Scuola e Lavoro
Studenti universitari fuori sede: "Riduzione mensile del 50% dei canoni di locazione"
La nota del consigliere comunale Giovanni Patruno
Canosa - sabato 25 aprile 2020
17.02
Dopo la nota a firma del consigliere comunale Giovanni Patruno, dei giorni scorsi, indirizzata al Ministro Francesco Boccia, ai Senatori Ruggero Quarto (Gruppo Misto), Dario Damiani (Forza Italia), Assuntela Messina (PD) ed ai Deputati della Repubblica Davide Galantino (Fratelli d'Italia), Giuseppe D'Ambrosio (M5S) tutti eletti nella circoscrizione della Provincia Barletta Andria Trani nella quale evidenziava la problematica degli studenti universitari fuori sede che da due mesi non usufruiscono degli immobili in locazione ma che sono costretti a pagare regolarmente si intravedono gli spiragli per una soluzione normativa invocata.
"Sono stato contattato direttamente dalla Senatrice Messina (PD) forte della sua posizione all'interno della compagine governativa, - esordisce cosi il capogruppo consiliare "Canosa Prima di Tutto" nella nota a margine delle risposte ricevute - la quale mi ha rassicurato sul punto, avendo interessato della vicenda la Presidenza del Consiglio con l'intento di inserire un provvedimento già nel prossimo Decreto del Presidente del Consiglio Conte o in alternativa con un emendamento da presentare successivamente alla Camera o al Senato in base all'iter di approvazione del Decreto in uscita."
"Anche il Senatore Damiani (FI) - continua il consigliere Patruno - mi ha contattato direttamente segnalandomi che i colleghi del suo gruppo alla Camera hanno già depositato un emendamento che tenga presente delle esigenze degli studenti universitari fuori sede. Nessuna risposta dagli esponenti politici del M5S." Poi riferisce che : "il Consigliere regionale Francesco Ventola (FdI), anche per conto dell'onorevole Galantino, ha inteso comunicarmi che in sede regionale provvederanno a riproporre un ordine del giorno diretto al finanziamento e istituzione di un fondo in favore degli studenti universitari pugliesi sulla scorta di quello che avvenne a livello di bilancio comunale, 15 anni or sono, nella prima amministrazione a guida dell'attuale consigliere regionale di cui ricoprivo la carica di assessore al Bilancio ed alle Politiche Giovanili.
Nei dettagli il consigliere Giovanni Patruno spiega : "La bozza depositata riferita dalla Senatrice Messina prevede una riduzione mensile del 50% dei canoni di locazione a favore degli universitari fuori sede a partire dal mese di aprile fino alla ripresa delle lezioni universitarie in loco (probabilmente settembre) ed il recupero per i proprietari della quota minore ricevuta con un'applicazione di un credito d'imposta di pari importo. Nel corso del colloquio ho inteso evidenziare che vi sarebbe la copertura giuridica per far partire il provvedimento anche dal mese di marzo stante il provvedimento di Lockdown del 9 marzo che di fatto ha impedito da tale data ogni trasferimento degli universitari all'interno del territorio italiano. La Senatrice ha ribadito il proprio impegno a prevedere all'operatività, sin dal mese marzo, nel caso in cui gli uffici legislativi avessero rilasciato un parere tecnico favorevole. Non minore importanza riveste anche la problematica relativa all'impossibilità di recuperare indumenti e suppellettili, anche per chi ha ormai terminato il ciclo universitario, da parte degli studenti impossibilitati a viaggiare che potrebbe vedere la soluzione con lo sblocco parziale a far data dal prossimo 4 maggio. Resta l'amaro in bocca" - conclude Patruno - di non essere intervenuti tempestivamente su di una problematica che interessa migliaia di studenti e famiglie nella speranza che il percorso adesso possa essere recuperato con i provvedimenti in fase di approvazione".
"Sono stato contattato direttamente dalla Senatrice Messina (PD) forte della sua posizione all'interno della compagine governativa, - esordisce cosi il capogruppo consiliare "Canosa Prima di Tutto" nella nota a margine delle risposte ricevute - la quale mi ha rassicurato sul punto, avendo interessato della vicenda la Presidenza del Consiglio con l'intento di inserire un provvedimento già nel prossimo Decreto del Presidente del Consiglio Conte o in alternativa con un emendamento da presentare successivamente alla Camera o al Senato in base all'iter di approvazione del Decreto in uscita."
"Anche il Senatore Damiani (FI) - continua il consigliere Patruno - mi ha contattato direttamente segnalandomi che i colleghi del suo gruppo alla Camera hanno già depositato un emendamento che tenga presente delle esigenze degli studenti universitari fuori sede. Nessuna risposta dagli esponenti politici del M5S." Poi riferisce che : "il Consigliere regionale Francesco Ventola (FdI), anche per conto dell'onorevole Galantino, ha inteso comunicarmi che in sede regionale provvederanno a riproporre un ordine del giorno diretto al finanziamento e istituzione di un fondo in favore degli studenti universitari pugliesi sulla scorta di quello che avvenne a livello di bilancio comunale, 15 anni or sono, nella prima amministrazione a guida dell'attuale consigliere regionale di cui ricoprivo la carica di assessore al Bilancio ed alle Politiche Giovanili.
Nei dettagli il consigliere Giovanni Patruno spiega : "La bozza depositata riferita dalla Senatrice Messina prevede una riduzione mensile del 50% dei canoni di locazione a favore degli universitari fuori sede a partire dal mese di aprile fino alla ripresa delle lezioni universitarie in loco (probabilmente settembre) ed il recupero per i proprietari della quota minore ricevuta con un'applicazione di un credito d'imposta di pari importo. Nel corso del colloquio ho inteso evidenziare che vi sarebbe la copertura giuridica per far partire il provvedimento anche dal mese di marzo stante il provvedimento di Lockdown del 9 marzo che di fatto ha impedito da tale data ogni trasferimento degli universitari all'interno del territorio italiano. La Senatrice ha ribadito il proprio impegno a prevedere all'operatività, sin dal mese marzo, nel caso in cui gli uffici legislativi avessero rilasciato un parere tecnico favorevole. Non minore importanza riveste anche la problematica relativa all'impossibilità di recuperare indumenti e suppellettili, anche per chi ha ormai terminato il ciclo universitario, da parte degli studenti impossibilitati a viaggiare che potrebbe vedere la soluzione con lo sblocco parziale a far data dal prossimo 4 maggio. Resta l'amaro in bocca" - conclude Patruno - di non essere intervenuti tempestivamente su di una problematica che interessa migliaia di studenti e famiglie nella speranza che il percorso adesso possa essere recuperato con i provvedimenti in fase di approvazione".