Eventi e cultura
Sei remi da Molfetta agli States
Sotto il manto della Madonna dei Martiri
Puglia - lunedì 29 agosto 2016
16.09
Nella giornata di martedì 30 agosto, presso la sede della Lega Navale di Molfetta, alle ore 18, il Vescovo S.E. Monsignor Domenico Cornacchia, benedirà i remi che attraverseranno l'oceano per raggiungere gli States. I remi, sei in tutto, voluti dal presidente Felice Sciancalepore e tutti i soci, hanno il tricolore verniciato in punta, sono lunghi di 2 metri e 90 centimetri, lasceranno Molfetta(BA) per raggiungere la comunità molfettese di Hoboken, nel New Jersey, dopo aver attraversato l'oceano. I "remi speciali" saranno donati alla società Madonna dei Martiri di Hoboken, per essere portati in processione in occasione dei 90 anni dell'Hoboken Italian Festival, la festa gemella in onore della Madonna dei Martiri.L'iniziativa è dell'Associazione Oll Muvi, che si occuperà del trasferimento dei remi, e della Lega Navale di Molfetta che ne ha provveduto alla realizzazione. Ad Hoboken la lega Navale sarà rappresentata dalla famiglia Bufi, Mauro, il capo famiglia, sua moglie Liliana e i figli Riccardo, 11 anni, Anita, 15 anni, e Angelo che festeggerà i suoi 18 anni ad Hoboken il 12 settembre. Alla benedizione dei remi saranno presenti tutti i protagonisti di questa magica avventura, e poi i molfettesi che sono tornati a casa in occasione del convegno dei Molfettesi nel Mondo, e monsignor Giuseppe De Candia che da quarant'anni partecipa alla festa della Madonna dei Martiri negli States. E ci sarà anche nonno Franco, il nonno di Cake Boss e signora, tornato a Molfetta dopo 16 anni insieme con sua moglie e sua figlia Gloria.
La storia narra che sulle strade degli antichi itinerari medievali, i pellegrini provenienti dal nord scendevano verso la grotta dell'Arcangelo Michele verso la tomba di Nicola di Mira a Bari e poi verso Gerusalemme giunti a Molfetta sostavano presso il Santuario della Madonna dei Martiri.In questo luogo carico di memoria storica ricevevano ristoro e accoglienza, cure per gli ammalati. Qui si incontravano con il dolce volto della venerata icona della Madonna che la tradizione vuole sia stata portata dai Crociati nel 1188. Dal medioevo ad oggi questo luogo sacro è ancora mèta di quanti vogliono respirare un momento di spiritualità e di pace. Non si può fare a meno di guardare a questo luogo come un Santuario naturalmente proiettato verso l'Oriente e le regioni ultramarine, si pensi allo stretto rapporto da sempre mantenuto ed intensificato con le comunità degli emigranti all'estero (Usa,Argentina, Australia, Venezuela, ecc).Il Santuario della Madonna dei Martiri ha visto in questi ultimi anni allargare i suoi orizzonti ponendosi soprattutto come luogo di accoglienza. Dal 7 novembre 1828 i frati minori figli di San Francesco sono custodi del Santuario, da allora nonostante le vicende storiche i frati hanno promosso e allargato il culto della Madonna facendo di Molfetta un centro di spiritualità, di cultura e di arte, ne sono testimonianza le numerose iniziative religiose, culturali e caritative.