Saverio Di Nunno: La Provincia favorisce la partecipazione teatrale degli studenti

Sono andati bene i primi appuntamenti della Stagione Teatrale di Canosa in programma presso il Teatro Comunale Lembo. Ho visto con piacere la presenza dei giovani che frequentano il liceo Fermi e gli istituti Einaudi e Garrone di Canosa. La loro partecipazione è stata possibile grazie all'iniziativa della Provincia di Barletta Andria Trani che ha voluto promuovere la crescita culturale degli studenti delle scuole medie superiori di Canosa. Dai comunicati della Provincia ho appreso che così sarà anche per i comuni di Barletta e Bisceglie che presso i loro teatri hanno ugualmente organizzato la stagione teatrale.
Per cui anche per le prossime date, in cartellone presso il Teatro Comunale, i nostri giovani potranno apprezzare il lavoro di importanti compagnie teatrali (attori, autori, registi, scenografi ecc.).
Grazie alla presenza del nostro teatro, Canosa si conferma quale preziosa realtà nell'offerta culturale, la presenza di numerose compagnie locali lo conferma; compagnie cresciute nel numero e nella qualità che finalmente trovano un luogo ambito nel quale cimentarsi per raccogliere apprezzamenti, critiche e suggerimenti, per fare esperienza sul campo. Se questo farà accrescere sempre più l'interesse e la partecipazione dei giovani, vuol dire che sarà stata più utile e tangibile l'iniziativa della Provincia.
Qualcosa è mancato, almeno finora. E' mancato l'apprezzamento per il contributo della Provincia da parte di chi ne ha beneficiato quantomeno indirettamente: non una parola dell'Amministrazione comunale, non un riferimento del Sindaco o dell'Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione. E' un beneficio per la Città quando i nostri studenti si giovano di queste opportunità per quanto piccole possano essere; è un beneficio per i risultati della Stagione Teatrale se viene assicurata una maggiore partecipazione di pubblico, con l'acquisto di 300 biglietti forniti alle scuole superiori da distribuire secondo le modalità ritenute più appropriate da dirigenti e docenti.
Pensando al modo di intendere le cose da parte dell'attuale Amministrazione, non c'è di che stupirsi, purtroppo. La Provincia per loro è tabù. Come Consigliere Comunale, con grande rammarico, perché a discapito di Canosa, lo registro sia nelle piccole e sia nelle grandi occasioni. Orami è così come per tutte le cose ritenute immutabili. Per rimanere in tema, più che un cattivo esempio di gratitudine, è un inqualificabile spettacolo che si trascina da innumerevoli appuntamenti.
Saverio Di Nunno Capogruppo "Canosa nel Cuore"