Territorio
Sviluppo delle filiere agricole: Pubblicato il bando del PSR dedicato alla cooperazione
L'assessore Pentassuglia: "Un ulteriore bando per superare la frammentazione delle aziende agricole e rafforzare il tessuto imprenditoriale pugliese"
Puglia - sabato 31 dicembre 2022
8.53
Pronto un ulteriore bando del Programma di Sviluppo Rurale che sostiene l'attuazione di progetti di cooperazione tra imprese agricole. È stato approvato dall'Autorità di Gestione del PSR Puglia 2014-2022 ed è operativo il bando del Programma di Sviluppo Rurale dedicato alla sottomisura 16.4 "Sostegno alla cooperazione di filiera, sia orizzontale che verticale, per la creazione e lo sviluppo di filiere corte e mercati locali e sostegno ad attività promozionali a raggio locale connesse allo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali". La cooperazione richiede capacità di visione e condivisione di obiettivi ed è sempre più strategica per lo sviluppo rurale. Nello specifico quella offerta dal bando della sottomisura 16.4 è un'opportunità importante per attuare interventi di cooperazione dedicati allo sviluppo di mercati locali.
"L'avviso pubblico contribuisce a superare la frammentazione del nostro tessuto imprenditoriale agricolo regionale – sottolinea l'assessore all'Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia - in favore di modelli di cooperazione innovativi che possano rafforzare e rilanciare le filiere e, quindi, tutto il sistema economico. L'aggregazione può creare una rete forte puntando su quelli che sono i capisaldi della nostra tradizione e della nostra produttività rurale, mettendo a sistema anche le diversità e tipicità agroalimentari e territoriali - ricorda l'assessore -. La necessità di attuare una cooperazione reale, capace di intercettare anche le più piccole nicchie di mercato e insieme di fare economia di scala evitando pesanti intermediazioni non è più rinviabile. E questo bando è l'occasione giusta per triangolare produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli insieme alla capacità di innovare e di promuoversi che il nostro sistema agricolo sta già mettendo in atto. Il bando della sottomisura 16.4 si sviluppa su questa idea, che è insieme il presente e il futuro prossimo della nostra agricoltura".
Il bando ha una dotazione finanziaria di 5 milioni di euro ed è pensato per sostenere organizzazioni o associazioni di produttori, forme di cooperazione tra imprenditori agricoli e reti di impresa, di nuova costituzione o già costituite. Questi soggetti, in forma aggregata, sono chiamati ad intraprendere nuove attività, che presentino un accordo di cooperazione per la realizzazione di progetti di sviluppo e promozione delle filiere corte e dei mercati locali. L'idea finale è di portare sul mercato, valorizzandoli, prodotti di alta qualità, più facilmente riconoscibili dai consumatori e con costi ambientali ridotti, a beneficio della competitività dei prodotti agroalimentari pugliesi, della sicurezza alimentare e della rivalutazione della biodiversità dei territori.
"L'avviso pubblico contribuisce a superare la frammentazione del nostro tessuto imprenditoriale agricolo regionale – sottolinea l'assessore all'Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia - in favore di modelli di cooperazione innovativi che possano rafforzare e rilanciare le filiere e, quindi, tutto il sistema economico. L'aggregazione può creare una rete forte puntando su quelli che sono i capisaldi della nostra tradizione e della nostra produttività rurale, mettendo a sistema anche le diversità e tipicità agroalimentari e territoriali - ricorda l'assessore -. La necessità di attuare una cooperazione reale, capace di intercettare anche le più piccole nicchie di mercato e insieme di fare economia di scala evitando pesanti intermediazioni non è più rinviabile. E questo bando è l'occasione giusta per triangolare produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli insieme alla capacità di innovare e di promuoversi che il nostro sistema agricolo sta già mettendo in atto. Il bando della sottomisura 16.4 si sviluppa su questa idea, che è insieme il presente e il futuro prossimo della nostra agricoltura".
Il bando ha una dotazione finanziaria di 5 milioni di euro ed è pensato per sostenere organizzazioni o associazioni di produttori, forme di cooperazione tra imprenditori agricoli e reti di impresa, di nuova costituzione o già costituite. Questi soggetti, in forma aggregata, sono chiamati ad intraprendere nuove attività, che presentino un accordo di cooperazione per la realizzazione di progetti di sviluppo e promozione delle filiere corte e dei mercati locali. L'idea finale è di portare sul mercato, valorizzandoli, prodotti di alta qualità, più facilmente riconoscibili dai consumatori e con costi ambientali ridotti, a beneficio della competitività dei prodotti agroalimentari pugliesi, della sicurezza alimentare e della rivalutazione della biodiversità dei territori.