Eventi e cultura
La Torre dell'Orologio:"O somma luce che tanto ti levi"
Illuminiamo la storia o guardiamo quello che vediamo
Canosa - mercoledì 17 febbraio 2016
23.05
Il 20 dicembre 2013 la sessione generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 2015 "Anno Internazionale della Luce e delle tecnologie basate sulla luce" riconoscendo l'importanza di sensibilizzare l'opinione pubblica mondiale sulle tecnologie basate sulla luce, per promuovere lo sviluppo sostenibile e fornire soluzioni alle sfide globali in materia di energia, istruzione, agricoltura e salute. Lo scorso 6 Febbraio si è tenuta a Merida, in Messico, la cerimonia di chiusura dell'Anno Internazionale della Luce, con l'impegno di tutti a continuare in quella direzione. Il CLUB per l'UNESCO DI CANOSA DI PUGLIA, con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune, presenta "ILLUMINIAMO LA STORIA" ovvero Guardiamo ciò che Vediamo. Il progetto è incentrato sul ruolo della luce nel patrimonio culturale. Da sempre gli artisti utilizzano luce, ombra e colore per illustrare e creare atmosfere; inoltre, le moderne tecnologie permettono di utilizzare la luce in modi nuovi per evidenziare la bellezza di un'opera, di un reperto archeologico o di un bene architettonico, che l'illuminazione ha il potere di togliere dal buio e dall'oblio. In linea con gli obiettivi dell'Anno Internazionale della luce e le iniziative dell'UNESCO che promuove l'uso di energia ad alta luminosità LED, si è deciso di utilizzare questo tipo di tecnologia come forma di luce-arte per illuminare ciò che vediamo con un occhio distratto, in questo caso la splendida Torre dell'Orologio, testimone dei cambiamenti del tempo e della nostra cultura, apponendo, altresì, un nuovo cartello esplicativo, con il testo in lingua italiana e in lingua inglese, che RACCONTI LA SUA STORIA, consentendo a chi GUARDA di CONOSCERE.
Per la realizzazione dell'evento, la Presidente del Club per l'UNESCO di Canosa di Puglia Avv. Patrizia Minerva ringrazia di cuore tutti quelli che hanno offerto il proprio contributo: il curatore del Museo dei Vescovi, dott. Sandro Sardella e l'Assessore alla cultura, Prof. Sabino Facciolongo, per la ricerca storica; l'architetto Antonio Casamassima, per la parte tecnica;la FAC- Fondazione Archeologica Canosina Onlus per l'adesione;la FARM Agenzia di comunicazione, per il progetto grafico;la professoressa Nunzia Lansisera, per la selezione e la lettura di alcuni passi del Paradiso di Dante Alighieri; gli artisti Francesco Lavacca alla chitarra e Marialuisa Papagna al flauto, per la musica. Appuntamento da non perdere sabato 20 febbraio, alle ore 19,30 a Canosa di Puglia(BT), Salita Castello piazzetta antistante la Torre dell'Orologio, per GUARDARE con nuovi occhi.
Per la realizzazione dell'evento, la Presidente del Club per l'UNESCO di Canosa di Puglia Avv. Patrizia Minerva ringrazia di cuore tutti quelli che hanno offerto il proprio contributo: il curatore del Museo dei Vescovi, dott. Sandro Sardella e l'Assessore alla cultura, Prof. Sabino Facciolongo, per la ricerca storica; l'architetto Antonio Casamassima, per la parte tecnica;la FAC- Fondazione Archeologica Canosina Onlus per l'adesione;la FARM Agenzia di comunicazione, per il progetto grafico;la professoressa Nunzia Lansisera, per la selezione e la lettura di alcuni passi del Paradiso di Dante Alighieri; gli artisti Francesco Lavacca alla chitarra e Marialuisa Papagna al flauto, per la musica. Appuntamento da non perdere sabato 20 febbraio, alle ore 19,30 a Canosa di Puglia(BT), Salita Castello piazzetta antistante la Torre dell'Orologio, per GUARDARE con nuovi occhi.