Riordino sanità: "E’ in gioco la salute dei cittadini"

Il Consiglio Comunale monotematico convocato per il prossimo 2 maggio, come alto consesso nel quale si possono esprimere le esperienze dolorose delle nostre famiglie e le competenze di ciascuno dei rappresentanti dei cittadini, se non si svilisce in un insulso esercizio dialettico, può svolgere un ruolo fondamentale per far sentire forte ed unanime l'appello di una intera comunità che non vuole rassegnarsi. Paghiamo l'assenza di una visione razionale, pragmatica e lungimirante e paghiamo le conseguenze di una politica inconcludente piegata sul quotidiano e incapace di programmare su un orizzonte di lungo termine che avrebbe dovuto quanto meno puntare su un Ospedale di Comunità. Abbiamo lasciato che fosse dissipato il patrimonio che i nostri amministratori di cinquant'anni fa avevano saputo costruire. Ma non dobbiamo arrenderci. E' in gioco la salute dei cittadini specie dei più fragili e bisogna metterci l'anima. Abbiamo il dovere di abbandonare i personalismi, la retorica dell'antipolitica, le astuzie, le fazioni, gli interessi di parte, i rapporti di forza tra i partiti e mettere al centro la persona "adottandola come misura del nostro impegno Politico". La rimodulazione della rete ospedaliera con strutture compensatorie non c'è stata, mentre si è proceduto in maniera disordinata e confusa assecondando raccomandazioni localistiche di basso profilo con il pretestuoso obiettivo di un contenimento della spesa che la Corte dei Conti certifica inesistente e che ha avuto il solo risultato di un pericoloso abbassamento dei livelli assistenziali. Dobbiamo essere seri e pretendere serietà e rispetto. Per supplire alla evidente colpevole disinformazione degli attuali referenti del Presidente Emiliano, noi, che invece parliamo con i medici in prima linea e con i nostri anziani quotidianamente "deportati", possiamo fornire ad Emiliano il reale quadro pericoloso e fallimentare dell'attuale assistenza sanitaria sulle comunità di Canosa, Minervino e Spinazzola e fargli comprendere l'importanza strategica del Presidio Ospedaliero di Canosa confidando su un ragionevole e rapido cambio di rotta.
Enzo Princigalli - Consigliere comunale