Vita di città
Saldi Estivi 2013: si parte il 6 luglio con grandi sconti
La crisi del commercio avrà effetti importanti per i consumatori. Unimpresa: «Situazione non felice per i commercianti»
Canosa - giovedì 4 luglio 2013
9.05
Si parte il 6 luglio, tra due giorni, e sale la spasmodica attesa dell'affare dell'anno per i consumatori: parliamo dei saldi estivi 2013 che mai come quest'anno sono attesi per un rifornimento di beni materiali di diverso genere ma sopratutto di abbigliamento per le famiglie vessate da una crisi economica che non sembra aver raggiunto ancora il suo culmine. Agli eventuali affari dei consumatori, tuttavia, corrisponde una situazione di grande difficoltà da parte dei commercianti: in molti hanno scelto di costruire ad hoc vendite promozionali nei giorni antecedenti agli stessi saldi per movimentare il mercato altrimenti fermo in attesa della fatidica data.
Ma non sarà un'assalto all'arma bianca, come si dice in gergo, e questo lo dicono tutte le associazioni di categoria di commercianti e consumatori. In particolare, con un comunicato stampa specifico, Unimpresa BAT ricorda che la «stagione estiva partita con enorme ritardo, con i mesi di maggio e di giugno praticamente inusuali e lontani da qualsiasi aspettativa, consente una disponibilità nei negozi di prodotti e merci di tutte le taglie, di tutti i tipi e di tutti i colori per un grande vantaggio per i consumatori. Inoltre, alte percentuali di sconto già in partenza nel primissimo periodo e soprattutto vendite praticamente a prezzi di costo in quanto tutta la merce presente nei negozi non è rimanenza di magazzino, come avrebbe dovuto essere se i saldi fossero partiti nel periodo di fine stagione».
Per i commercianti sarà impossibile immaginare di poter truffare i consumatori stessi: «A fronte, quindi, di questa enorme opportunità per i consumatori - conclude il comunicato di Unimpresa - si contrappone una situazione non certo felice per i commercianti i quali, seppur sperano in un discreto andamento delle vendite, sono preoccupati in quanto i ricavi caleranno in maniera esponenziale perché venderanno a prezzi di costo nel periodo dei saldi e sconteranno anche le perdite subite nel periodo precedente con le vendite pre-estive bloccate anche a causa delle avverse condizioni meteo. Crediamo che almeno quest'anno le Associazioni dei Consumatori potrebbero astenersi dal gridare: "attenti alle truffe!"».
Ma non sarà un'assalto all'arma bianca, come si dice in gergo, e questo lo dicono tutte le associazioni di categoria di commercianti e consumatori. In particolare, con un comunicato stampa specifico, Unimpresa BAT ricorda che la «stagione estiva partita con enorme ritardo, con i mesi di maggio e di giugno praticamente inusuali e lontani da qualsiasi aspettativa, consente una disponibilità nei negozi di prodotti e merci di tutte le taglie, di tutti i tipi e di tutti i colori per un grande vantaggio per i consumatori. Inoltre, alte percentuali di sconto già in partenza nel primissimo periodo e soprattutto vendite praticamente a prezzi di costo in quanto tutta la merce presente nei negozi non è rimanenza di magazzino, come avrebbe dovuto essere se i saldi fossero partiti nel periodo di fine stagione».
Per i commercianti sarà impossibile immaginare di poter truffare i consumatori stessi: «A fronte, quindi, di questa enorme opportunità per i consumatori - conclude il comunicato di Unimpresa - si contrappone una situazione non certo felice per i commercianti i quali, seppur sperano in un discreto andamento delle vendite, sono preoccupati in quanto i ricavi caleranno in maniera esponenziale perché venderanno a prezzi di costo nel periodo dei saldi e sconteranno anche le perdite subite nel periodo precedente con le vendite pre-estive bloccate anche a causa delle avverse condizioni meteo. Crediamo che almeno quest'anno le Associazioni dei Consumatori potrebbero astenersi dal gridare: "attenti alle truffe!"».