Replica dell'Assessore Princigalli al coordinamento cittadino del PDL

Anzitutto rilevo con amarezza che dal tenore del comunicato del PDL emerge uno sterile atteggiamento polemico nei miei confronti che mi sorprende perchè mi ritengo totalmente estraneo a logiche di contrapposizione pregiudiziale ma soprattutto perchè contrasta con gli apprezzamenti e gli auguri che quotidianamente ricevo dai cittadini di diverso orienamento politico e da molti autorevoli rappresentanti di quello che resta del locale PDL. Confermo di essere stato invitato a far parte della Giunta come tecnico nel settore Polizia Municipale, sicurezza e controllo del territorio in ragione della mia esperienza professionale ma non nego nè mi vergogno di aver avuto in passato una breve esperienza come consigliere comunale di opposizione alla Giunta Ventola. Proprio per questo ritengo ingeneroso l'attacco personale avendo in quel ruolo mantenuto un contegno di opposizione seria ma corretta e costruttiva e preservando le mie ottime relazioni personali con tutti i colleghi consiglieri dell'epoca.

Il riferimento poi al manifesto del 1996 sul partito della banca mi lusinga perchè conferma il mio antico e costante impegno civile per la legalità e la trasparenza allora come ora contro il malaffare in tutti i settori. L'argomento Silvestri poi è di uno squallore unico ed ha già prodotto risultati nefasti per coloro che lo hanno cavalcato. Non ho alcuna tessera di partito non sono un politico anche se ho sempre avversato, come credo avrebbe dovuto fare ogni persona di buon senso, Berlusconi e coloro che gli hanno permesso di infangare la nostra Repubblica. Rispondo poi senza problemi alle tre domande (anche se molte saranno le domande che dovrò porre agli amici del PDL dopo aver constatato le macerie che hanno lasciato):
a)- continuerò a ricoprire la carica di Presidente della Banca, che è una cooperativa senza fini di speculazione privata e si propone proprio il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche dei soci e della comunità locale nonchè la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio nel quale opera, non sussistendo allo stato alcuna incompatibilità nè conflitto di interessi tra i due incarichi.
b)- non ho mandati in difesa del comune e non credo che difendere il comune in procedimenti già pendenti sia precluso ad un assessore.
c)- allo stato non mi risulta di avere in corso controversie contro il Comune.

Tuttavia ove risultassero mandati non esiterei a rinunciarvi. Aggiungo di aver già depositato presso il Segretario Generale del Comune di Canosa la mia rinuncia a qualsiasi indennità devolvendo il relativo importo al capitolo di bilancio destinato al settore servizi Sociali a sostegno delle famiglie svantaggiate. Spero che gli amici del PDL sapranno rispondere con altrettanta chiarezza alle numerose domande che nei prossimi giorni pubblicamente rivolgerò loro.

Vincenzo Princigalli