Vita di città
Tipicamente Canosa: enogastronomia e cultura per la promozione del territorio
Le dichiarazioni del presidente Pro Loco Canosa, Elia Marro
Canosa - giovedì 12 agosto 2021
16.59
Coniugare enogastronomia e cultura a favore della promozione del territorio, era questo l'obiettivo da raggiungere per l'associazione Pro Loco Canosa quando è iniziata la preparazione della manifestazione "Tipicamente Canosa". E sembra che sia stato ampiamente recepito dalle migliaia di persone che hanno popolato la zona castello della città la scorsa domenica 8 agosto.
"Tante le difficoltà, sia organizzative che burocratiche, legate anche al periodo che stiamo vivendo e alle norme da dover rispettare, ma vedere il borgo antico rivivere tra luci, sorrisi, colori, musica, arte e prodotti tipici locali è stato davvero emozionante - ha dichiarato il presidente Pro Loco Elia Marro -. La risposta della città, in termini di presenze, è andata al di là delle nostre aspettative. Fondamentale il lavoro di tutti i soci - continua il Presidente - tra i quali Gianluca Giuliani, Sabino Dell'Isola, Marilena Cappelletti, Antonio Faretina, Luca Specchio, Marco Tullio Milanese, Nicola Quarto, Luciana Fredella, Antonella Lavacca, Raffaella Pensa, Lucia Anna Sardella, Annamaria Fiore; Damiano Pischetola, l'Idrotermoelettrica di Pasquale Trisorio e i partner che hanno collaborato per la riuscita dell'evento." La vera novità di questa quinta edizione è stata la modifica del percorso con l'aggiunta di diverse postazioni culturali vedi l'Infopoint del Museo dei Vescovi e quello della Fondazione Archeologica Canosina. Particolare importanza quest'anno, grazie alla collaborazione con Fedele Accetta, è stata data alla Percoca di Loconia, uno dei prodotti tipici per eccellenza del nostro territorio.
"Ringraziamo l' Amministrazione Comunale e la Regione Puglia per il patrocinio, le attività commerciali, gli operatori culturali, gli artigiani, le band musicali coordinate da MUSIKERIA di Attanasio Mazzone, gli artisti di strada, i maestri d'arte Sergio Rubini, Caterina Cannati, Daniela Pagliaro, Sabrina Di Muro; Gianni Pansini, Fiof e Associazione Fotografi Canosini con le loro mostre fotografiche, le creative, gli autori Alfonso Pistilli e Francesco Imbrici, Vincenzo Maddalena con il suo Castello in tufo, Francesco Urbano al dj set con Franco Cirillo al sax, il tamburellista Andrea Quinto con Martina Acquaviva, Clemente Cirillo, Sabina Di Chio, Sabino Di Trani e gli amici degli scacchi, la Proloco di Lavello. Un doveroso ringraziamento va al Geom. Gianni Di Benedetto per il gran supporto dato nella produzione della documentazione burocratica, a Simone Sinesi per la grafica, ai ragazzi della MYT Communication che hanno prodotto i video e coordinato i social, alle Associazione di Volontariato Oer, Misericordia, Anpana e Noetaa, a tutti gli sponsor che ci hanno sostenuto. Grazie a Sudkultur e CaporalPlant per le meravigliose piante poste su tutto il percorso, alla Teknoservice per la fattiva collaborazione, e alle testate giornalistiche Terra del Sole e CanosaWeb sempre sul pezzo. Grazie anche a LoveFm che gratuitamente ha mandato in onda lo spot radiofonico. I complimenti delle istituzioni, degli operatori culturali, degli stessi partecipanti che continuano ad arrivare in questi giorni, devono adesso rappresentare uno stimolo per fare meglio, ogni giorno sempre di più. Noi ci proveremo….Arrivederci al prossimo Tipicamente Canosa". Ha concluso Elia Marro.
"Tante le difficoltà, sia organizzative che burocratiche, legate anche al periodo che stiamo vivendo e alle norme da dover rispettare, ma vedere il borgo antico rivivere tra luci, sorrisi, colori, musica, arte e prodotti tipici locali è stato davvero emozionante - ha dichiarato il presidente Pro Loco Elia Marro -. La risposta della città, in termini di presenze, è andata al di là delle nostre aspettative. Fondamentale il lavoro di tutti i soci - continua il Presidente - tra i quali Gianluca Giuliani, Sabino Dell'Isola, Marilena Cappelletti, Antonio Faretina, Luca Specchio, Marco Tullio Milanese, Nicola Quarto, Luciana Fredella, Antonella Lavacca, Raffaella Pensa, Lucia Anna Sardella, Annamaria Fiore; Damiano Pischetola, l'Idrotermoelettrica di Pasquale Trisorio e i partner che hanno collaborato per la riuscita dell'evento." La vera novità di questa quinta edizione è stata la modifica del percorso con l'aggiunta di diverse postazioni culturali vedi l'Infopoint del Museo dei Vescovi e quello della Fondazione Archeologica Canosina. Particolare importanza quest'anno, grazie alla collaborazione con Fedele Accetta, è stata data alla Percoca di Loconia, uno dei prodotti tipici per eccellenza del nostro territorio.
"Ringraziamo l' Amministrazione Comunale e la Regione Puglia per il patrocinio, le attività commerciali, gli operatori culturali, gli artigiani, le band musicali coordinate da MUSIKERIA di Attanasio Mazzone, gli artisti di strada, i maestri d'arte Sergio Rubini, Caterina Cannati, Daniela Pagliaro, Sabrina Di Muro; Gianni Pansini, Fiof e Associazione Fotografi Canosini con le loro mostre fotografiche, le creative, gli autori Alfonso Pistilli e Francesco Imbrici, Vincenzo Maddalena con il suo Castello in tufo, Francesco Urbano al dj set con Franco Cirillo al sax, il tamburellista Andrea Quinto con Martina Acquaviva, Clemente Cirillo, Sabina Di Chio, Sabino Di Trani e gli amici degli scacchi, la Proloco di Lavello. Un doveroso ringraziamento va al Geom. Gianni Di Benedetto per il gran supporto dato nella produzione della documentazione burocratica, a Simone Sinesi per la grafica, ai ragazzi della MYT Communication che hanno prodotto i video e coordinato i social, alle Associazione di Volontariato Oer, Misericordia, Anpana e Noetaa, a tutti gli sponsor che ci hanno sostenuto. Grazie a Sudkultur e CaporalPlant per le meravigliose piante poste su tutto il percorso, alla Teknoservice per la fattiva collaborazione, e alle testate giornalistiche Terra del Sole e CanosaWeb sempre sul pezzo. Grazie anche a LoveFm che gratuitamente ha mandato in onda lo spot radiofonico. I complimenti delle istituzioni, degli operatori culturali, degli stessi partecipanti che continuano ad arrivare in questi giorni, devono adesso rappresentare uno stimolo per fare meglio, ogni giorno sempre di più. Noi ci proveremo….Arrivederci al prossimo Tipicamente Canosa". Ha concluso Elia Marro.