Politica
Silvestri si dimette da assessore
In una lettera le motivazioni
Canosa - sabato 4 marzo 2017
11.23
Con una lettera indirizzata al Sindaco di Canosa di Puglia, Ernesto La Salvia, l'assessore alle attività giovanili, rapporti istituzionali, rapporti con le associazioni e alla frazione di Loconia, Marco Augusto Silvestri rassegna formalmente le dimissioni: """Le mie dimissioni dalla carica di assessore comunale, incarico da Te annunciato il giorno 17 ottobre 2014, quando hai ritenuto di ritirare le dimissioni da Sindaco di Canosa di Puglia, comunicando di aver risolto la crisi amministrativa scaturita dalle Tue dimissioni protocollate in data 29 settembre.""" Esordisce coì l'assessore Silvestri che prosegue: """Nell'ambito della stessa comunicazione, rendesti nota alla città la Tua volontà di riconoscere, nell'ambito della Tua coalizione, un assessorato all'associazione politica di cui ero coordinatore regionale. Di seguito lo stralcio della dichiarazione: "La mia lista civica, che interpreta "senza bandiere" la sensibilità locale, ha introdotto una sostanziale novità: l'ingresso del segretario regionale dell'organizzazione politica "FutureDem" in Giunta. Una scelta rivolta al riconoscimento di un giovane politicamente vicino all'area della Sinistra, non solo locale ma anche barese e regionale, ed assolutamente indipendente da qualunque ipotizzabile automatico "appoggio" in Consiglio comunale. Grande apertura ai giovani, dunque, e nessun allargamento della Maggioranza di governo. Anche perché non ve ne era la necessità." Da parte mia, colsi quella opportunità con grande entusiasmo e tanta gratitudine: mi era stato concesso l'indescrivibile onore di poter rappresentare i miei concittadini, in particolare i giovani della mia città e, a dir la verità, poco mi importò del fatto che la mia nomina fosse stata vessata da interminabili polemiche."""
L'assessore alle attività giovanili, rapporti istituzionali, rapporti con le associazioni fa una disamina : """In questi due anni e mezzo ci ho messo tutto l'impegno possibile a svolgere al meglio il mio incarico, rinunciando anche ad occasioni professionali significative perché avere la possibilità di incidere in ambito politico-amministrativo è per me qualcosa di infinitamente più grande rispetto a un posto di lavoro. Tuttavia, devo riconoscerlo, non sono stato capace di mettere a disposizione della mia città tutta l'energia che immaginavo: pensavo di poter fare molto di più di quanto non ho fatto e voglio che queste mie dimissioni rappresentino anche un atto di insoddisfazione nei miei stessi confronti.Non mancherà il tempo per raccontare quanto siamo riusciti a fare con le deleghe assessorili di mia competenza, ma non è stato abbastanza: giusto ammetterlo anche pubblicamente, quando si ama davvero la Politica credo si debba fare così. Sono però ugualmente cosciente del fatto che in questi mesi ce l'ho messa tutta e che sono stato sempre corretto e leale nei confronti di tutti coloro che mi avevano dato fiducia: la maggioranza di centrosinistra in Consiglio Comunale, i miei colleghi Assessori, il mio Partito, Te. Sono sempre stato coerentemente all'interno della nostra maggioranza di centrosinistra per via della mia appartenenza ai Giovani Democratici e, di conseguenza, al Partito Democratico. Ora intendo continuare ad essere leale con tutti, naturalmente anche con gli amici e compagni della mia comunità politica, mettendo a disposizione, da semplice iscritto, la mia esperienza e il mio impegno, cosciente del fatto che, tengo a ribadirTelo, il Partito Democratico a Canosa ha tenuto un percorso limpido e trasparente tanto per la definizione di un accordo politico con Partiti e Movimenti Civici di centrosinistra, quanto per la definizione del Candidato Sindaco della Coalizione.""" L'assessore Silvestri continua nell'excursus:"""La coalizione costituitasi, infatti, molto diversa rispetto a quella che con Te vinse le elezioni nel 2012, ha sottoscritto un documento politico di coalizione in cui, nel caso di candidatura a Sindaco non condivisa da tutti i Partiti e Movimenti, si sarebbero dovute celebrare le elezioni primarie: la considerazione che in questi anni abbiamo perso una larga parte del patrimonio umano e politico che aveva composto le sei liste (IDV, Verdi, PD, Lista La Salvia Sindaco, PSI, Federazione di Sinistra) che sostenevano la Tua candidatura nella primavera del 2012; il fatto che lo stesso PD, nelle sedi di democrazia interna, abbia più volte richiesto che la Tua eventuale ricandidatura dovesse passare dalle primarie, così come il fatto che la maggioranza delle liste che hanno firmato il documento politico della nuova coalizione di centrosinistra non avessero mai fatto parte della nostra maggioranza amministrativa erano, secondo me, motivazioni sufficienti a interrogarci su cosa, evidentemente, abbiamo sbagliato e su cosa potessimo fare per dar vita a una fase nuova per il centrosinistra della nostra città. Per tutti questi motivi Ti ho più volte consigliato e chiesto, anche pubblicamente, di candidarTi alle primarie, rispettando la scelta del PD e degli altri partiti che hanno sottoscritto il documento politico di coalizione: non dovevamo vivere questa eventualità come un affronto personale, ma come un'occasione preziosa per ritrovare il confronto con il nostro elettorato, con la nostra stessa maggioranza politica che ha vissuto, e continua a vivere, costanti fibrillazioni, ma soprattutto con i nostri concittadini."""
L'assessore Silvestri conclude:"""Nell'ambito di queste argomentazioni, ribadisco, fatte anche pubblicamente in risposta a un servizio televisivo del giornalista Roberto Straniero, ho firmato un documento in cui, insieme ai miei colleghi assessori e a molti consiglieri di maggioranza, Ti chiedevo di valutare la possibilità di una Tua ricandidatura, precisandoTi però, con chiarezza, che non sarei stato disposto a fare scelte in contraddizione con il Partito Democratico.Queste stesse considerazioni, come sai, sono le stesse che ho ribadito lo scorso venerdì nel corso della riunione organizzata da amici comuni e stimati che, mirabilmente, hanno cercato di ricomporre ad unità i percorsi di centrosinistra nella nostra Città. Purtroppo però, alla fine, la Tua decisione di ricandidarTi comunque alla carica di Sindaco è stata presa nella noncuranza assoluta del processo che ha portato la coalizione di cui fa parte il Partito Democratico a ritenere che laddove la scelta del Candidato Sindaco non fosse stata unitaria si sarebbero dovute celebrare le primarie. Capisco la Tua delusione a riguardo e rispetto la Tua scelta di ricandidarti comunque ma, in queste modalità, non la condivido affatto perché la ritengo profondamente divisiva. Dunque, mi risulta impossibile non rilevare le motivazioni politiche che mi inducono, d'accordo con il mio Partito, a dimettermi dalla carica di assessore comunale, tenendoci, naturalmente, a ringraziarTi per la fiducia che hai riposto in me in questi mesi. Ti prego di salutare da parte mia i colleghi assessori, così come tutti i consiglieri comunali: non rinnego nulla di questa esperienza in cui ognuno di Voi mi ha insegnato qualcosa.Infine, ci tengo a chiudere questa nota con un affettuoso ringraziamento ai dipendenti comunali e ai dipendenti della Regione che operano presso il Centro Servizi Culturali di Canosa per i sorrisi pazienti e affettuosi con cui mi hanno accompagnato e sostenuto, così come tengo a dire grazie ai rappresentanti delle associazioni con cui ho, a vario titolo, avuto la fortuna di collaborare, ai rappresentanti istituzionali del Consiglio Comunale dei Giovani e a miei concittadini che ho conosciuto meglio e apprezzato tanto in questi mesi: mi avete regalato la certezza di essere cittadino di una Città di cui essere sempre orgogliosi.""" Si attendono ulteriori novità in merito a questi dimissioni che sono arrivate come un fulmine a ciel sereno.