Sabino Caporale: il programma della mia coalizione!

La Città di Canosa, ricca di storia, ha grandi risorse e cresce grazie alle sue energie migliori, al lavoro di tutti coloro che sono spinti dall'impegno e dal bene comune. In un momento di crisi come quello attuale, ciò è ancora più vero e decisivo. Per questo è importante partire dalla conoscenza delle forze disponibili al fine di utilizzarle al meglio.
La "macchina" comunale, come tutti gli uffici della pubblica amministrazione, hanno subito un continuo ridimensionamento. La dirigenza si è ridotta, a seguito dei pensionamenti negli uffici non può essere assicurato il turnover necessario; ma abbiamo personale competente, un bilancio con i conti in ordine ed una tassazione tenuta sempre ai livelli minimi. D'altro canto, sono stati già avviati programmi importanti che incideranno ulteriormente sul patrimonio pubblico, sui servizi e su nuove opportunità di sviluppo.
Perciò bisogna lavorare affinchè tali interventi siano efficacemente e celermente portati avanti, al fine di fruire di quelli che saranno i benefici diretti e di ciò che potrà costituire il corollario in termini di indotto quanto ad opportunità ed iniziative correlate.

I settori di intervento elencati, non sono esaustivi e non rappresentano tutto il meglio di quanto occorre fare o la certezza della loro realizzazione. Non si possono stabilire priorità, difronte alla complessità sociale che affrontiamo ogni giorno: ognuno di noi si confronta con le sue priorità e sarebbe sbagliato non offrire una prospettiva per ogni esigenza. Occorre, però, individuare obiettivi, predisporre programmi, realizzare progetti possibili.
Fatta questa premessa, un richiamo esemplificativo merita il Piano Urbanistico Generale. Tale nuovo strumento urbanistico riteniamo costituisca il mezzo più necessario ed idoneo per consentire un corretto uso del territorio ed una più facile risposta alle esigenze dei diversi settori produttivi e sociali per favorire l'economia, il lavoro e la qualità della vita.
Mettendomi in gioco, chiedendo fiducia ed offrendo credibilità ed affidabilità, lavoro ed impegno totale, con l'idea di fare squadra, di avvalermi di chiunque voglia proporsi per il bene di tutti, possiamo essere fiduciosi e sereni. Io sono a disposizione con tutto me stesso, la Vostra forza sarà anche mia forza.

di Sabino CAPORALE, Ti puoi fidare
Programma Amministrativo

Tutte le tematiche programmatiche hanno come obbiettivo primario/esclusivo maggiore occupazione e politiche del lavoro.
La pubblica amministrazione, è noto a tutti, non offre grandi possibilità occupazionali dirette ma svolge un ruolo importante e determinante per creare le condizioni favorevoli per lo sviluppo economico e produttivo.

Urbanistica - opere pubbliche
L'attuazione del PUG (piano urbanistico generale) rappresenta la chiave di volta per generare sviluppo ed occupazione.
Fondamentale sarà completare le urbanizzazioni delle zone produttive di Madonna di Costantinopoli e di via Loconia/Lavello per consentire ai legittimi assegnatari di poter realizzare i propri capannoni.
Massimo impegno per ricercare fondi pubblici finalizzati a realizzare le urbanizzazioni della zona industriale di fronte al casello autostradale (zona Colavecchia), così da consentire nuovi investimenti agli imprenditori che ne faranno richiesta.
La riqualificazione delle periferie attraverso lo strumento della rigenerazione urbana, rappresenta un'altra occasione di lavoro nel mentre si migliora l'assetto urbanistico: il completamento del PIRP della zona 167, il completamento del Contratto di Quartiere II del centro storico (zona Castello), la riqualificazione di via Balilla ( zona Capannoni), la riqualificazione degli ingressi alla citta', la riqualificazione/completamento della villa comunale, la rigenerazione del quartiere Piano San Giovanni.
Si continuerà nell'opera di consolidamento delle cavità antropiche e della loro valorizzazione laddove possibile.
Si completeranno le realizzazioni e sostituzioni delle reti idriche e fogna bianca, così da garantire sicurezza, igiene e salubrità.

Sviluppo delle attività produttive, Commercio/servizi/artigianato/industria
A fianco di tutte le attività esistenti in tutti i comparti produttivi al fine di condividere con esse tutte le opportunità per migliorarsi e soprattutto per superare le difficoltà quotidiane.
Il recupero del Centro Storico (zona Castello, Corso S.Sabino, Teatro "Lembo") rappresentano un'importante occasione di sviluppo per le attività economica dell'intera città

Agricoltura
In continuità con il precedente Programma
1) ulteriore e deciso impulso per la costituzione delle OP (organizzazioni di produttori), quale mezzo per fare "massa critica" che ci permetterà di uscire dalla morsa dei speculatori che ogni anno assorbono la maggior parte del nostro reddito
2) realizzazione dei distretti produttivi (PIP D2 via Lavello) , che favoriranno l'insediamento del sistema agroindustriale e dei servizi all'agricoltura ivi comprese le attività dirette alla commercializzazione. Lo sviluppo di questa area favorirà la creazione di nuove oopporunità occupazionali ed un aumento del reddito degli agricoltori.
3) attività formative e di orientamento per i nostri giovani agricoltori .
4) incentivare la valorizzazione e promozione dei prodotti agroalimentari tipici locali (Olio, Vino di Troia, Percoche, in particolare), stimolando non solo il consumo interno e la commercializzazione extra regionale, ma supportare le cooperative agricole, gli agricoltori e le organizzazioni di categoria nell'individuazione di nuovi mercati.
5) il mercato diretto tra gli agricoltori ed i consumatori ( filiera corta) rappresenta una ulteriore occasione di promozione e sviluppo delle produzioni locali.
6) continueremo con ogni sforzo nel perseguire la strada per il riconoscimento delle denominazioni di origine dei prodotti tipici locali, ricchezza della città di Canosa di Puglia.

Archeologia/turismo
- L'incremento dei flussi turistici nella nostra città ci impone il potenziamento dei servizi di marketing e promozione che rendano l'immenso patrimonio archeologico storico e artistico una delle fondamentali risorse per lio sviluppo economico e sociale della stessa.
- Il coinvolgimento e la sinergia con tutti i soggetti presenti sul territorio dalla Provincia Barletta-Andria-Trani all'Agenzia Puglia Imperiale Turismo, dalla Fondazione Archeologica Canosina alla ProLoco, associazione di volontariato, associazioni di categoria (ristoranti ,albergatori, commercianti ecc) impegnate tutte nella valorizzazione di tutti i siti archeologici, beni culturali ,storici e paesaggistici.
- Sempre maggiore visibilità della nostra Città, in tutti i contesti dedicati al settore Turismo, con l'allestimento di stand informativi, campagne stampa, manifestazioni, convegni, e seminari a tema, favorendo di fatto i flussi turistici sia di natura archeologica, che religiosa.
- Coniugare alle politiche del Turismo, a quelle del settore dell'agro-alimentare locale, per una più completa ricaduta economica e occupazionale, sulla quale poter realmente contare, perché basata sulla struttura endemicamente economica della città.
- Interesseremo la Commissione interministeriale affinché la Città di Canosa possa essere annoverata tra i siti UNESCO Patrimonio dell'Umanità.
- La realizzazione del Museo Archeologico, rimane l'obiettivo centrale da perseguire ricercando la quota finanziaria da aggiungere a quella già messa a disposizione della Provincia di Barletta-Andria-Trani che si farà carico anche della gestione.

Ambiente – Gestione Rifiuti
Il Sistema di gestione dei rifiuti solidi urbani, tramite la raccolta differenziata porta a porta, rappresenta la svolta della Città di Canosa in materia ambientale. Sarà quindi prioritario sostenere tutte quelle iniziative tese a favorire al rispetto dell'ambiente.
Implementazione del Piano Energetico Provinciale, con riferimento alla egge Regionale n° 15/2005 sul contenimento dell'inquinamento luminoso e per il risparmio energetico comunale attraverso l'utilizzo di pubblica illuminazione a lampade efficienti (lampade MBF che consentono un
risparmio dell'80% e che sono oggetto di finanziamenti).

I giovani: vera risorsa per lo sviluppo
- I giovani necessitano oggi più che mai di ricostruire un patrimonio di valori certi, che determinate tensioni sociali mettono di continuo a rischio e di un rafforzamento della propria identità culturale. In questo contesto in collaborazione con i vari livelli istituzionali, il comune può strutturare un adeguato programma di tutela della fascia giovanile, teso a promuovere: ORIENTAMENTO VERSO LE NUOVE PROFESSIONI E ATTIVITA' IMPRENDITORIALI CHE IL TERRITORIO RICHIEDE.
- analisi delle problematiche, dei bisogni, delle aspettative e delle tendenze dei giovani anche tramite l'Osservatorio politiche sociali provinciale;
- interventi per l'inserimento sociale e la partecipazione dei giovani;
- prevenzione della devianza e dei processi di emarginazione giovanili;
- sviluppo e incentivazione delle varie forme dell'aggregazione, dell'associazionismo e della cooperazione giovanile;
- azioni di confronto sulle tematiche giovanili e sulla metodologia e sperimentazione degli interventi;
- realizzare la Carta dei Servizi Comunale per far sì che tutta la cittadinanza sia a conoscenza dei Servizi Comunali e ne possa usufruire;
- Incentivazione delle politiche giovanili e occupazionali, tramite l'istituzione di un fondo "ad hoc" nel prossimo bilancio comunale
Ai fini di quanto sopra utile è la istituzione di uno strumento diretto di ascolto/confronto con i giovani sulle problematiche di interesse.

Sicurezza
Costante contatto con le forze dell'ordine del territorio, attraverso le figure gerarchicamente competenti, al fine di conseguire il migliore coordinamento delle stesse;
ulteriore sviluppo degli strumenti di controllo del territorio con l'utilizzo della videosorveglianza nei luoghi strategici della Città

Politiche sociali e sanitarie
Data la trasversalità delle politiche sociali è indispensabile promuovere un modello di welfare che affermi la stretta interazione con le politiche del lavoro, della salute, delle attività produttive e dell'ambiente.
Una preliminare iniziativa occorre assumere per il monitoraggio costante dell'evoluzione del Piano di Riordino Ospedaliero attraverso l'istituzione di una commissione tecnica presieduta dal Sindaco
In un periodo critico come quello attuale è indispensabile la mediazione familiare da attuare all' interno di un centro per la famiglia protetto e confortevole in sinergia con il centro risorse provinciale. L''implementazione dell'Assistenza Domiciliare Educativa (ADE) , dell'Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) e dell'Assistenza Educativa Specialistica Domiciliare e' una necessità della nostra città indispensabile per favorire l'autonomia di coloro che ne usufruiscono siano essi i diretti interessati che i familiari.
Una delle nostre azioni prioritarie deve essere l'intercettazione di fondi europei, ministeriali e regionali da cui attingere i finanziamenti per concretizzare una programmazione seria e funzionale alle esigenze della nostra città. Questo e' possibile avvalendosi di figure qualificate in grado di progettare interventi mirati .
1. Anello debole della società è più che mai l'adolescenza. Per quanto riguarda gli interventi di prevenzione del disagio degli adolescenti, introducendo l'educatore di territorio, una figura professionale specializzata, si fornisce un primo referente per i ragazzi e le loro famiglie per affrontare le frequenti problematiche legate alla crescita della persona, all'apprendimento, al rischio di abbandono scolastico e alla socializzazione degli adolescenti . Questo servizio può rappresentare un importante filtro verso eventuali servizi specialistici.
2. E' opportuno strutturare una proposta di spazi per adolescenti, con attività di tipo culturale (musica, recitazione, dizione, archeologia, lingua e cultura locale) e ricreative, anche attraverso la riscoperta di attività artigianali che fanno parte della nostra tradizione.
3. Riteniamo doveroso sviluppare programmi di sensibilizzazione, di informazione e prevenzione per contrastare i fenomeni di violenza, bullismo e abuso di alcol e sostanze stupefacenti in collegamento con l'osservatorio politiche sociali provinciale.
4. Inoltre pensiamo sia fondamentale anche la presenza di psicologi e logopedisti che, riconosciute come figure altamente qualificate, faranno parte dell'equipe multidisciplinare presente in ogni scuola, per garantire uno sportello permanente volto alla promozione del benessere psicologico.

Volontariato
Le associazioni di volontariato compiono un elevatissimo ed insostituibile servizio nei confronti della collettività e delle comunità locali: tale funzione sociale, nel momento in cui valorizza la dignità di quei cittadini che si trovano per diverse ragioni in condizioni di svantaggio sociale, contribuisce, nel contempo, a qualificare il nostro territorio con caratteristiche di civiltà e solidarietà.
1. partecipazione del volontariato organizzato ai lavori di definizione delle linee strategiche, progettuali e gestionali attinenti il servizio socio-sanitario comunale;
2. istituzione del numero unico verde del volontariato a cui gli aspiranti volontari possono rivolgersi per ottenere l'elenco delle associazioni accreditate ed operanti sul territorio divise per settore d'intervento. Lo stesso numero può fungere da punto di incontro tra aspiranti volontari e associazioni nonché fornire agli utenti cittadini informazioni sui servizi presenti nella propria zona;
3. tessera del volontario che consenta allo stesso di poter accedere a condizioni privilegiate in teatri o altre strutture comunali di cultura e spettacolo;

Scuola
La scuola rappresenta un aspetto fondamentale e basilare per l'integrazione sociale, per questo motivo vogliamo dare agli studenti tutte le opportunità per ampliare le proprie conoscenze e decidere che uomini vogliono diventare. In merito a questo abbiamo pensato di ampliare le attività scolastiche con l'introduzione di corsi pomeridiani di musica presso le scuole sia primarie che secondarie.
Corsi di recitazione e di dizione, corsi di recupero con docenti non interni ma selezionati tra i neo laureati attraverso una short-list comunale.
Istituire dei laboratori permanenti per consentire agli alunni di svolgere attività didattiche riguardanti la realizzazione di oggetti di vario genere, aspetto fondamentale per sviluppare la creatività e l'estro artistico e il riciclo di materiali come plastica e carta.
Importante è garantire l'organizzazione e il funzionamento qualitativo dei servizi legati all'extra-scuola e dei centri estivi per l'intero periodo di sospensione scolastica. Questi costituiscono un sostegno estremamente importante soprattutto per le donne che lavorano e che per tutto il periodo estivo hanno maggiori difficoltà nella gestione dei figli. Si potrebbe magari creare una sorta di "scuola estiva" che ad esempio dia supporto e continuità scolastica ai bambini, facendo i compiti o recuperando nelle materie in cui l'alunno presenta carenze o difficoltà mentre nel pomeriggio si possono organizzare laboratori .
Si vuole inoltre rendere migliorativo il servizio di mensa scolastica con l'utilizzo di alimenti a chilometro 0.
Per quanto riguarda la biblioteca comunale, attraverso gare di lettura e/o ricerca, si potrà rafforzare la collaborazione tra la stessa e le scuole operanti sul territorio.
I bambini italiani più grandi potrebbero incontrare anche una sola volta a settimana i bambini stranieri più piccoli per aiutarli nei compiti in lingua italiana, elemento importantissimo non solo per il rendimento scolastico ma anche per la socializzazione e l'integrazione socio-linguistico-culturale.
Per quanto riguarda i bambini con handicap mentali, si potrebbero creare gruppi di auto-aiuto, cioè una serie di incontri settimanali tra genitori di bambini autistici, o genitori di bambini con ritardo mentale, o con disabilità varie. In questi incontri ciascun genitore può parlare della propria esperienza personale, di come gestisce la situazione, quali sono i dubbi, le paure, terapie intraprese; tutto questo con lo scopo di creare uno spazio in cui ognuno può dire la sua, può confrontarsi con un altro genitore che vive la medesima situazione e soprattutto può essere di aiuto ai genitori che solo da poco vivono questa situazione. Questo discorso è utile anche per l'emersione del disagio.

Sport
Lo sport, oggi più di ieri, è diventato un fenomeno culturale e sociale dalle notevoli proporzioni ed incidenze; lo sport deve sempre essere affiancato alla cultura poiché esprime una manifestazione di comportamenti e di valori collegati ad una attività umana imprescindibile, quella motoria, caratterizzata dal gioco, dalla competizione e dalla regola. Praticare cultura sportiva significa allora proporre ed attuare più modelli culturali sportivi, in cui l'uomo è sempre in primo piano e lo sport, con le sue dimensioni di movimento, di gioco, di competizione e di regole, contribuisce alla crescita umana evitando così le degenerazioni e prevedendo le devianze.
Praticare sport può ovviamente aiutare i giovani anche a combattere comportamenti di tipo distruttivo di carattere sia esterno (come le varie forme di violenza e di terrorismo), che interno (come la droga o il suicidio).