Politica
Riordino ospedaliero: "Interventi strutturali nella BAT"
Le richieste di Papagna al presidente Emiliano
Canosa - giovedì 25 febbraio 2016
15.17
Sul nuovo Piano di Riordino Ospedaliero, presentato il 19 febbraio 2016 in Commissione regionale Sanità, è intervenuto il consigliere comunale di Canosa di Puglia Luciano Pio Papagna. A conoscenza della situazione critica del territorio in virtù della sua candidatura al consiglio regionale nel 2015 con oltre 8000 preferenze, l'imprenditore ha rivolto le sue parole al Presidente della Regione Puglia: "È di qualche giorno fa la notizia del piano di riordino ospedaliero che prevede la chiusura di due nosocomi nella nostra provincia, probabilmente quelli di Canosa e Trani. Mi rivolgo, in merito, al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano: si effettuino valutazioni strutturali che vedano nell'immediato garantiti i LEA (livelli essenziali di assistenza), e, in un futuro prossimo, la realizzazione quantomeno di un nuovo ospedale pubblico nella zona posta tra Andria e Canosa di Puglia – ha dichiarato Papagna -. Si andrebbe così ad alleggerire l'affluenza sugli ospedali di Barletta e Bisceglie oltre che a garantire una sicurezza per i comuni di Andria, Canosa, Spinazzola, Margherita, Trinitapoli, San Ferdinando. Il mio è un intervento propositivo affinché questo piano di riordino assicuri una sanità pubblica che garantisca ai cittadini di essere curati nel migliore dei modi". Il piano prevede l'accorpamento delle strutture senza la diminuzione dei posti letto con conseguente chiusura di 9 strutture su 40 in tutta la Puglia. Il progetto definitivo è atteso per il 29 febbraio.