la Cappella, atteso che, come da decreto, anche per Andria sarà presente la figura del Cappellano della Polizia di Stato, e di considerare i locali da distribuire alle OO.SS. rappresentative sul territorio nazionale. A quanto appena detto, forse nella concitazione di iniziare a tutti i costi, mancherebbe l'alloggio per lo stesso Questore e gli alloggi di servizio (anche per uso foresteria) per il personale. Sempre nello stesso incontro, i Vertici dell'amministrazione, pur avendo confermato queste mancanze, hanno dichiarato che questi locali saranno costruiti nel nuovo complesso che ospiterà la costituenda Sezione di Polizia Stradale di cui si disconosce l'inizio dei lavori, ma che molto probabilmente potrebbero terminare entro cinque anni dalla data di inizio lavori.

Per sapere:

alla luce dei fatti esposti in premessa, come il Ministro intenda intervenire per sistemare la situazione operativa della nuova Questura di Andria della Provincia BAT, sia sotto l'aspetto logistico, del personale e dei mezzi necessari alle attività ordinarie e straordinarie che deve quotidianamente affrontare, anche rimodulando la ripartizione nazionale delle risorse umane della Polizia di Stato attualmente prevista, considerando i pensionamenti annunciati per l'anno in corso in modo che siano opportunamente compensati con il personale dichiarato nella stesura della bozza del decreto di attuazione della stessa Questura, senza peraltro dimenticare la complessa situazione degli altri Commissariati di Polizia appartenenti alla nuova giurisdizione in argomento.


Ed anche i Deputati Giovanni Tonelli ed Anna Rita Tateo, anch'essi della Lega hanno rivolto una interrogazione a risposta scritta al Ministro dell'Interno Luciana Lamorgese.
Premesso che:
secondo quanto stabilito nel Decreto d'istituzione della Questura di Barletta-Andria-Trani (BAT) con sede ad Andria, il personale assegnato toccherà 184 unità secondo l'articolazione riportata nella Tabella B allegata al Decreto; nella stessa Questura saranno altresì presenti 7 dipendenti appartenenti al ruolo tecnico della Polizia di Stato e un medico, per una somma complessiva di dipendenti pari a 192 unità; a questi, in attesa di decreto di attribuzione, saranno poi assegnati i dipendenti appartenenti all'Amministrazione civile degli interni, il cui numero dovrebbe essere almeno superiore a 6;
riguardo alla nuova costituzione della Sezione di Polizia stradale di BAT, i numeri che si ricavano dalla Tabella C del summenzionato Decreto dovrebbero essere così ripartiti: 1 funzionario del ruolo dei commissari con funzione di dirigente,12 ispettori, 8 sovrintendenti, 22 tra agenti e assistenti, per un totale di 43 poliziotti;
tuttavia sembra agli interroganti che, a fronte del contesto storico e attuale, l'organico effettivamente dislocato sia in Questura che nella Sezione della Polstrada rischi di essere ben al di sotto dei numeri previsti;
in tutti questi anni, infatti, nonostante le continue richieste di rinforzi, i Commissariati di Barletta, Trani, Canosa di Puglia e Andria, da cui dovrebbero attingersi le fondamentali risorse, sono sempre stati sotto organico; inoltre, l'amministrazione, nel prevedere gli assegnamenti, non ha considerato i diversi pensionamenti futuri che investiranno gli uffici della provincia BAT, almeno una decina di agenti nei prossimi 3 anni; allo stesso modo, anche il personale civile attualmente in forza presso i Commissariati arriva soltanto a 3 unità (1 in archivio e 2 ai passaporti) e, se non ci saranno nuovi concorsi, non si comprende da dove si possa recuperare la quota mancante;
un discorso analogo vale per la Sezione della Polstrada: la dotazione degli uffici di Polizia stradale che confluirà nella nuova sezione, vale a dire quelli di Spinazzola e Ruvo di Puglia, ammonta rispettivamente a 12 e 10 unità e cioè a circa il 50% dell'organico rispetto alle 43 unità stabilite dal decreto; ciò senza dimenticare che la chiusura del distaccamento di Spinazzola comporterebbe l'abbandono di una zona (in particolar modo la Bradanica) molto utilizzata da mezzi pesanti per raggiungere oltre la zona industriale di potenza, anche le zone sorrentine e campane; mentre la chiusura di Ruvo di Puglia, toglierebbe l'importante pattugliamento della SS 98, utilizzata dalla criminalità per raggiungere le zone andriesi, come quelle della vicina Bitonto.
durante un incontro interlocutorio sulla costituenda Questura tra le Organizzazioni Sindacali e vertici dell'Amministrazione della P. S., si è appreso altresì che nella distribuzione dei locali della struttura che ospiterà la Questura, si sia dimenticato di realizzare la Cappella - come da decreto, anche per BAT sarà presente la figura del Cappellano -, l'alloggio del Questore e gli alloggi di servizio (anche per uso foresteria) per il personale;
si è appreso inoltre che i lavori per ospitare la sede della Sezione Polstrada dovrebbero concludersi non prima di 5 anni da oggi;
alla luce dei fatti esposti in premessa, quali iniziative di sua competenza intenda adottare per far fronte ai problemi organizzativi, logistici e di personale della nuova Questura di Andria della Provincia BAT e, in particolare, della Sezione di Polizia stradale.
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