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Rifiuti abbandonati, l’amministrazione comunale interviene
Sversamento illecito nelle periferie della città di Canosa. Ben tre appalti che, nell'ambito del sistema di videosorveglianza
Canosa - venerdì 18 gennaio 2013
17.56
Rifiuti abbandonati, l'Amministrazione comunale replica alla lettera "Canosa e la vergogna dei rifiuti" pubblicata il 16 gennaio 2013 dal quotidiano "La Gazzetta del Mezzogiorno"
Torniamo a parlare di rifiuti e di sversamento illecito nelle periferie della città di Canosa. A intervenire sono il sindaco Ernesto La Salvia e il vicesindaco Pietro Basile, assessore all'Ambiente, in replica alla lettera di Michele Tamponi, dal titolo "Canosa e la vergogna dei rifiuti" pubblicata il 16 gennaio 2013 dal quotidiano "La Gazzetta del Mezzogiorno".
"Ringrazio il lettore de "La Gazzetta del Mezzogiorno" – ha detto il vicesindaco – per il contributo di informazioni che ha voluto esplicitare in seguito all'attenta osservazione delle condizioni in cui vertono le periferie della nostra città. Purtroppo quello dell'abbandono dei rifiuti e dello sversamento illecito di sostanze pericolose, spesso nei pressi di terreni agricoli, è un problema annoso che sicuramente si è manifestato maggiormente negli ultimi mesi, con l'introduzione del nuovo servizio di raccolta differenziata porta a porta. Purtroppo continuano a permanere pratiche scorrette, quali l'abbandono di rifiuti voluminosi, come materassi, complementi di arredo, elettrodomestici e calcinacci. Di conseguenza, è perfettamente condivisibile la sua indignazione dinanzi a uno spettacolo così spregevole".
"Tengo a precisare però – ha aggiunto Basile – che l'Amministrazione La Salvia, sin dal primo settembre (giorno dell'avvio del nuovo servizio di raccolta porta a porta) non è rimasta inattiva. Sono state valutate tutte le soluzioni possibili per migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti. Sono stati anche apportati dei correttivi finalizzati ad ovviare ad alcune delle contraddizioni del capitolato d'appalto. Vorrei sottolineare, inoltre, che durante il periodo natalizio si è già provveduto a effettuare una pulizia straordinaria di tutto il territorio canosino. Viste le condizioni attuali, però, l'Amministrazione comunale sta già predisponendo una ulteriore pulizia straordinaria, con la speranza di non trovarci più dinanzi a una tale situazione".
"Gli interventi del Settore Ambiente della Polizia Municipale e l'opera lodevole delle Guardie Ambientali, soci volontari dell'Associazione ANTA, hanno consentito all'Amministrazione comunale di individuare alcuni atteggiamenti scorretti - ha dichiarato il sindaco, Ernesto La Salvia -. Il sistema sanzionatorio, nonostante il personale risicato in forza alla Polizia Municipale, è attivo già da tempo. A breve, inoltre, con la preziosa collaborazione dei Vigili Urbani, saranno avviati dei progetti finalizzati a intensificare il controllo del territorio, la salvaguardia e la tutela dell'ambiente e del paesaggio.
Infine, lo ripetiamo nonostante sia stata data già notizia, oggi, 17 gennaio, saranno avviate le procedure per l'aggiudicazione di ben tre appalti che, nell'ambito del sistema di videosorveglianza, prevedono l'installazione di una centrale e di ben trenta punti con termocamere e telecamere fisse e brandeggiabili che saranno collocate in alcune aree sensibili della città e delle nostre periferie, affinché il monitoraggio del territorio risulti costante e continuo. L'aspettativa dell'Amministrazione comunale, lo ripetiamo ancora una volta, è che anche questo nuovo sistema per la prevenzione dei reati ambientali funga da deterrente per l'abbandono indiscriminato dei rifiuti e affianchi un forte senso civico, incoraggiando i canosini a mettere in atto le buone pratiche a tutela del bene comune".
Ufficio Stampa Comunale
Torniamo a parlare di rifiuti e di sversamento illecito nelle periferie della città di Canosa. A intervenire sono il sindaco Ernesto La Salvia e il vicesindaco Pietro Basile, assessore all'Ambiente, in replica alla lettera di Michele Tamponi, dal titolo "Canosa e la vergogna dei rifiuti" pubblicata il 16 gennaio 2013 dal quotidiano "La Gazzetta del Mezzogiorno".
"Ringrazio il lettore de "La Gazzetta del Mezzogiorno" – ha detto il vicesindaco – per il contributo di informazioni che ha voluto esplicitare in seguito all'attenta osservazione delle condizioni in cui vertono le periferie della nostra città. Purtroppo quello dell'abbandono dei rifiuti e dello sversamento illecito di sostanze pericolose, spesso nei pressi di terreni agricoli, è un problema annoso che sicuramente si è manifestato maggiormente negli ultimi mesi, con l'introduzione del nuovo servizio di raccolta differenziata porta a porta. Purtroppo continuano a permanere pratiche scorrette, quali l'abbandono di rifiuti voluminosi, come materassi, complementi di arredo, elettrodomestici e calcinacci. Di conseguenza, è perfettamente condivisibile la sua indignazione dinanzi a uno spettacolo così spregevole".
"Tengo a precisare però – ha aggiunto Basile – che l'Amministrazione La Salvia, sin dal primo settembre (giorno dell'avvio del nuovo servizio di raccolta porta a porta) non è rimasta inattiva. Sono state valutate tutte le soluzioni possibili per migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti. Sono stati anche apportati dei correttivi finalizzati ad ovviare ad alcune delle contraddizioni del capitolato d'appalto. Vorrei sottolineare, inoltre, che durante il periodo natalizio si è già provveduto a effettuare una pulizia straordinaria di tutto il territorio canosino. Viste le condizioni attuali, però, l'Amministrazione comunale sta già predisponendo una ulteriore pulizia straordinaria, con la speranza di non trovarci più dinanzi a una tale situazione".
"Gli interventi del Settore Ambiente della Polizia Municipale e l'opera lodevole delle Guardie Ambientali, soci volontari dell'Associazione ANTA, hanno consentito all'Amministrazione comunale di individuare alcuni atteggiamenti scorretti - ha dichiarato il sindaco, Ernesto La Salvia -. Il sistema sanzionatorio, nonostante il personale risicato in forza alla Polizia Municipale, è attivo già da tempo. A breve, inoltre, con la preziosa collaborazione dei Vigili Urbani, saranno avviati dei progetti finalizzati a intensificare il controllo del territorio, la salvaguardia e la tutela dell'ambiente e del paesaggio.
Infine, lo ripetiamo nonostante sia stata data già notizia, oggi, 17 gennaio, saranno avviate le procedure per l'aggiudicazione di ben tre appalti che, nell'ambito del sistema di videosorveglianza, prevedono l'installazione di una centrale e di ben trenta punti con termocamere e telecamere fisse e brandeggiabili che saranno collocate in alcune aree sensibili della città e delle nostre periferie, affinché il monitoraggio del territorio risulti costante e continuo. L'aspettativa dell'Amministrazione comunale, lo ripetiamo ancora una volta, è che anche questo nuovo sistema per la prevenzione dei reati ambientali funga da deterrente per l'abbandono indiscriminato dei rifiuti e affianchi un forte senso civico, incoraggiando i canosini a mettere in atto le buone pratiche a tutela del bene comune".
Ufficio Stampa Comunale