Scuola e Lavoro
Saying no to bullying
Il Movimento anti bullismo "Mabasta" approda negli Usa e in Canada
Mondo - martedì 14 agosto 2018
15.34
Il Movimento anti bullismo animato da studenti adolescenti "Mabasta", nato nel 2016 ad opera di una classe di studenti 14enni dell'Istituto "Galilei-Costa" di Lecce, in questo caldo agosto varca i confini nazionali, attraversa l'Europa occidentale, supera l'oceano atlantico e approda negli Stati Uniti e in Canada. Grazie infatti a due bellissimi articoli, rispettivamente di Michele Cucuzza e di Ernesto Paola, le idee e le azioni "dal basso" dei giovani studenti salentini nella lotta ad ogni forma di bullismo e cyberbullismo raggiungono milioni di italo-americani e italo-canadesi. Il primo è un articolo con intervista intitolato "Saying no to bullying" realizzato dal famoso giornalista e conduttore tv Michele Cucuzza e pubblicato sul numero di agosto 2018 della rivista mensile "Fra Noi" (www.franoi.com), una pubblicazione bilingue, italiano e inglese, che rappresenta la più prestigiosa e importante voce italo americana di Chicago. Nell'articolo il giornalista italiano sviscera l'anima del movimento e come negli ultimi due anni questi giovani e intraprendenti studenti siano riusciti a far sentire bene e forte la loro voce. Il secondo, quello canadese, è un bel servizio pubblicato sul numero del 7 agosto 2018 della rivista settimanale on line "Grandangolare" (www.grandangolare.com) , redatta a Toronto e, probabilmente, la testata più letta dagli italiani in Canada. L'articolo è scritto e curato dal direttore stesso della pubblicazione Ernesto Paola e riguarda espressamente la fruttuosa sinergia che si è instaurata tra i ragazzi del movimento "Mabasta" ed i giovani e giovanissimi partecipanti al Bio Campus estivo di Racale, in provincia di Lecce.