Territorio
Sicurezza in campagna:incentivare l’innovazione per garantire un livello sempre più alto
Muraglia: "Molto resta ancora da fare per ridurre infortuni e azzerare incidenti mortali"
Puglia - lunedì 30 novembre 2020
16.02
E' importante incentivare l'innovazione per garantire un livello sempre più alto della sicurezza sul lavoro in agricoltura che nel primi cinque mesi del 2020 ha fatto registrare una riduzione record del 24,7% degli infortuni che per quelli mortali raggiunge un incoraggiante -27%, nonostante sia stato uno dei pochi settori rimasti operativi anche durante il lockdown. E' quanto afferma Coldiretti Puglia, esprimendo profondo cordoglio per la morte dell'agricoltore Paolo Salvagno, travolto e ucciso da un muletto mentre stava lavorando in campagna nella sua azienda agricola a Bovino (Foggia). "La percentuale di calo degli infortuni in agricoltura è molto incoraggiante, ma molto resta ancora da fare per ridurre infortuni e azzerare incidenti mortali, per questo è necessario continuare con decisione lungo la strada intrapresa dell'innovazione tecnologica, della formazione, della semplificazione burocratica per accompagnare il processo di sicurezza in campagna", dichiara Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
Continua il trend positivo in Puglia del calo degli infortuni registrati in agricoltura – riferisce Coldiretti Puglia - con una diminuzione del 20% negli ultimi 3 anni della rilevazione, risultato del grande sforzo nell'ottica della formazione degli imprenditori agricoli. "La Coldiretti si stringe ai familiari del compianto Paolo in questo momento drammatico – afferma il Delegato Confederale di Coldiretti Foggia, Pietro Piccioni – chiedendo a tutte le istituzioni di attivare qualunque intervento utile a sostenere gli agricoltori in campagna negli investimenti sulla sicurezza. Grazie al prezioso lavoro di ammodernamento delle imprese agricole fatto in questi anni si è giunti a rendere il lavoro in agricoltura tecnologicamente più avanzato e anche più sicuro. Per questo è necessario che le istituzioni a tutti i livelli implementino le opportunità occupazionali nel settore agricolo, attraverso interventi di stabilizzazione del lavoro, garantendo flessibilità e competitività all'impresa, continuità di reddito e sicurezza al lavoratore", conclude Piccioni. E' importante incentivare l'innovazione per garantire un livello sempre più alto della sicurezza sul lavoro in agricoltura – conclude Coldiretti Puglia - come con l'avviso pubblico Isi Agricoltura 2019-2020 pubblicato dall'Inail che ha messo a disposizione 2,8 milioni di euro a fondo perduto per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nelle micro e piccole imprese del settore agricolo della Puglia.
Continua il trend positivo in Puglia del calo degli infortuni registrati in agricoltura – riferisce Coldiretti Puglia - con una diminuzione del 20% negli ultimi 3 anni della rilevazione, risultato del grande sforzo nell'ottica della formazione degli imprenditori agricoli. "La Coldiretti si stringe ai familiari del compianto Paolo in questo momento drammatico – afferma il Delegato Confederale di Coldiretti Foggia, Pietro Piccioni – chiedendo a tutte le istituzioni di attivare qualunque intervento utile a sostenere gli agricoltori in campagna negli investimenti sulla sicurezza. Grazie al prezioso lavoro di ammodernamento delle imprese agricole fatto in questi anni si è giunti a rendere il lavoro in agricoltura tecnologicamente più avanzato e anche più sicuro. Per questo è necessario che le istituzioni a tutti i livelli implementino le opportunità occupazionali nel settore agricolo, attraverso interventi di stabilizzazione del lavoro, garantendo flessibilità e competitività all'impresa, continuità di reddito e sicurezza al lavoratore", conclude Piccioni. E' importante incentivare l'innovazione per garantire un livello sempre più alto della sicurezza sul lavoro in agricoltura – conclude Coldiretti Puglia - come con l'avviso pubblico Isi Agricoltura 2019-2020 pubblicato dall'Inail che ha messo a disposizione 2,8 milioni di euro a fondo perduto per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nelle micro e piccole imprese del settore agricolo della Puglia.