Amministrazioni ed Enti
Strisce blu: il Comune assicura parcheggi gratis per tutti i disabili provvisti di pass
Giovanni Battista Pavone: "Consentire il parcheggio gratuito negli stalli è un atto di civiltà e solidarietà". Delibera di Giunta n. 140 del 17 giugno 2013
Canosa - mercoledì 26 giugno 2013
9.49
Parcheggi gratis per disabili a Canosa: tra qualche giorno, appena pronta l'Ordinanza dirigenziale, anche quando un portatore di handicap troverà occupato il suo stallo, potrà lasciare gratuitamente la propria auto sulle strisce blu. Basta che esponga il pass arancione. "Consentire il parcheggio gratuito negli stalli è un atto di civiltà e solidarietà- spiega Giovanni Battista Pavone, assessore alla Polizia Municipale - . I possessori di contrassegno riservato alle persone disabili – prosegue - possono utilizzare gratuitamente le zone di sosta a pagamento".
Con delibera di Giunta n. 140 del 17 giugno 2013, infatti, dopo un lungo confronto con la ditta vincitrice dell'appalto, il Comune di Canosa ha istituito in tutto il centro abitato, in corrispondenza delle zone di sosta in superficie e su strada regolarmente a pagamento, la gratuità del parcheggio per gli invalidi dotati dell'apposito pass nei parcheggi a pagamento, qualora risultino già occupati o indisponibili gli stalli a loro riservati (strisce gialle), con l'obbligo dell'esposizione in maniera visibile del lasciapassare.
È la ditta "Abaco spa" che gestisce dal 2011 il parcheggio a pagamento nel centro abitato di Canosa, essendosi aggiudicata illo tempore la gara d'appalto (Determinazione Dirigenziale n. 187 del 14 dicembre 2011 del VI Settore "Vigilanza e Polizia Amministrativa"). Con Determinazione Dirigenziale n. 57 dell'8 maggio 2012 è stato poi approvato il contratto definitivo tra il Comune di Canosa di Puglia e la ditta stessa, per il "servizio di gestione parcheggi a pagamento su aree pubbliche nel centro abitato di Canosa di Puglia". Inoltre, con deliberazione di Giunta comunale n. 50 dell'8 marzo 2012, è stata determinata, tra l'altro, la soppressione e contestuale individuazione di nuove aree di sosta a pagamento nel centro abitato; il Comune di Canosa di Puglia ha così individuato 341 stalli a pagamento riservando n. 30 stalli per la sosta gratuita a favore delle persone diversamente abili (circa 1 stallo gratuito per persone diversamente abili ogni 11 stalli a pagamento). Con l'Ordinanza del Dirigente del 6° Settore n. 119 del 4 giugno 2012 si è provveduto alla istituzione e regolamentazione delle suddette aree di sosta e dei parcheggi a pagamento nel centro abitato di Canosa di Puglia.
Un provvedimento che accoglie, dunque, la sentenza della Corte di Cassazione in merito alla possibilità di sosta dei disabili nei parcheggi a pagamento, la tesi del Ministero dei Trasporti del 19 settembre 2011 che ha stabilito la discrezionalità di ogni Comune di prevedere la gratuità della sosta per gli invalidi nei parcheggi a pagamento, e anche il DPR 151/2012, che consente ai Comuni di stabilire, anche nell'ambito delle aree destinate a parcheggio a pagamento gestite in concessione, un numero di posti destinati alla sosta gratuita degli invalidi muniti di "Contrassegno Parcheggio Disabili". Non si tratta di un vero e proprio obbligo di legge a livello nazionale, ma piuttosto di una serie di indicazioni precise sulla gestione delle strisce blu da parte dei Comuni. "Non vi è dubbio- aggiunge Pavone - che non si possa chiedere il pagamento di una tariffa oraria a chi, trovando occupato lo stallo a lui appositamente riservato, ne occupi un altro, peraltro non adeguatamente attrezzato a soddisfare in pieno le proprie esigenze".
"L'impossibilità oggettiva per gli operatori di controllare pedissequamente l'occupazione o l'indisponibilità degli stalli riservati ai disabili – sottolinea il sindaco Ernesto La Salvia -, mentre indifferenza e maleducazione portano troppo spesso gli automobilisti ad occupare abusivamente i posti ad altri destinati, ha indotto la Giunta comunale ad escludere i portatori di handicap dal pagamento del ticket. Il diritto alla mobilità, infatti, sancito dalla Costituzione, deve essere protetto e garantito soprattutto nei confronti delle persone disabili, in quanto costituisce una condizione essenziale per la loro integrazione sociale – conclude il primo cittadino -. Manteniamo così le promesse fatte in campagna elettorale, lavorando in silenzio, ma garantendo il risultato".
ufficio stampa
Francesca Lombardi
Con delibera di Giunta n. 140 del 17 giugno 2013, infatti, dopo un lungo confronto con la ditta vincitrice dell'appalto, il Comune di Canosa ha istituito in tutto il centro abitato, in corrispondenza delle zone di sosta in superficie e su strada regolarmente a pagamento, la gratuità del parcheggio per gli invalidi dotati dell'apposito pass nei parcheggi a pagamento, qualora risultino già occupati o indisponibili gli stalli a loro riservati (strisce gialle), con l'obbligo dell'esposizione in maniera visibile del lasciapassare.
È la ditta "Abaco spa" che gestisce dal 2011 il parcheggio a pagamento nel centro abitato di Canosa, essendosi aggiudicata illo tempore la gara d'appalto (Determinazione Dirigenziale n. 187 del 14 dicembre 2011 del VI Settore "Vigilanza e Polizia Amministrativa"). Con Determinazione Dirigenziale n. 57 dell'8 maggio 2012 è stato poi approvato il contratto definitivo tra il Comune di Canosa di Puglia e la ditta stessa, per il "servizio di gestione parcheggi a pagamento su aree pubbliche nel centro abitato di Canosa di Puglia". Inoltre, con deliberazione di Giunta comunale n. 50 dell'8 marzo 2012, è stata determinata, tra l'altro, la soppressione e contestuale individuazione di nuove aree di sosta a pagamento nel centro abitato; il Comune di Canosa di Puglia ha così individuato 341 stalli a pagamento riservando n. 30 stalli per la sosta gratuita a favore delle persone diversamente abili (circa 1 stallo gratuito per persone diversamente abili ogni 11 stalli a pagamento). Con l'Ordinanza del Dirigente del 6° Settore n. 119 del 4 giugno 2012 si è provveduto alla istituzione e regolamentazione delle suddette aree di sosta e dei parcheggi a pagamento nel centro abitato di Canosa di Puglia.
Un provvedimento che accoglie, dunque, la sentenza della Corte di Cassazione in merito alla possibilità di sosta dei disabili nei parcheggi a pagamento, la tesi del Ministero dei Trasporti del 19 settembre 2011 che ha stabilito la discrezionalità di ogni Comune di prevedere la gratuità della sosta per gli invalidi nei parcheggi a pagamento, e anche il DPR 151/2012, che consente ai Comuni di stabilire, anche nell'ambito delle aree destinate a parcheggio a pagamento gestite in concessione, un numero di posti destinati alla sosta gratuita degli invalidi muniti di "Contrassegno Parcheggio Disabili". Non si tratta di un vero e proprio obbligo di legge a livello nazionale, ma piuttosto di una serie di indicazioni precise sulla gestione delle strisce blu da parte dei Comuni. "Non vi è dubbio- aggiunge Pavone - che non si possa chiedere il pagamento di una tariffa oraria a chi, trovando occupato lo stallo a lui appositamente riservato, ne occupi un altro, peraltro non adeguatamente attrezzato a soddisfare in pieno le proprie esigenze".
"L'impossibilità oggettiva per gli operatori di controllare pedissequamente l'occupazione o l'indisponibilità degli stalli riservati ai disabili – sottolinea il sindaco Ernesto La Salvia -, mentre indifferenza e maleducazione portano troppo spesso gli automobilisti ad occupare abusivamente i posti ad altri destinati, ha indotto la Giunta comunale ad escludere i portatori di handicap dal pagamento del ticket. Il diritto alla mobilità, infatti, sancito dalla Costituzione, deve essere protetto e garantito soprattutto nei confronti delle persone disabili, in quanto costituisce una condizione essenziale per la loro integrazione sociale – conclude il primo cittadino -. Manteniamo così le promesse fatte in campagna elettorale, lavorando in silenzio, ma garantendo il risultato".
ufficio stampa
Francesca Lombardi