Vita di città
Salvatore Paulicelli: La monnezza... fa brutti scherzi
Ovviamente ognuno sceglie come vivere e in che cosa credere ,assumendosene le responsabilità
Canosa - giovedì 10 luglio 2014
15.47
Ritengo di una qualche utilità - almeno per me - qualche considerazione su " Appello agli ex canosini. Figli perduti di una città puzzolente" una dura anche se impropria presa di posizione della Redazione di Canosaviva, sicuramente presa in un momento di caldo insopportabile con monnezza incombente (voglio sperare in una condizione ambientale simile..)
Sono residente a Roma con tantissimi altri, come altrettanti lo sono a Milano, Torino, Firenze, Bologna, Bari e moltitudini in Germania, Francia, Inghilterra, Stati Uniti e infinite e sconosciute località del mondo intero; non mi sento e non ci sentiamo ex canosini, piuttosto la nostra è una condizione privilegiata che ci consente di essere ad un tempo canosini a tutti gli effetti e nello stesso tempo romani, milanesi, europei, americani e questa è una ricchezza per noi e per la Città da cui siamo partiti.
Ho lavorato con entusiasmo in questi mesi con tanti cari amici e amiche che per comoda semplificazione abbiamo definito "canosini de Roma" per mettere su una associazione che abbiamo chiamato "canoSIamo" e negli incontri ci siamo più volte detti, magari un pò enfaticamente, scomodando il Presidente americano Kennedj .." non chiediamoci cosa può fare Canosa per noi, ma diciamo cosa noi vogliamo fare per Canosa" e questo sicuramente è il proposito, e ne sono certo delle migliaia di canosini in giro per il mondo,che la vostra redazione spregiativamente considera- estranei "ex"- e forse intrusi quando hanno attenzione costruttiva e non urlante volgarità.
Non credo proprio che i canosini residenti in altri luoghi, ripeto canosini a tutti gli effetti, si dedichino abitualmente a certe pratiche,come sgarbatamente afferma la redazione .. "Loro sono abituati alle mangiate e bevute insieme ai nostri amministratori ed ai potenti di turno.." e se in qualche manifestazione ufficiale capita di incontrare le Istituzioni - il Sindaco di Canosa rappresenta la città - i canosini brindano gioiosamente( a proprie spese) auspicando sempre maggiore prestigio e successo nel mondo alla loro Città.
Ovviamente critiche e rilievi all'attività delle Amministrazioni, chi ha da farle le faccia e le farà liberamente,ma nei luoghi ,nei tempi e nelle circostanze appropriate.
Un giornale cittadino può organizzare i cittadini, contribuire all'educazione civica e al rispetto dell'ambiente, può dare un grande aiuto alla Città sprigionando idee, iniziative e diffondendo a piene mani voglia di vivere.
Ovviamente ognuno sceglie come vivere e in che cosa credere ,assumendosene le responsabilità.
Salvatore Paulicelli