Scuola e Lavoro
Sulle orme dei nostri antenati. Gli Ofantini preistorici
Inaugurazione di una mostra archeo-didattica
Canosa - lunedì 28 gennaio 2019
14.33
Il 31 gennaio 2019, le studentesse della classe IV B SU del Liceo Linguistico e delle Scienze Umane "V. Fornari" di Molfetta(BA) termineranno il loro percorso di Alternanza scuola-lavoro di 90 ore, svolto in collaborazione con la "Fondazione Archeologica Canosina Onlus" , attraverso il PON di potenziamento dei percorsi di Alternanza "A bottega di cultura"- Mod.III "Futuro remoto". Il momento conclusivo di un iter formativo, che ha fatto conoscere alle corsiste le meraviglie del territorio di Canosa di Puglia e la ricchezza di reperti storico-archeologici, dal periodo preistorico fino all'età paleocristiana e medioevale, consiste nell'inaugurazione di una mostra archeo-didattica dal titolo "Sulle orme dei nostri antenati. Gli Ofantini preistorici".
Le studentesse, dopo aver apprezzato le caratteristiche dei siti archeologici più significativi del territorio, come gli ipogei, attraverso visite guidate a cura dei tutor aziendali Renato Tango e Francesco Specchio, membri della Fondazione, ed approfondito le notizie storico-artistiche con ricerche personali e di gruppo, si sono messe alla prova per organizzare un'originale mostra didattica. Poiché il Museo civico archeologico, ospitato presso il Palazzo Iliceto, a Canosa, possiede molti reperti risalenti al Paleolitico, Neolitico, Eneolitico ed Età dei metalli non esposti e ci sono studi sugli insediamenti nella valle dell'Ofanto, i tutor hanno proposto alle ragazze di IV Bsu di allestire una mostra a tema, indirizzata ad un pubblico di giovani e giovanissimi. Sono stati realizzati pannelli esplicativi dei reperti, tavole grafiche e fotografiche per illustrare il percorso nell'apposita sala e ipertesti per indicare i siti dei ritrovamenti nell'agro canosino.
Il prossimo 30 gennaio , dalle ore 15.00 alle ore 18.00, le studentesse del "Fornari" accoglieranno gli alunni di una scuola primaria e li introdurranno nel fantastico viaggio nel passato, anche remoto, come la Preistoria, illustrando le sale del museo. I lavori del loro studio saranno a disposizione dei visitatori di Palazzo Iliceto a partire da quella data. Si invitano gli interessati a rivolgersi agli operatori della Fondazione archeologica per poter accedere al Museo e vivere l'esperienza emozionante nel passato a cui tutta la nostra cultura è debitrice. E' attivo il numero telefonico 3338856300 di call center della Fondazione Archeologica Canosina per ricevere ulteriori informazioni.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Le studentesse, dopo aver apprezzato le caratteristiche dei siti archeologici più significativi del territorio, come gli ipogei, attraverso visite guidate a cura dei tutor aziendali Renato Tango e Francesco Specchio, membri della Fondazione, ed approfondito le notizie storico-artistiche con ricerche personali e di gruppo, si sono messe alla prova per organizzare un'originale mostra didattica. Poiché il Museo civico archeologico, ospitato presso il Palazzo Iliceto, a Canosa, possiede molti reperti risalenti al Paleolitico, Neolitico, Eneolitico ed Età dei metalli non esposti e ci sono studi sugli insediamenti nella valle dell'Ofanto, i tutor hanno proposto alle ragazze di IV Bsu di allestire una mostra a tema, indirizzata ad un pubblico di giovani e giovanissimi. Sono stati realizzati pannelli esplicativi dei reperti, tavole grafiche e fotografiche per illustrare il percorso nell'apposita sala e ipertesti per indicare i siti dei ritrovamenti nell'agro canosino.
Il prossimo 30 gennaio , dalle ore 15.00 alle ore 18.00, le studentesse del "Fornari" accoglieranno gli alunni di una scuola primaria e li introdurranno nel fantastico viaggio nel passato, anche remoto, come la Preistoria, illustrando le sale del museo. I lavori del loro studio saranno a disposizione dei visitatori di Palazzo Iliceto a partire da quella data. Si invitano gli interessati a rivolgersi agli operatori della Fondazione archeologica per poter accedere al Museo e vivere l'esperienza emozionante nel passato a cui tutta la nostra cultura è debitrice. E' attivo il numero telefonico 3338856300 di call center della Fondazione Archeologica Canosina per ricevere ulteriori informazioni.
La cittadinanza è invitata a partecipare.