Eventi e cultura
StarStruck - colpito da una stella
L'iniziativa pluriennale del Rotaract Club di Canosa
Canosa - martedì 28 agosto 2018
21.24
Nella notte di San Lorenzo, il 10 agosto scorso, a Canosa di Puglia(BT), in Piazza Vittorio Veneto si è svolta la manifestazione "StarStruck - colpito da una stella". L'evento, organizzato dal Rotaract Club di Canosa assieme alla Casa del Caffè, con la partecipazione della Fondazione Archeologica Canosina e dell'Interact di Canosa, nonché con il patrocinio del Comune di Canosa di Puglia, giunto alla sua terza edizione (assumendo ogni anno una denominazione differente), ha unito musica e archeologia al fine di attrarre i più giovani a visitare vari siti archeologici sulle note della live band Nemisia e dei dj Fresh Smoke Militia. "StarStruck", spiega la Presidente del Rotaract Maria Grazia Vitrani, "è un'iniziativa pluriennale organizzata per far conoscere ed apprezzare le bellezze della nostra città ai più giovani, coinvolgendoli attraverso la musica e l'apertura serale dei siti archeologici. Lo scopo è anche quello di valorizzare ogni anno un'area archeologica differente; l'anno scorso il sito di San Leucio, invece quest'anno abbiamo scelto di fare una vera e propria passeggiata archeologica con visita alla Domus Romana di via Montescupolo e al Mausoleo di Boemondo." Tantissimi sono stati i ragazzi, di Canosa e dintorni, che hanno partecipato all'evento, scegliendo almeno per una sera di divertirsi restando soprattutto nella propria città. "StarStruck" è solo uno degli eventi socio-culturali "fatti dai ragazzi per i ragazzi" realizzati dal Rotaract Club di Canosa, che è da sempre attivo sul territorio e sensibile a tematiche sociali differenti tra loro. Evento, quest'ultimo, realizzato comunque con non poche difficoltà, che ha anche rischiato più volte di essere annullato a causa di svariati problemi sia logistici che burocratici, e che, nonostante tutto, è riuscito nel suo ambizioso obiettivo di far avvicinare i ragazzi all'archeologia e alla propria città, incentivando il turismo delle zone archeologiche senza rinunciare al divertimento. Un plauso particolare va all'ingegnere Dario Scaiola, vice-presidente del Rotaract di Canosa, per aver curato nei minimi dettagli la parte tecnica, alla Polizia di Stato per la preziosissima collaborazione, alla Casa del Caffè per aver creduto in questo evento e alla sua realizzazione.I ringraziamenti vanno a tutti gli sponsor che hanno reso possibile la riuscita di questa serata di arte, musica e beneficenza.