Cronaca
Sicurezza: Più uomini e mezzi nei mercati
Montaruli:"Aree così sensibili e facilmente attaccabili"
BAT - mercoledì 23 agosto 2017
8.04
Come preannunciato qualche giorno fa in occasione dell'analisi fallimentare del mercato di Ferragosto a Trani, anticipato, contro la volontà dell'Associazione di Categoria, a lunedì 14, il Presidente UNIBAT, Savino Montaruli, fautore dell'iniziativa su scala nazionale che mira ad inserire anche i mercati all'interno della disciplina prevista dal Protocollo Sicurezza del Ministero dell'Interno in occasione di manifestazioni con grande afflusso di gente quindi mercati e vie dello shopping comprese, come anche preannunciato dal Questore di Bari, è intervenuto personalmente martedì 22 agosto nell'area mercatale di via Superga per verificarne le condizioni di sicurezza. Questa procedura interessa anche tutti gli altri mercati della provincia Barletta Andria Trani per il cui territorio la stessa associazione UNIBAT, nei giorni scorsi, si è attivata scrivendo al Prefetto, al Questore ed anche al Ministero. Al termine del sopralluogo a Trani, immediatamente dopo ave rilasciato un'intervista alla più nota Tv regionale pugliese, Montaruli ha dichiarato:"Ho voluto accertarmi personalmente della situazione qui a Trani e l'ho fatto in un sopralluogo accompagnato dal Team UNIBAT e CasAmbulanti presente nel mercato. Appena arrivati nell'area mercatale l'unico "deterrente" era un nastro in plastica di colore rosso/bianco posizionato in una sola carreggiata e comunque apparso immediatamente "ridicolo" rispetto al ruolo che avrebbe voluto e dovuto ricoprire. Corsie di scorrimento praticamente completamente libere ed accessibili a chiunque avesse voluto utilizzarle per usi impropri. Operatori intenti ad effettuare ancora le operazioni di vendita e consumatori che proprio su quella carreggiata libera e non protetta passeggiavano anche con bambini e passeggini al seguito. Evidentemente ancora nessuna precauzione è stata adottata nel mercato di Trani eppure quel mercato – dichiara Montaruli – risulta essere uno dei più a rischio visto il suo posizionamento al di sotto della strada statale 16 bis che vi passa praticamente ancora sopra. L'Amministrazione comunale mantenga fede agli impegni assunti e si ricordi che quella riunione di aggiornamento che si sarebbe dovuta svolgere già moltissimi mesi fa per la definizione del D.S.C. (Documento Strategico del Commercio), con la previsione del trasferimento del mercato, ancora non si tiene e questo lede fortemente anche i buoni rapporti istituzionali. Nel mercato di Trani, così come pure negli altri parimenti interessati da un profondo problema sicurezza, dunque a Barletta, a Bisceglie e negli altri comuni della provincia, urge un immediato rafforzamento delle presenze di Polizia Municipale e di altre Forze dell'Ordine a presidiare aree così sensibili e facilmente attaccabili. Le Squadre Annonarie siano impegnate costantemente, dall'orario di inizio fino all'orario di chiusura delle operazioni di vendita e di carico e scarico, senza promiscuità dei loro compiti, dunque garantiscano la massima attenzione perché nei mercati la presenza delle Forze dell'Ordine è condizione necessaria anche per un costante continuativo contrasto alla microcriminalità, all'abusivismo, alla contraffazione e soprattutto a garanzia della pubblica incolumità di consumatori ed operatori economici. I Sindaci provvedano ad istituire tale task force anche per contrastare, laddove presenti, azioni criminali di più grave entità come estorsioni e taglieggiamenti che stanno avvenendo in alcune realtà come quella di Foggia. I fondi necessari per tali interventi esistono e fanno già parte di quel pacchetto sicurezza alimentato dai proventi all'uopo da destinare in quanto introiti dedicati rinvenenti da tributi, canoni e proventi contravvenzionali che pagano operatori e cittadini ma che spesso vengono "distratti" – ha concluso Montaruli Presidente UNIBAT.