Amministrazioni ed Enti
Rigenerazione urbana: Canosa “zona Capannoni”
L'intervento del consigliere regionale Francesco Ventola (FdI)
Canosa - lunedì 16 agosto 2021
10.15
Soldi a disposizione del Comune di Canosa di Puglia (ed altri comuni della Regione ) per "rigenerare" il quartiere della cosiddetta "zona Capannoni" di via Balilla. "L'impegno, in Regione, per il mio territorio è costante, esclusivo e tenace." Ha dichiarato il consigliere regionale Francesco Ventola (FdI) "Circa 12 milioni di euro per cinque Comuni brindisini (Fasano, San Michele Salentino, Villa Castelli, Ceglie Messapica ed Erchie) e 8,5 milioni per quattro Comuni della BAT (3,5 per Canosa di Puglia, e 5 per Margherita di Savoia, Trinitapoli e San Ferdinando di Puglia) per la rigenerazione urbana grazie allo scorrimento della graduatoria ferma da oltre due anni, che sblocca progetti anche a Mola di Bari e Castellana Grotte nella provincia di Bari, Manduria e Castellaneta nella provincia di Taranto, Torremaggiore nella provincia di Foggia, Melendugno, Panni e Lecce nella provincia di Lecce. Siamo particolarmente soddisfatti del risultato perché noi di Fratelli d'Italia, durante la seduta di Bilancio, a dicembre scorso, avevamo presentato un emendamento per finanziare altri progetti di rigenerazione urbana che non erano riusciti ad entrare nella prima tranche. In quella sede chiedemmo espressamente all'assessore al Bilancio, Raffaele Piemontese, di prevedere uno stanziamento pari a quello previsto per il rifacimento delle strade (100 milioni di euro) per finanziare progetti che prevedono il recupero di immobili comunali, molti dei quali da adibire a finalità socio-culturali. Soldi importanti per i Comuni che, alle prese con esigue risorse, non riescono a realizzare progetti che possono davvero migliorare la vita dei propri cittadini. In quella seduta l'assessore Piemontese ci invitò a ritirare l'emendamento promettendo che appena ci fossero state risorse a disposizione avrebbe mantenuto l'impegno. Oggi- conclude Ventola - le risorse provengono dai Fondi di Sviluppo e Coesione messe a disposizione dal Ministro del Sud, Mara Carfagna. Ora, però, la palla passa ai Comuni che devono realizzare i progetti definitivi nei termini utili per non perdere i milioni ricevuti"