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Riordino delle province
Sindaco La Salvia al convegno organizzato a Bisceglie. “Chiediamo di ridare priorità alle Persone”
Canosa - venerdì 7 dicembre 2012
9.25
Riordino delle province, il Sindaco La Salvia al convegno organizzato a Bisceglie: "Chiediamo di ridare priorità alle Persone"
Nel pomeriggio del cinque dicembre il sindaco di Canosa, Ernesto La Salvia è intervenuto al convegno organizzato nella città di Bisceglie dal Circolo Unione.
Tema del dibattito il riordino delle province e il referendum indetto proprio a Bisceglie per domenica nove dicembre, il cui quesito proposto chiederà alla cittadinanza se aderire all'Area Metropolitana di Bari o alla Provincia di Foggia. Un pubblico incontro fortemente sostenuto dal Sindaco di Bisceglie, Francesco Spina, nel corso del quale è intervenuto anche Agostino Meale, docente di Diritto Amministrativo presso l'Università degli Studi di Bari, il quale ha sottolineato il forte spirito democratico della consultazione referendaria, che, indipendentemente dal risultato, avrà degli effetti rilevanti.
"Oggi parliamo delle istituzioni e delle modifiche che la legislazione nazionale sta introducendo nell'assetto dei territori - ha detto il sindaco di Canosa nel corso del dibattito -. Occorre però, e lo ritengo estremamente necessario, ridare priorità alle scelte della gente. In democrazia si nominano i rappresentanti di una collettività ma per una scelta così delicata – quale è quella di aderire ad una Provincia piuttosto che ad un'altra – che pretende di omogeneizzare territori, storie e tradizioni, riteniamo che sia indispensabile sentire le persone, non limitandosi al semplice cambio delle targhe".
"Quello che ci meraviglia non poco – ha aggiunto La Salvia – è che il referendum proposto nella città di Bisceglie richiede di aderire alla Provincia di Foggia piuttosto che all'Area Metropolitana di Bari. Si tratta di un quesito che stride con quanto messo in atto dai sindaci delle città della provincia di Barletta Andria Trani. Di conseguenza, ci saremmo aspettati, infatti, che ai biscegliesi venisse chiesto se aderire all'Area Metropolitana o continuare ad appartenere alla Provincia di Barletta Andria Trani".
"Il Comune di Canosa, in tempi non sospetti, ha scelto di difendere l'indifendibile, ha scelto di difendere una provincia destinata a scomparire, non per il suo "alto valore" di ente intermedio, ma per il poco chiaro quadro alternativo proposto dal Legislatore. Per questa ragione – ha così concluso il sindaco – la massima assise canosina ha indicato la volontà di guardare alla sua storia, di tornare alla Terra di Bari, pur essendo soltanto geograficamente divisa dalla splendida terra di Foggia dal fiume Ofanto".
ufficio stampa
Nel pomeriggio del cinque dicembre il sindaco di Canosa, Ernesto La Salvia è intervenuto al convegno organizzato nella città di Bisceglie dal Circolo Unione.
Tema del dibattito il riordino delle province e il referendum indetto proprio a Bisceglie per domenica nove dicembre, il cui quesito proposto chiederà alla cittadinanza se aderire all'Area Metropolitana di Bari o alla Provincia di Foggia. Un pubblico incontro fortemente sostenuto dal Sindaco di Bisceglie, Francesco Spina, nel corso del quale è intervenuto anche Agostino Meale, docente di Diritto Amministrativo presso l'Università degli Studi di Bari, il quale ha sottolineato il forte spirito democratico della consultazione referendaria, che, indipendentemente dal risultato, avrà degli effetti rilevanti.
"Oggi parliamo delle istituzioni e delle modifiche che la legislazione nazionale sta introducendo nell'assetto dei territori - ha detto il sindaco di Canosa nel corso del dibattito -. Occorre però, e lo ritengo estremamente necessario, ridare priorità alle scelte della gente. In democrazia si nominano i rappresentanti di una collettività ma per una scelta così delicata – quale è quella di aderire ad una Provincia piuttosto che ad un'altra – che pretende di omogeneizzare territori, storie e tradizioni, riteniamo che sia indispensabile sentire le persone, non limitandosi al semplice cambio delle targhe".
"Quello che ci meraviglia non poco – ha aggiunto La Salvia – è che il referendum proposto nella città di Bisceglie richiede di aderire alla Provincia di Foggia piuttosto che all'Area Metropolitana di Bari. Si tratta di un quesito che stride con quanto messo in atto dai sindaci delle città della provincia di Barletta Andria Trani. Di conseguenza, ci saremmo aspettati, infatti, che ai biscegliesi venisse chiesto se aderire all'Area Metropolitana o continuare ad appartenere alla Provincia di Barletta Andria Trani".
"Il Comune di Canosa, in tempi non sospetti, ha scelto di difendere l'indifendibile, ha scelto di difendere una provincia destinata a scomparire, non per il suo "alto valore" di ente intermedio, ma per il poco chiaro quadro alternativo proposto dal Legislatore. Per questa ragione – ha così concluso il sindaco – la massima assise canosina ha indicato la volontà di guardare alla sua storia, di tornare alla Terra di Bari, pur essendo soltanto geograficamente divisa dalla splendida terra di Foggia dal fiume Ofanto".
ufficio stampa