Vita di città
Stani Sciannamea: Il Consiglio Comunale approverà il Piano Urbanistico Generale
Risultato storico per la politica amministrativa di Canosa
Canosa - sabato 8 marzo 2014
10.38
Alla fine saranno trascorsi ben oltre 6 anni per arrivare all'approvazione del PUG il Piano Urbanistico Generale di Canosa, strumento principe della programmazione urbanistica dei Comuni. Quattro per la sua adozione e due per la sua approvazione definitiva.
Non è poco il tempo trascorso ma finalmente, fra un paio di settimane circa, il Consiglio Comunale di Canosa metterà la parola fine ad un percorso complesso che ha visto impegnate molteplici figure politico-amministrative, tecniche e sociali.
Bisogna risalire a metà ottobre 2007, quando la Giunta comunale dell'Amministrazione del Sindaco Francesco Ventola approvò le linee di indirizzo per la sua redazione, per individuare l'avvio del procedimento di formazione del PUG che molti Comuni hanno emulato o hanno cercato di emulare.
A novembre di quell'anno le linee di indirizzo furono presentate alla Città alla presenza dell'Assessore Barbanente, ispiratrice delle disposizioni regionali in materia, poi via via cambiate a più riprese.
Seguirono numerosi incontri, conferenze e procedure, all'interno del percorso di accompagnamento previsto dalle diverse fasi di coopianificazione condivisa con la Regione Puglia e con il coinvolgimento dei vari enti ed associazioni interessati a vario titolo.
Dopo le linee di indirizzo la fase di partecipazione diede vita al Documento programmatico preliminare articolatosi nelle fasi di presentazione e discussione in incontri e seminari, adozione in Consiglio Comunale con successivo esame, controdeduzione e recepimento delle osservazioni.
Siamo all'aprile del 2011 quando viene presentata la proposta tecnica del Piano. A dicembre si è finalmente in grado di portare in Consiglio Comunale l'adozione del PUG, l'approvazione definitiva, previo esame delle osservazioni, del Documento Programmatico per la Rigenerazione Urbana, l'approvazione del Programma integrato di Sviluppo territoriale, quadro di coerenza strategica e quadro di coerenza con i processi partecipativi. Provvedimenti, questi, tutti parte di una visione organica dello sviluppo territoriale.
Trascorso il periodo cadenzato per legge dalla pubblicazione ed esaminate le settanta osservazioni pervenute dall'adozione, il 18 aprile del 2012 il Consiglio comunale dell'Amministrazione Ventola adotta finalmente il Piano Urbanistico Generale di Canosa.
E' necessaria una conoscenza tecnica ed amministrativa adeguata per comprendere la complessità e la bontà del lavoro compiuto nei tempi necessari dettati dalle normativa e le difficoltà affrontate per fronteggiare e superare le disposizioni di legge nel frattempo cambiate più volte e nonostante la particolare condizione di Canosa che, per suolo e sottosuolo, implica la competenza di più enti.
Il pensiero e la gratitudine, perciò, non può non andare anche ai dirigenti che si sono impegnati ed alternati nell'incarico comunale, ed alla componente politica che ne ha indirizzato il lavoro spronando e spianando quanto necessario in sede tecnica e politico-amministrativa.
L'attuale Sindaco pro tempore ha ridicolizzato tutto questo lavoro. Dopo il suo insediamento, nonostante la laboriosità delle procedure e la tempistica dettata dalla legge, derise il tempo trascorso pensando ai nove mesi delle mamme per mettere al mondo i nostri figli.
Dalla primavera del 2012, invece, ci sono voluti ben due anni perché l'attuale Amministrazione La Salvia chiudesse un cerchio, sostanzialmente tracciato e completato in precedenza, per arrivare finalmente all'approvazione definitiva in Consiglio Comunale.
E' stato ed è sempre importante stringere i tempi. Farlo per il PUG lo è stato a maggior ragione: per quello che rappresenta ai fini dello sviluppo armonico del territorio, per la sua tutela, per la sua fruizione, per la semplificazione delle procedure autorizzative, perché possa facilitare le iniziative produttive, in uno per lo sviluppo e la crescita.
L'opposizione di allora ebbe a criticare molto, ci mancherebbe non lo facesse su cose così importanti (sic!).
Ora vedremo quale sarà l'atteggiamento. Plauderanno anche loro a questo risultato storico tenacemente e caparbiamente voluto da chi li ha preceduti?
Stani Sciannamea, coordinatore cittadino Forza Italia Canosa
Non è poco il tempo trascorso ma finalmente, fra un paio di settimane circa, il Consiglio Comunale di Canosa metterà la parola fine ad un percorso complesso che ha visto impegnate molteplici figure politico-amministrative, tecniche e sociali.
Bisogna risalire a metà ottobre 2007, quando la Giunta comunale dell'Amministrazione del Sindaco Francesco Ventola approvò le linee di indirizzo per la sua redazione, per individuare l'avvio del procedimento di formazione del PUG che molti Comuni hanno emulato o hanno cercato di emulare.
A novembre di quell'anno le linee di indirizzo furono presentate alla Città alla presenza dell'Assessore Barbanente, ispiratrice delle disposizioni regionali in materia, poi via via cambiate a più riprese.
Seguirono numerosi incontri, conferenze e procedure, all'interno del percorso di accompagnamento previsto dalle diverse fasi di coopianificazione condivisa con la Regione Puglia e con il coinvolgimento dei vari enti ed associazioni interessati a vario titolo.
Dopo le linee di indirizzo la fase di partecipazione diede vita al Documento programmatico preliminare articolatosi nelle fasi di presentazione e discussione in incontri e seminari, adozione in Consiglio Comunale con successivo esame, controdeduzione e recepimento delle osservazioni.
Siamo all'aprile del 2011 quando viene presentata la proposta tecnica del Piano. A dicembre si è finalmente in grado di portare in Consiglio Comunale l'adozione del PUG, l'approvazione definitiva, previo esame delle osservazioni, del Documento Programmatico per la Rigenerazione Urbana, l'approvazione del Programma integrato di Sviluppo territoriale, quadro di coerenza strategica e quadro di coerenza con i processi partecipativi. Provvedimenti, questi, tutti parte di una visione organica dello sviluppo territoriale.
Trascorso il periodo cadenzato per legge dalla pubblicazione ed esaminate le settanta osservazioni pervenute dall'adozione, il 18 aprile del 2012 il Consiglio comunale dell'Amministrazione Ventola adotta finalmente il Piano Urbanistico Generale di Canosa.
E' necessaria una conoscenza tecnica ed amministrativa adeguata per comprendere la complessità e la bontà del lavoro compiuto nei tempi necessari dettati dalle normativa e le difficoltà affrontate per fronteggiare e superare le disposizioni di legge nel frattempo cambiate più volte e nonostante la particolare condizione di Canosa che, per suolo e sottosuolo, implica la competenza di più enti.
Il pensiero e la gratitudine, perciò, non può non andare anche ai dirigenti che si sono impegnati ed alternati nell'incarico comunale, ed alla componente politica che ne ha indirizzato il lavoro spronando e spianando quanto necessario in sede tecnica e politico-amministrativa.
L'attuale Sindaco pro tempore ha ridicolizzato tutto questo lavoro. Dopo il suo insediamento, nonostante la laboriosità delle procedure e la tempistica dettata dalla legge, derise il tempo trascorso pensando ai nove mesi delle mamme per mettere al mondo i nostri figli.
Dalla primavera del 2012, invece, ci sono voluti ben due anni perché l'attuale Amministrazione La Salvia chiudesse un cerchio, sostanzialmente tracciato e completato in precedenza, per arrivare finalmente all'approvazione definitiva in Consiglio Comunale.
E' stato ed è sempre importante stringere i tempi. Farlo per il PUG lo è stato a maggior ragione: per quello che rappresenta ai fini dello sviluppo armonico del territorio, per la sua tutela, per la sua fruizione, per la semplificazione delle procedure autorizzative, perché possa facilitare le iniziative produttive, in uno per lo sviluppo e la crescita.
L'opposizione di allora ebbe a criticare molto, ci mancherebbe non lo facesse su cose così importanti (sic!).
Ora vedremo quale sarà l'atteggiamento. Plauderanno anche loro a questo risultato storico tenacemente e caparbiamente voluto da chi li ha preceduti?
Stani Sciannamea, coordinatore cittadino Forza Italia Canosa