Economia
Solo due sportelli antiracket nella BAT, a Barletta ed a Canosa
La strigliata del Prefetto Riflesso al Festival della Legalità di Andria
BAT - martedì 29 novembre 2022
22.19
L'intervento del Prefetto della Provincia Barletta Andria Trani, dottoressa Rossana Riflesso, nel corso della Sezione "Pizzo" del Festival della Legalità di Andria andata in scena all'Auditorium Mons. Di Donna il pomeriggio di lunedì 28 novembre scorso , non è passato inosservato e sono molte le riflessioni che in queste ore si stanno discutendo nelle sedi istituzionali ma anche associative. A parte l'analisi dei dati oggetto dell'intervento del Prefetto, di per sé molto preoccupanti sia per i numeri relativi alle estorsioni, dal cavallo di ritorno ai danneggiamenti a carico degli agricoltori, ma anche per l'assenza assoluta di denunce per usura praticamente zero nel 2022. Dati di straordinaria preoccupazione che, però, sembrano non smuovere per nulla né la politica locale né tantomeno il mondo associazionistico, al punto che nell'Auditorium all'incontro sul pizzo, al Festival della Legalità, proprio loro erano i grandi assenti.
Un'assenza ingiustificabile ma sicuramente dovuta non solo ad un clima di generalizzata sfiducia ma anche a disfunzioni organizzative se si pensi che anche tanti personaggi sedicenti rappresentanti, sempre con la penna in mano pronti a firmare protocolli e partenariati, erano totalmente assenti. Segnali di enorme gravità tutti sottolineati dal Presidente Unibat-Unionecommercio Savino Montaruli che ha preso parte all'incontro pubblico che ha fatto registrare presenze quasi esclusive di "addetti ai lavori" ma con scarsissima partecipazione di cittadini e di interessati. Il leader sindacale ha infatti dichiarato: "quello che è accaduto durante l'incontro lo hanno sentito tutti i pochi presenti. Un evento che, per la sua portata sia in termini di personalità relatori sul palco sia per la delicatezza di un tema, quello della criminalità legata alle estorsioni, all'usura ed al racket, avrebbe dovuto vedere quella sala stracolma di gente. Mi dispiace moltissimo per questo evidente scollamento istituzionale dei cittadini e del mondo delle imprese. Altrettanto preoccupanti e significative le parole pronunciate dal Prefetto Rossana Riflesso la quale ha palesemente bacchettato i rappresentanti di questo territorio sottolineando, amaramente, che sono nei comuni di Barletta e di Canosa sono stati aperti sportelli antiracket. Evidente il riferimento era alla città di Andria, visto che lì si trovava, dove pare che l'argomento non sfiori neppure le Istituzioni locali né tantomeno la politica tutta concentrata su se stessa. Un enorme danno per la Comunità che vede assenti presidi di giustizia e di rispetto delle regole dove invece ce n'è più bisogno. Evidentemente parlare di questo argomento fa paura o forse il tema è troppo scomodo per il Palazzo. Resta il fatto che anche in quell'Auditorium si sentivano troppi silenzi e si vedevano troppe assenze" – ha concluso Montaruli con questo significativo ossimoro.
Un'assenza ingiustificabile ma sicuramente dovuta non solo ad un clima di generalizzata sfiducia ma anche a disfunzioni organizzative se si pensi che anche tanti personaggi sedicenti rappresentanti, sempre con la penna in mano pronti a firmare protocolli e partenariati, erano totalmente assenti. Segnali di enorme gravità tutti sottolineati dal Presidente Unibat-Unionecommercio Savino Montaruli che ha preso parte all'incontro pubblico che ha fatto registrare presenze quasi esclusive di "addetti ai lavori" ma con scarsissima partecipazione di cittadini e di interessati. Il leader sindacale ha infatti dichiarato: "quello che è accaduto durante l'incontro lo hanno sentito tutti i pochi presenti. Un evento che, per la sua portata sia in termini di personalità relatori sul palco sia per la delicatezza di un tema, quello della criminalità legata alle estorsioni, all'usura ed al racket, avrebbe dovuto vedere quella sala stracolma di gente. Mi dispiace moltissimo per questo evidente scollamento istituzionale dei cittadini e del mondo delle imprese. Altrettanto preoccupanti e significative le parole pronunciate dal Prefetto Rossana Riflesso la quale ha palesemente bacchettato i rappresentanti di questo territorio sottolineando, amaramente, che sono nei comuni di Barletta e di Canosa sono stati aperti sportelli antiracket. Evidente il riferimento era alla città di Andria, visto che lì si trovava, dove pare che l'argomento non sfiori neppure le Istituzioni locali né tantomeno la politica tutta concentrata su se stessa. Un enorme danno per la Comunità che vede assenti presidi di giustizia e di rispetto delle regole dove invece ce n'è più bisogno. Evidentemente parlare di questo argomento fa paura o forse il tema è troppo scomodo per il Palazzo. Resta il fatto che anche in quell'Auditorium si sentivano troppi silenzi e si vedevano troppe assenze" – ha concluso Montaruli con questo significativo ossimoro.